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CorSport in edicola: CDK è protagonista. Al Milan restano i rimpianti. Il belga continua a crescere sotto la guida di Gasperini Il suo obiettivo è di diventare un calciatore di caratura internazionale. Non soltanto il più classico dei gol dell’ex, ma anche una prestazione di spessore: è la 5ª rete stagionale. Per il belga si è trattato del primo gol contro la sua ex squadra, in quanto nel passato campionato aveva confezionato solamente un assist nella partita giocata contro il Milan. Stavolta ha trovato il gol del vantaggio con un colpo di testa poderoso, ma che ha creato molte polemiche per aver appoggiato entrambe le mani sulle spalle di Theo Hernandez al momento dello stacco aereo. Il Milan ha protestato, il giocatore invece ha esultato moderatamente, probabilmente anche per rispetto della società che lo ha portato in serie A nell’estate del 2022.
L’ex Bruges era stato acquistato per trentacinque milioni da Paolo Maldini nella sua ultima stagione da dirigente al Milan, prima del licenziamento. E proprio l’arrivo De Ketelaere a un costo così alto era stato oggetto continue di discussioni. Infatti al Milan non ha mai inciso, in quaranta presenze non ha mai segnato e collezionato solamente un assist. Da quando è passato all’Atalanta si sono viste le vere qualità di De Ketelaere, grazie alla cura di Gasperini che nella gestione dei talenti è uno specialista. Una prima stagione in prestito all’Atalanta con diritto di riscatto, poi l’acquisto a titolo definitivo nella recente sessione estiva da parte della Dea. Ora De Ketelaere ha trovato la sua dimensione, sa di poter crescere ancora di più con Gasperini e diventare un giocatore di caratura internazionale, ancora di più rispetto a quanto dimostrato in questi mesi a Bergamo. Ma intanto si gode una serata da protagonista, in cui si è tolto anche lo sfi zio di segnare al Diavolo, facendo crescere qualche rimpianto in casa rossonera.
L’ex Bruges era stato acquistato per trentacinque milioni da Paolo Maldini nella sua ultima stagione da dirigente al Milan, prima del licenziamento. E proprio l’arrivo De Ketelaere a un costo così alto era stato oggetto continue di discussioni. Infatti al Milan non ha mai inciso, in quaranta presenze non ha mai segnato e collezionato solamente un assist. Da quando è passato all’Atalanta si sono viste le vere qualità di De Ketelaere, grazie alla cura di Gasperini che nella gestione dei talenti è uno specialista. Una prima stagione in prestito all’Atalanta con diritto di riscatto, poi l’acquisto a titolo definitivo nella recente sessione estiva da parte della Dea. Ora De Ketelaere ha trovato la sua dimensione, sa di poter crescere ancora di più con Gasperini e diventare un giocatore di caratura internazionale, ancora di più rispetto a quanto dimostrato in questi mesi a Bergamo. Ma intanto si gode una serata da protagonista, in cui si è tolto anche lo sfi zio di segnare al Diavolo, facendo crescere qualche rimpianto in casa rossonera.