Guarda non è complottista, come non lo era per i cinesi.
Comunque provo a darti la mia visione senza voler imporre il pensiero a nessuno.
1)non sappiamo in che modo si siano articolate le cose, possiamo sapere fino ad un certo punto. Oggi come oggi nessuno può sapere come sono suddivise le partecipazioni nel Milan, sempre se lo sono. Quindi un ipotesi può essere che Elliott gestisca i soldi di terzi( in questo caso chi sappiamo noi) come ha sempre fatto. Oppure che in qualche modo stia partecipando attivamente nel Milan. Purtroppo nessuno potrà rispondere a questa domanda. Di sicuro il legame c'è ed è bello forte. Altro che fassone che ci porta Elliott.(semmai ci sarebbe un altro nome da fare, ma meglio lasciar perdere)
Il Milan non si sta deprezzando, anzi, considera comunque che immettere soldi fa alzare il valore del bene, ed Elliott ne ha già messi 170 circa. Forse qualcosina in più. Oltretutto, l'obiettivo a quanto dicono sia far valere il Milan molto di più. Per cui deduco si muoveranno in tal senso. La gestione Fessone Mirabelli è stata la nostra condanna purtroppo. Qui si ringrazia sentitamente la Barbarella. Detto questo, l'obiettivo è sempre stato riportare il Milan competitivo, in Champions, per avere di nuovo un valore più elevato, per ottenere il famoso miliardo e passa. O tramite cessione o tramite borsa. Il problema è stato affidare l'operazione rilancio a due incompetenti. Non era un sabotaggio programmato, questo è il dramma. Erano convinti di rilanciare il Milan con un mercato folle prendendo diversi giocatori mediocri e fuori contesto. La cosa più saggia sarebbe stata evitare i 240 mln tutti di colpo, e gestirli su più anni. Il bond con cui abbiamo fatto mercato è sempre di Elliott! Quindi in realtà è come se avessimo fatto mercato sempre grazie ad elliott o chi c'è dietro. Già solo questo fa capire l'assurdo intreccio di questa operazione.
2) pensi davvero che Elliott abbia paura dell'immagine che possa dare.? Controlla che tipo di operazioni ha fatto nella sua storia. L'operazione dei bond di stato argentini non penso proprio sia stata di grande immagine. Il mondo finanziario ha come solo interesse il guadagno. Tutto il resto è contorno. E questo dovrebbe anche farci riflettere sul Milan.
3)non ho idea se sappiano tutto o meno. Ma sono due persone intelligenti e questo mi basta per credere che non credono agli asini che volano o alle coincidenze. D'altronde Leonardo è amico stretto di Galliani. Non dimentichiamolo.