MIlan pronto a tornare al TAS, se decisione Uefa sarà dura.

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È quello che ha detto Scaroni, non puoi prendere Messi e farlo giocare solo in serie A, nessun giocatore da 50 milioni a salire (valendoli, non il pinco pallino ultravalutato) verrebbe al Milan senza poter giocare in coppa, di fatto è una limitazione al mercato
 

Casnop

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"Ma non deve suonare come una minaccia", è una minaccia.
Non è una minaccia, è la piana esposizione della strategia di affari di Elliott nei quattro angoli del pianeta: soffocare l'interlocutore di continui interpelli giudiziari, sino a sottometterlo per esaurimento. Non è elegante, ma funziona. :sisi:
 

Jazzy R&B

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Non è una minaccia, è la piana esposizione della strategia di affari di Elliott nei quattro angoli del pianeta: soffocare l'interlocutore di continui interpelli giudiziari, sino a sottometterlo per esaurimento. Non è elegante, ma funziona. :sisi:

Dico la mia: secondo me all'UEFA non sono proprio così fessi: il TAS gli ha respinto l'anno di esclusione dalle coppe perchè ritenuto sproporzionato come pena, essendo nel frattempo subentrata una proprietà credibile al posto del cinefake; come dire, rifate la sentenza ma con pene congrue. Se adesso l'UEFA per assurdo si accanisse e per "vendetta" ci desse 30 mln di multa + lista UEFA con 4 giocatori in meno già da gennaio + obbligo di mercato in pareggio + obbligo di chiudere già il bilancio corrente (2018/2019) in pareggio è chiaro che rischierebbero davvero un altro ricorso al TAS da parte nostra; se invece ci fanno 15 mln di multa + mercato in pareggio nella sessione di gennaio e stop, che diamine di ricorso vuoi fare? Lo fai, ma poi il TAS a sto giro ti ride in faccia, perchè la pena sostitutiva all'anno di esclusione dalle coppe sarebbe certamente congrua.
 
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