Milan tra Fullkrug, Icardi, Zirkzee, Kovavic e Fabbian

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CorSport: Il Milan sta definendo la sua strategia per il mercato di gennaio, cercando rinforzi per sostenere la lotta scudetto, ma la priorità è la cessione di un attaccante: Santiago Gimenez. La punta messicana, acquistata un anno fa per 32 milioni di euro, non ha convinto e non gioca da un mese e mezzo. Nonostante l'agente neghi la partenza, il Milan valuterà offerte a titolo definitivo tra i 25 e 30 milioni di euro per finanziare un nuovo innesto.

Tra le alternative per l'attacco, è stato proposto Mauro Icardi (Galatasaray), che però solleva dubbi fisici (rientro da un infortunio al crociato) ed economici (ingaggio da oltre 10 milioni). Altri nomi monitorati sono Joshua Zirkzee (Manchester United) e l'italiano Lorenzo Lucca (Napoli). Non convince, invece, il profilo di Niclas Fullkrug (West Ham).

Anche a centrocampo ci sono possibili uscite: Loftus-Cheek starebbe valutando il suo futuro in cerca di maggiore continuità per non perdere la convocazione al Mondiale. In caso di partenza dell'ex Chelsea, il Milan penserebbe a Giovanni Fabbian (Bologna), già trattato in estate e su cui c'è anche la Lazio. Dall'Inghilterra è tornato in auge il nome di Mateo Kovacic (Manchester City), un centrocampista offensivo di esperienza che ha trovato poco spazio in Premier League.

CorSera: Mauro Icardi, in rottura totale con il Galatasaray (dove è capitano), tornerebbe volentieri in Italia anche a costo di decurtarsi l'ingaggio di 11 milioni, specialmente dopo la rottura del crociato e la perdita del posto. L'attaccante, che accusa il suo club di volerlo scaricare, ha dichiarato sui social: "State tranquilli che quando il mio contratto finirà me ne andrò a testa alta, e nel caso ipotetico che me ne vada prima sarà solo ed esclusivamente una decisione mia, di nessun altro". Il suo entourage lo ha proposto al Milan, che però è scettico sulla sua tenuta fisica, mentre cerca un sostituto per il cedibile Gimenez.

 

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CorSera: Mauro Icardi, in rottura totale con il Galatasaray (dove è capitano), tornerebbe volentieri in Italia anche a costo di decurtarsi l'ingaggio di 11 milioni, specialmente dopo la rottura del crociato e la perdita del posto. L'attaccante, che accusa il suo club di volerlo scaricare, ha dichiarato sui social: "State tranquilli che quando il mio contratto finirà me ne andrò a testa alta, e nel caso ipotetico che me ne vada prima sarà solo ed esclusivamente una decisione mia, di nessun altro". Il suo entourage lo ha proposto al Milan, che però è scettico sulla sua tenuta fisica, mentre cerca un sostituto per il cedibile Gimenez.

 

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[Ecthelion]

CorSport: Il Milan sta definendo la sua strategia per il mercato di gennaio, cercando rinforzi per sostenere la lotta scudetto, ma la priorità è la cessione di un attaccante: Santiago Gimenez. La punta messicana, acquistata un anno fa per 32 milioni di euro, non ha convinto e non gioca da un mese e mezzo. Nonostante l'agente neghi la partenza, il Milan valuterà offerte a titolo definitivo tra i 25 e 30 milioni di euro per finanziare un nuovo innesto.

Tra le alternative per l'attacco, è stato proposto Mauro Icardi (Galatasaray), che però solleva dubbi fisici (rientro da un infortunio al crociato) ed economici (ingaggio da oltre 10 milioni). Altri nomi monitorati sono Joshua Zirkzee (Manchester United) e l'italiano Lorenzo Lucca (Napoli). Non convince, invece, il profilo di Niclas Fullkrug (West Ham).

Anche a centrocampo ci sono possibili uscite: Loftus-Cheek starebbe valutando il suo futuro in cerca di maggiore continuità per non perdere la convocazione al Mondiale. In caso di partenza dell'ex Chelsea, il Milan penserebbe a Giovanni Fabbian (Bologna), già trattato in estate e su cui c'è anche la Lazio. Dall'Inghilterra è tornato in auge il nome di Mateo Kovacic (Manchester City), un centrocampista offensivo di esperienza che ha trovato poco spazio in Premier League.

CorSera: Mauro Icardi, in rottura totale con il Galatasaray (dove è capitano), tornerebbe volentieri in Italia anche a costo di decurtarsi l'ingaggio di 11 milioni, specialmente dopo la rottura del crociato e la perdita del posto. L'attaccante, che accusa il suo club di volerlo scaricare, ha dichiarato sui social: "State tranquilli che quando il mio contratto finirà me ne andrò a testa alta, e nel caso ipotetico che me ne vada prima sarà solo ed esclusivamente una decisione mia, di nessun altro". Il suo entourage lo ha proposto al Milan, che però è scettico sulla sua tenuta fisica, mentre cerca un sostituto per il cedibile Gimenez.

Io resto dell'idea che se si crede di finanziare il mercato invernale con Gimenez, sarà impossibile perché nessuno ci offrirà quelle cifre a titolo definitivo. Prestito con diritto (non obbligo) sarà l'unica operazione eventualmente possibile. Alla fine saremo costretti a tenercelo, anche perché rifiuterà qualsiasi destinazione non prestigiosa (e quelle prestigiose non lo vogliono).

Poi vorrei spendere una parola su Fabbian, visto che è citato come interesse, l'ho visto giocare spesso in questi due anni e non mi ha mai dato un'impressione positiva, è un jolly senza alcuna collocazione tattica, spesso si nasconde in campo o finisce nascosto proprio per questo motivo, ha spunti interessanti, rari, in avanti, ma sinceramente non mi pare né carne né pesce (né tantomeno contorno). E' veramente un giocatore anonimo e non lo vorrei mai al Milan.