Milan: Beltran, Cabral, Scamacca o Arnautovic.

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Tuttosport in edicola sui quattro nomi per l'attacco del Milan. Da Cabral già riferito ieri (ma da Firenze smentiscono) passando per l'argentino Beltran, Scamacca e Arnautovic:

I nomi sul tavolo di Maldini e Massara sono moltissimi. O pochi, a seconda di come si guardi la faccenda. Il Milan dovrà rivedere l’organico e inserire sei-sette pedine nuove e dunque è difficile pensare che possa investire 35-40 milioni per un solo giocatore. Con queste premesse, difficile pensare a grandi bomber o centravanti di prospettiva destinati però a essere valutati molto dai propri club. Un esempio su tutti, Openda del Lens: giocatore che il Milan ha messo nel mirino da dicembre, come raccontato spesso dal nostro giornale, ma ora quotato non meno di 40 milioni dal club, fresco di qualificazione in Champions. Il Milan dovrà quindi pescare l’attaccante in maniera diversa e sta crescendo la via “italiana”. Giocatori dunque che conoscano la Serie A, con un’eccezione: Lucas Beltran del River Plate. Centravanti argentino, ma con un passaporto italiano che fa gola a un club che ha la necessità di aumentare il numero di elementi azzurrabili in rosa. Beltran piace e dall’Argentina arrivano conferme su contatti continui fra Milan e River. L’attaccante - 9 gol in 22 gare nel 2023 - ha una clausola da 25 milioni, ma il club di Buenos Aires ha la necessità di vendere e potrebbe accontentarsi di 15.

Beltran, ma non solo. Un nome che resta caldo in casa rossonera è quello di Arnautovic, opzione però che viene considerata di completamento, dunque come terzo attaccante alle spalle di Giroud e, diciamo "Mister X". Per quel profilo, va sempre tenuto in considerazione Scamacca, in uscita dal West Ham. L'azzurro può lasciare Londra anche in prestito e per questo ci sta pensando mezza Serie A. Il Milan c'è, così come la Fiorentina. E proprio in viola c'è un candidato nuovo: Arthur Cabral. Ieri in Brasile hanno addirittura ipotizzato di un'intesa già raggiunta fra Milan e attaccante. Non è così e da Firenze smentiscono trattative. Cabral - che non ha una clausola rescissoria nel contratto a differenza di alcuni rumors che parlano di 80 milioni - non è però incedibile e per i viola ha un valore fra i 20 e i 25 milioni. Sullo sfondo rimane poi Morata, anche se guadagna molto e l'Atletico vorrebbe rinnovargli il contratto.

 

[SoloMVB]

Tuttosport in edicola sui quattro nomi per l'attacco del Milan. Da Cabral già riferito ieri (ma da Firenze smentiscono) passando per l'argentino Beltran, Scamacca e Arnautovic:

I nomi sul tavolo di Maldini e Massara sono moltissimi. O pochi, a seconda di come si guardi la faccenda. Il Milan dovrà rivedere l’organico e inserire sei-sette pedine nuove e dunque è difficile pensare che possa investire 35-40 milioni per un solo giocatore. Con queste premesse, difficile pensare a grandi bomber o centravanti di prospettiva destinati però a essere valutati molto dai propri club. Un esempio su tutti, Openda del Lens: giocatore che il Milan ha messo nel mirino da dicembre, come raccontato spesso dal nostro giornale, ma ora quotato non meno di 40 milioni dal club, fresco di qualificazione in Champions. Il Milan dovrà quindi pescare l’attaccante in maniera diversa e sta crescendo la via “italiana”. Giocatori dunque che conoscano la Serie A, con un’eccezione: Lucas Beltran del River Plate. Centravanti argentino, ma con un passaporto italiano che fa gola a un club che ha la necessità di aumentare il numero di elementi azzurrabili in rosa. Beltran piace e dall’Argentina arrivano conferme su contatti continui fra Milan e River. L’attaccante - 9 gol in 22 gare nel 2023 - ha una clausola da 25 milioni, ma il club di Buenos Aires ha la necessità di vendere e potrebbe accontentarsi di 15.

