“ Nulla sembra sia cambiato rispetto allo scorso anno. Stagione appena iniziata e il Milan già fa di conto con un'infermeria fin troppo affollata. Già quattro gli infortuni muscolari: prima è toccato ad Ambrosini, poi a Pato (che ormai non fa più notizia), di seguito a Robinho e ora a Montolivo. In più ci si aggiunge Boateng infortunato alla mano. Si dice che a breve si terrà un incontro tra Galliani e Allegri sulla questione: l'anno scorso proprio i tantissimi infortuni rallentarono la rincorsa del Milan sulla Juventus, sancendo tra l'altro il definitivo fallimento del modello di Milan Lab, per anni considerato all'avanguardia nella prevenzione di problemi muscolari.
Allegri è arrivato nellestate 2010, di fatto guida e allena il Milan, considerando questo settembre appena iniziato, da 25 mesi. In questo periodo, senza contare gli acciacchi fisiologici post partita (contusioni e affaticamenti che tengono fermi i giocatori per 3-4 giorni) e influenze o attacchi febbrili, si sono verificati 137 infortuni totali. Parliamo di ko muscolari e traumatici, infiammazioni alle ginocchia e mal di schiena, guai impronosticabili come la miastenia di Gattuso o il problema al cuore di Cassano . Bene, fra questi 137 infortuni, ben 78 sono stati a livello muscolare. Di fatto, facendo una semplice media sui 25 mesi, si può dire che il Milan di Allegri abbia sofferto di 3 infortuni muscolari al mese. Quasi uno a settimana, ovvero la media che ha colpito il Milan in questo avvio di stagione, con lo stiramento alladduttore lungo della gamba sinistra rimediato da Pato in allenamento il 22 agosto, la distrazione alla coscia destra riportata il 26 agosto contro la Sampdoria da Robinho e la lesione alla coscia destra subita da Montolivo sabato 1 settembre a Bologna.” (Settembre 2012)