Milan: Ibra e Donnarumma verso l'addio. Guadagnano troppo.

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Secondo quanto riportato da Mediaset, con Ibra era stato trovato un accordo: rinnovo automatico a 6 mln di euro in caso di qualificazione alla Champions, ora ormai obiettivo impossibile da raggiungere. Lo svedese probabilmente andrà via. Come Donnarumma, che attualmente guadagna 6 mln, cifra lontana dai 2,5 (al massimo) del tetto ingaggio fissato da Gazidis. I rapporti tra l'AD e Raiola non sono buoni. La priorità oggi è non perdere Donnarumma a zero.

Per quanto riguarda Theo, il Milan vuole trattenerlo e resistere agli assalti delle big. Stessa cosa per Rebic, ma va trovato l'accordo per il riscatto.

News precedenti.

Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 18 marzo, serve un piano per i rinnovi e per il futuro di Donnarumma, di Theo, di Romagnoli e di Rebic. Per quanto riguarda il portiere, Boban e Maldini spingevano per trattare il rinnovo con Raiola, ora la palla passa nelle mani di Gazidis.

Donnarumma guadagna 6 mln, e non abbasserà le pretese. Il nuovo tetto ingaggi imposto dal club sarà tra 1,5 e 2 mln. Quindi va nel senso opposto. Inoltre, la cessione di Donnarumma rappresenterebbe una bella boccata d'ossigeno per le casse del Milan

Romagnoli: in scadenza nel 2021. Guadagna 3,5. Anche lui è fuori dal tetto ingaggi. Bisognerà vedere se il Milan farà un'eccezione. Ma quante eccezioni potranno essere fatte, nel caso?

Theo: Pagato 20, oggi vale 40-50 mln. Lo spagnolo si è tagliato il 20% dell'ingaggio ma la corte di qualche big potrebbe generare turbolenze. In particolare se Maldini dovesse andare via. Gazidis si prepari ad alzare un muro.

Rebic: Gazidis dovrà concordare il riscatto con l'Eintracht.

Corriere dello Sport: Theo vale tra i 40 ed i 50 mln di euro. Ma il Milan non ha alcuna intenzione di cederlo. La società rossonera cerca un suo vice, sulla sinistra.

 

[Trumpusconi]

Secondo quanto riportato da Mediaset, con Ibra era stato trovato un accordo: rinnovo automatico a 6 mln di euro in caso di qualificazione alla Champions, ora ormai obiettivo impossibile da raggiungere. Lo svedese probabilmente andrà via. Come Donnarumma, che attualmente guadagna 6 mln, cifra lontana dai 2,5 (al massimo) del tetto ingaggio fissato da Gazidis. I rapporti tra l'AD e Raiola non sono buoni. La priorità oggi è non perdere Donnarumma a zero.

Per quanto riguarda Theo, il Milan vuole trattenerlo e resistere agli assalti delle big. Stessa cosa per Rebic, ma va trovato l'accordo per il riscatto.

News precedenti.

Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 18 marzo, serve un piano per i rinnovi e per il futuro di Donnarumma, di Theo, di Romagnoli e di Rebic. Per quanto riguarda il portiere, Boban e Maldini spingevano per trattare il rinnovo con Raiola, ora la palla passa nelle mani di Gazidis.

Donnarumma guadagna 6 mln, e non abbasserà le pretese. Il nuovo tetto ingaggi imposto dal club sarà tra 1,5 e 2 mln. Quindi va nel senso opposto. Inoltre, la cessione di Donnarumma rappresenterebbe una bella boccata d'ossigeno per le casse del Milan

Romagnoli: in scadenza nel 2021. Guadagna 3,5. Anche lui è fuori dal tetto ingaggi. Bisognerà vedere se il Milan farà un'eccezione. Ma quante eccezioni potranno essere fatte, nel caso?

Theo: Pagato 20, oggi vale 40-50 mln. Lo spagnolo si è tagliato il 20% dell'ingaggio ma la corte di qualche big potrebbe generare turbolenze. In particolare se Maldini dovesse andare via. Gazidis si prepari ad alzare un muro.

Rebic: Gazidis dovrà concordare il riscatto con l'Eintracht.

Corriere dello Sport: Theo vale tra i 40 ed i 50 mln di euro. Ma il Milan non ha alcuna intenzione di cederlo. La società rossonera cerca un suo vice, sulla sinistra.

Ah si, donnarumma via.
Fino ad ora è andato via ogni estate dal 2016 in poi...