Beltran, ma non solo. Un nome che resta caldo in casa rossonera è quello di Arnautovic, opzione però che viene considerata di completamento, dunque come terzo attaccante alle spalle di Giroud e, diciamo "Mister X". Per quel profilo, va sempre tenuto in considerazione Scamacca, in uscita dal West Ham. L'azzurro può lasciare Londra anche in prestito e per questo ci sta pensando mezza Serie A. Il Milan c'è, così come la Fiorentina. E proprio in viola c'è un candidato nuovo: Arthur Cabral. Ieri in Brasile hanno addirittura ipotizzato di un'intesa già raggiunta fra Milan e attaccante. Non è così e da Firenze smentiscono trattative. Cabral - che non ha una clausola rescissoria nel contratto a differenza di alcuni rumors che parlano di 80 milioni - non è però incedibile e per i viola ha un valore fra i 20 e i 25 milioni. Sullo sfondo rimane poi Morata, anche se guadagna molto e l'Atletico vorrebbe rinnovargli il contratto.

Vabbè dai,oggi pausa dal forum,per il mio bene.

 

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Tuttosport in edicola sui quattro nomi per l'attacco del Milan. Da Cabral già riferito ieri (ma da Firenze smentiscono) passando per l'argentino Beltran, Scamacca e Arnautovic:

I nomi sul tavolo di Maldini e Massara sono moltissimi. O pochi, a seconda di come si guardi la faccenda. Il Milan dovrà rivedere l’organico e inserire sei-sette pedine nuove e dunque è difficile pensare che possa investire 35-40 milioni per un solo giocatore. Con queste premesse, difficile pensare a grandi bomber o centravanti di prospettiva destinati però a essere valutati molto dai propri club. Un esempio su tutti, Openda del Lens: giocatore che il Milan ha messo nel mirino da dicembre, come raccontato spesso dal nostro giornale, ma ora quotato non meno di 40 milioni dal club, fresco di qualificazione in Champions. Il Milan dovrà quindi pescare l’attaccante in maniera diversa e sta crescendo la via “italiana”. Giocatori dunque che conoscano la Serie A, con un’eccezione: Lucas Beltran del River Plate. Centravanti argentino, ma con un passaporto italiano che fa gola a un club che ha la necessità di aumentare il numero di elementi azzurrabili in rosa. Beltran piace e dall’Argentina arrivano conferme su contatti continui fra Milan e River. L’attaccante - 9 gol in 22 gare nel 2023 - ha una clausola da 25 milioni, ma il club di Buenos Aires ha la necessità di vendere e potrebbe accontentarsi di 15.

Beltran, ma non solo. Un nome che resta caldo in casa rossonera è quello di Arnautovic, opzione però che viene considerata di completamento, dunque come terzo attaccante alle spalle di Giroud e, diciamo "Mister X". Per quel profilo, va sempre tenuto in considerazione Scamacca, in uscita dal West Ham. L'azzurro può lasciare Londra anche in prestito e per questo ci sta pensando mezza Serie A. Il Milan c'è, così come la Fiorentina. E proprio in viola c'è un candidato nuovo: Arthur Cabral. Ieri in Brasile hanno addirittura ipotizzato di un'intesa già raggiunta fra Milan e attaccante. Non è così e da Firenze smentiscono trattative. Cabral - che non ha una clausola rescissoria nel contratto a differenza di alcuni rumors che parlano di 80 milioni - non è però incedibile e per i viola ha un valore fra i 20 e i 25 milioni. Sullo sfondo rimane poi Morata, anche se guadagna molto e l'Atletico vorrebbe rinnovargli il contratto.

Se li prendi tutti e quattro, è probabilissimo che non arrivino a 20 gol stagionali. Tutti insieme, eh.

 

[Zenos]

Vabbè dai,oggi pausa dal forum,per il mio bene.

Guarda la fonte. Quelli ci trollanp e godono, perché se davvero sono questi i nomi il garante si deve andare a nascondere.

 

[Maldini82]

Cabral, Morata, Arnautovic, Scamacca
Se questi sono i nomi, a cosa ci servono DS, capo scout e osservatori?

