Pensa che telecronaca spettacolare tirerebbe fuori Pellegatti
What a sight to behold.
Meglio metterla sullo scherzo e farsi 4 risate che guardare ad oggi come e messo il Milan.....siamo ai livelli dello scorso anno con qualche giovane SCOMMESSA in più tutta da verificare; in compenso il gap con le altre grandi diventa sempre più incolmabile ammesso che abbia ancora senso continuare a ritenerci ad oggi una grande squadra o piuttosto siamo semplicemente una nobile decaduta con il miraggio di rinascita che si allontana ogni anno di piu
Gia.
Speriamo che il tempo che intercorre tra qui e la fine del mercato ci permetta di fare il salto di qualità (che non significa necessariamente prendere Modric e/o Dybala [magari accadesse) ma avere finalmente una rosa C O M P L E T A invece che questo aborto, già Correa e un colpo discreto [da 35/40 milioni) a centrocampo cambierebbero molte cose e ci renderebbero favoriti per il quarto posto, sistemando anche la difesa ce la giocheremmo per il terzo), altrimenti continuando così il passaggio da nobile decaduta a nobile deceduta sarà solo questione di tempo.
Anche la mia (e di molti altri milanisti) autoironia non è un buon segnale. L’autoironia nel calcio è tipica dei tifosi perdenti, abituati a tifare squadre perdenti per definizione, per le quali la sconfitta è condizione strutturale, e che quindi sviluppano l’autoironia come arma di sopravvivenza, perché di fegati ognuno ne ha uno solo.
Per i tifosi vincenti, per i quali la vittoria è la norma e la sconfitta un problema, e grave, a cui rimediare, un bug nel sistema, una anomalia nella quale “qualcosa è andato storto”, e non la condizione normale intervallata di tanto in tanto da una vittoria da ricordare negli annali, l’autoironia è molto meno presente perché molto meno necessaria, anzi non necessaria, anzi assurda. Di autoironia negli anni di Zac o negli ultimi due anni di Ancelotti e in quello di Leonardo ad esempio ne ricordo molta meno, perché sapevamo chi eravamo. Io stesso mi incaz.zavo e basta.
Anche di tifosi del Real autoironici ne troverai pochi, ad esempio. Parli di gente per la quale arrivare terzi dopo quattro CL in cinque anni è un’ignominia, infatti.