Non vediamo il Milan strepitare per cedere il ragazzo, né il ragazzo brigare per andare via. Al netto della stizza di Raiola, che non ha più spazio per i suoi arcinoti traffici, questa appare una tranquilla, serena, routinaria vicenda di menage contrattuale tra un club ed un suo giocatore. E magari è così, fuffa giornalistica a parte.