 

[enigmistic02]

Tuttosport in edicola sui quattro nomi per l'attacco del Milan. Da Cabral già riferito ieri (ma da Firenze smentiscono) passando per l'argentino Beltran, Scamacca e Arnautovic:

I nomi sul tavolo di Maldini e Massara sono moltissimi. O pochi, a seconda di come si guardi la faccenda. Il Milan dovrà rivedere l’organico e inserire sei-sette pedine nuove e dunque è difficile pensare che possa investire 35-40 milioni per un solo giocatore. Con queste premesse, difficile pensare a grandi bomber o centravanti di prospettiva destinati però a essere valutati molto dai propri club. Un esempio su tutti, Openda del Lens: giocatore che il Milan ha messo nel mirino da dicembre, come raccontato spesso dal nostro giornale, ma ora quotato non meno di 40 milioni dal club, fresco di qualificazione in Champions. Il Milan dovrà quindi pescare l’attaccante in maniera diversa e sta crescendo la via “italiana”. Giocatori dunque che conoscano la Serie A, con un’eccezione: Lucas Beltran del River Plate. Centravanti argentino, ma con un passaporto italiano che fa gola a un club che ha la necessità di aumentare il numero di elementi azzurrabili in rosa. Beltran piace e dall’Argentina arrivano conferme su contatti continui fra Milan e River. L’attaccante - 9 gol in 22 gare nel 2023 - ha una clausola da 25 milioni, ma il club di Buenos Aires ha la necessità di vendere e potrebbe accontentarsi di 15.

Beltran, ma non solo. Un nome che resta caldo in casa rossonera è quello di Arnautovic, opzione però che viene considerata di completamento, dunque come terzo attaccante alle spalle di Giroud e, diciamo "Mister X". Per quel profilo, va sempre tenuto in considerazione Scamacca, in uscita dal West Ham. L'azzurro può lasciare Londra anche in prestito e per questo ci sta pensando mezza Serie A. Il Milan c'è, così come la Fiorentina. E proprio in viola c'è un candidato nuovo: Arthur Cabral. Ieri in Brasile hanno addirittura ipotizzato di un'intesa già raggiunta fra Milan e attaccante. Non è così e da Firenze smentiscono trattative. Cabral - che non ha una clausola rescissoria nel contratto a differenza di alcuni rumors che parlano di 80 milioni - non è però incedibile e per i viola ha un valore fra i 20 e i 25 milioni. Sullo sfondo rimane poi Morata, anche se guadagna molto e l'Atletico vorrebbe rinnovargli il contratto.

Voglio sperare che siano nomi da articolo di giornale e non quelli davvero sul tavolo dei responsabili mercato.

 

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Tuttosport in edicola sui quattro nomi per l'attacco del Milan. Da Cabral già riferito ieri (ma da Firenze smentiscono) passando per l'argentino Beltran, Scamacca e Arnautovic:

I nomi sul tavolo di Maldini e Massara sono moltissimi. O pochi, a seconda di come si guardi la faccenda. Il Milan dovrà rivedere l’organico e inserire sei-sette pedine nuove e dunque è difficile pensare che possa investire 35-40 milioni per un solo giocatore. Con queste premesse, difficile pensare a grandi bomber o centravanti di prospettiva destinati però a essere valutati molto dai propri club. Un esempio su tutti, Openda del Lens: giocatore che il Milan ha messo nel mirino da dicembre, come raccontato spesso dal nostro giornale, ma ora quotato non meno di 40 milioni dal club, fresco di qualificazione in Champions. Il Milan dovrà quindi pescare l’attaccante in maniera diversa e sta crescendo la via “italiana”. Giocatori dunque che conoscano la Serie A, con un’eccezione: Lucas Beltran del River Plate. Centravanti argentino, ma con un passaporto italiano che fa gola a un club che ha la necessità di aumentare il numero di elementi azzurrabili in rosa. Beltran piace e dall’Argentina arrivano conferme su contatti continui fra Milan e River. L’attaccante - 9 gol in 22 gare nel 2023 - ha una clausola da 25 milioni, ma il club di Buenos Aires ha la necessità di vendere e potrebbe accontentarsi di 15.

Beltran, ma non solo. Un nome che resta caldo in casa rossonera è quello di Arnautovic, opzione però che viene considerata di completamento, dunque come terzo attaccante alle spalle di Giroud e, diciamo "Mister X". Per quel profilo, va sempre tenuto in considerazione Scamacca, in uscita dal West Ham. L'azzurro può lasciare Londra anche in prestito e per questo ci sta pensando mezza Serie A. Il Milan c'è, così come la Fiorentina. E proprio in viola c'è un candidato nuovo: Arthur Cabral. Ieri in Brasile hanno addirittura ipotizzato di un'intesa già raggiunta fra Milan e attaccante. Non è così e da Firenze smentiscono trattative. Cabral - che non ha una clausola rescissoria nel contratto a differenza di alcuni rumors che parlano di 80 milioni - non è però incedibile e per i viola ha un valore fra i 20 e i 25 milioni. Sullo sfondo rimane poi Morata, anche se guadagna molto e l'Atletico vorrebbe rinnovargli il contratto.

