Sinceramente mi sono ormai fatto l'idea, date e calendario alla mano e considerando la totale impossibilità di viaggiare per tournee magari oltreoceano, che i preliminari non sono affatto il problema degli altri anni.
La loro collocazione a campionato in corso non ci impone di trovarci un mese prima, o di sfasare la preparazione. Caso mai, e questo è un possibile rischio, il buon Pioli per non fallire l'appuntamento vorrà arrivarci rodato facendo giocare gli stessi 11 di questa striscia, con possibile incubo alla Giampaolo per i nuovi arrivi.
Altro problema è a prescindere un altro: saranno due partite tostissime, avversari tutt'altro che impreparati e la tensione di due gare secche in una settimana si farà sentire.