Come riportato dalla GDS in edicola, anche ieri Pioli ha schierato il Milan col 4-4-2. Pioli sta accelerando sul nuovo modulo. Per lunedì prossimo niente è ancora deciso, ma il tecnico sta pensando seriamente di schierare il Milan col doppio attaccante contro la Samp a Marassi.
L'aspetto più bello di questo milan va oltre i numeri.
Tutti i commentatori si sprecano nel trovare moduli che possano descrivere il nostro modo di giocare e stare in campo ma in realtà siamo talmente 'fluidi' che non è nemmeno cosi facile 'chiuderci' in uno schema.
Pioli è bravo come pochi nel trovare ai giocatori le spaziature migliori e più adatte ai singoli , in questo mi sta soprendendo.
Ho provato sul tema a confrontarmi con altri utenti ma in pochi hanno capito cosa volessi dire.
Di base è vero che giochiamo col 4-2-3-1 o 4-4-2, come ieri, ma questo è essenzialmente il modulo base e in fase di non possesso.
Quando invece abbiamo la palla ci apriamo a ventaglio ed ecco che tutto cambia magicamente.
Tonali e Krunic infatti, che non sono bravi nel gioco tra le linee tipico della mezz'ala, o si abbassano o si allargano, tra le linee ci vanno i giocatori tecnici come diaz o alcuni elementi che incredibilmente si sono dimostrati bravi nel posturarsi tra le linee e orientare il primo controllo : rebic e saele in tal senso sono le sorprese più liete.
Saele soprattutto ormai quando la palla è dalla parte opposta fa la diagonale profonda e nei passaggi linea-linea funge a tutti gli effetti da mezz'ala.
Rebic invece staziona qualche metro più avanti, nel tentativo di stanare i centrali di difesa.
Anche leao gioca tra le linee ma lo fa in isolamento largo in fascia, per prendere palla e puntare l'uomo.
Ottimizzazione del talento rinchiuso negli spazi migliori.
Davvero un lavoro tattico portentoso.
Per gli avversari ovviamente è dura prenderci perchè rompiamo le linee come pochi.
Con un 10 forte davvero staremmo qua a parlare d'altro.