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[giannigrenoli]

Col bagget che la proprietà mette a disposiazione non credo che arriverà il grande nome in attacco,del resto occorre sistemare anche centrocampo e fascia destra,altrimenti non si andrà da nessuna parte.

Se vogliamo,anche questo Openda che garanzia può dare? Finora i gol li ha fatti in Francia.

I vari Vlahovic e Osimhen per noi sono un miraggio.

 

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I nomi sul tavolo di Maldini e Massara sono moltissimi. O pochi, a seconda di come si guardi la faccenda. Il Milan dovrà rivedere l’organico e inserire sei-sette pedine nuove e dunque è difficile pensare che possa investire 35-40 milioni per un solo giocatore. Con queste premesse, difficile pensare a grandi bomber o centravanti di prospettiva destinati però a essere valutati molto dai propri club. Un esempio su tutti, Openda del Lens: giocatore che il Milan ha messo nel mirino da dicembre, come raccontato spesso dal nostro giornale, ma ora quotato non meno di 40 milioni dal club, fresco di qualificazione in Champions. Il Milan dovrà quindi pescare l’attaccante in maniera diversa e sta crescendo la via “italiana”. Giocatori dunque che conoscano la Serie A, con un’eccezione: Lucas Beltran del River Plate. Centravanti argentino, ma con un passaporto italiano che fa gola a un club che ha la necessità di aumentare il numero di elementi azzurrabili in rosa. Beltran piace e dall’Argentina arrivano conferme su contatti continui fra Milan e River. L’attaccante - 9 gol in 22 gare nel 2023 - ha una clausola da 25 milioni, ma il club di Buenos Aires ha la necessità di vendere e potrebbe accontentarsi di 15.

Beltran, ma non solo. Un nome che resta caldo in casa rossonera è quello di Arnautovic, opzione però che viene considerata di completamento, dunque come terzo attaccante alle spalle di Giroud e, diciamo "Mister X". Per quel profilo, va sempre tenuto in considerazione Scamacca, in uscita dal West Ham. L'azzurro può lasciare Londra anche in prestito e per questo ci sta pensando mezza Serie A. Il Milan c'è, così come la Fiorentina. E proprio in viola c'è un candidato nuovo: Arthur Cabral. Ieri in Brasile hanno addirittura ipotizzato di un'intesa già raggiunta fra Milan e attaccante. Non è così e da Firenze smentiscono trattative. Cabral - che non ha una clausola rescissoria nel contratto a differenza di alcuni rumors che parlano di 80 milioni - non è però incedibile e per i viola ha un valore fra i 20 e i 25 milioni. Sullo sfondo rimane poi Morata, anche se guadagna molto e l'Atletico vorrebbe rinnovargli il contratto.

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[luigi61]

Col bagget che la proprietà mette a disposiazione non credo che arriverà il grande nome in attacco,del resto occorre sistemare anche centrocampo e fascia destra,altrimenti non si andrà da nessuna parte.

Se vogliamo,anche questo Openda che garanzia può dare? Finora i gol li ha fatti in Francia.

I vari Vlahovic e Osimhen per noi sono un miraggio.

concordo con te , il ragionamento non fa una piega perché a monte c'è un problema grande quanto una montagna......le lacune di cui parli sono ANNI che puntualmente vengono ignorate dalla proprietà e naturalmente di chi si occupa del mercato, l'ultima clamorosa è relativa a Kessie pilastro fondamentale del nostro centrocampo lasciato andare via allegramente e MAI sostituito (i risultati poi si sono visti in campo... ) Cosa voglio dire? che il loop orribile in cui ci ha cacciato la proprietà/dirigenza non avrà fine: lacune non colmate>pochi soldi e voglia di investire>acquisti di basso profilo > lacune permangono/aumentano> gap sempre più incolmabile loop che si ripete all'infinito ; finirà quando arriverà una VERA proprietà