Milan 20 mln area tecnica e mercato. Tutto dipende da Londra.

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Come riportato dalla GDS in edicola, il futuro del Milan passa da... Londra. Pioli ha il Diavolo sulle spalle. Dal progetto ai vertici, tutto passa per il match di domani. Dalla Champions dipenderanno le valutazioni sull’area tecnica e il budget per il mercato. Uscire di scena, dopo aver perso tutto nel giro di un mese – scudetto, Supercoppa e Coppa Italia – dipingerebbe il quadro di grigio. Con il rischio serissimo di imbrattare anche il resto, dalle finanze e la sostenibilità del progetto, passando per il mercato, al futuro dell’area tecnica e a quello della rosa. Oltre ovviamente al contraccolpo morale nell’immediato: il Milan di oggi, in campionato, sgomita ai confini della zona Champions e lo scivolone di Firenze ha confermato che ci sarà da sudare fino alla fine. Un’impresa domani rigenererebbe mente e corpo, un naufragio invece...

Volare da Londra ai quarti vorrebbe dire aggiungerne altri 20 mln ai 65 già incassati, tra premi Uefa, incremento del market pool e botteghino (l’1-0 dell’andata ha fatto registrare oltre 9 milioni di incasso, record per San Siro e per l’Italia). Il che si tradurrebbe in
un budget di mercato “da Champions”: il Milan di RedBird, come Elliott prima, finanzia gli acquisti solo ed esclusivamente con quello che guadagna. Andare avanti in coppa (e tornarvi tra un anno, naturalmente) è l’unica strada per rivedere un Diavolo competitivo ad alto livello.

Senza più futuro in questa Champions, e magari nella prossima, equilibri e gerarchie attuali lascerebbero il posto a una struttura rivista. Come verrebbero riviste le strategie di mercato: il budget per il centravanti del futuro passa dalla Champions.

Tuttosport e Corriere dello Sport: Milan, a Londra ci sono 20 mln in palio. Dopo 11 anni il Milan può tornare ai quarti di Champions ed incassare 10 mln dalla Uefa e 10 dal prevedibile sold out di San Siro. L'ultima volta c'era Allegri in panchina. I rossoneri superarono l'Arsenal. Poi vennero eliminati dal Barça.

 

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Come riportato dalla GDS in edicola, il futuro del Milan passa da... Londra. Pioli ha il Diavolo sulle spalle. Dal progetto ai vertici, tutto passa per il match di domani. Dalla Champions dipenderanno le valutazioni sull’area tecnica e il budget per il mercato. Uscire di scena, dopo aver perso tutto nel giro di un mese – scudetto, Supercoppa e Coppa Italia – dipingerebbe il quadro di grigio. Con il rischio serissimo di imbrattare anche il resto, dalle finanze e la sostenibilità del progetto, passando per il mercato, al futuro dell’area tecnica e a quello della rosa. Oltre ovviamente al contraccolpo morale nell’immediato: il Milan di oggi, in campionato, sgomita ai confini della zona Champions e lo scivolone di Firenze ha confermato che ci sarà da sudare fino alla fine. Un’impresa domani rigenererebbe mente e corpo, un naufragio invece...

Volare da Londra ai quarti vorrebbe dire aggiungerne altri 20 mln ai 65 già incassati, tra premi Uefa, incremento del market pool e botteghino (l’1-0 dell’andata ha fatto registrare oltre 9 milioni di incasso, record per San Siro e per l’Italia). Il che si tradurrebbe in
un budget di mercato “da Champions”: il Milan di RedBird, come Elliott prima, finanzia gli acquisti solo ed esclusivamente con quello che guadagna. Andare avanti in coppa (e tornarvi tra un anno, naturalmente) è l’unica strada per rivedere un Diavolo competitivo ad alto livello.

Senza più futuro in questa Champions, e magari nella prossima, equilibri e gerarchie attuali lascerebbero il posto a una struttura rivista. Come verrebbero riviste le strategie di mercato: il budget per il centravanti del futuro passa dalla Champions.

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Tutosport e Corriere dello Sport: Milan, a Londra ci sono 20 mln in palio. Dopo 11 anni il Milan può tornare ai quarti di Champions ed incassare 10 mln dalla Uefa e 10 dal prevedibile sold out di San Siro. L'ultima volta c'era Allegri in panchina. I rossoneri superarono l'Arsenal. Poi vennero eliminati dal Barça.

 

[Maximo]

Come riportato dalla GDS in edicola, il futuro del Milan passa da... Londra. Pioli ha il Diavolo sulle spalle. Dal progetto ai vertici, tutto passa per il match di domani. Dalla Champions dipenderanno le valutazioni sull’area tecnica e il budget per il mercato. Uscire di scena, dopo aver perso tutto nel giro di un mese – scudetto, Supercoppa e Coppa Italia – dipingerebbe il quadro di grigio. Con il rischio serissimo di imbrattare anche il resto, dalle finanze e la sostenibilità del progetto, passando per il mercato, al futuro dell’area tecnica e a quello della rosa. Oltre ovviamente al contraccolpo morale nell’immediato: il Milan di oggi, in campionato, sgomita ai confini della zona Champions e lo scivolone di Firenze ha confermato che ci sarà da sudare fino alla fine. Un’impresa domani rigenererebbe mente e corpo, un naufragio invece...

Volare da Londra ai quarti vorrebbe dire aggiungerne altri 20 mln ai 65 già incassati, tra premi Uefa, incremento del market pool e botteghino (l’1-0 dell’andata ha fatto registrare oltre 9 milioni di incasso, record per San Siro e per l’Italia). Il che si tradurrebbe in
un budget di mercato “da Champions”: il Milan di RedBird, come Elliott prima, finanzia gli acquisti solo ed esclusivamente con quello che guadagna. Andare avanti in coppa (e tornarvi tra un anno, naturalmente) è l’unica strada per rivedere un Diavolo competitivo ad alto livello.

Senza più futuro in questa Champions, e magari nella prossima, equilibri e gerarchie attuali lascerebbero il posto a una struttura rivista. Come verrebbero riviste le strategie di mercato: il budget per il centravanti del futuro passa dalla Champions.

Tutosport e Corriere dello Sport: Milan, a Londra ci sono 20 mln in palio. Dopo 11 anni il Milan può tornare ai quarti di Champions ed incassare 10 mln dalla Uefa e 10 dal prevedibile sold out di San Siro. L'ultima volta c'era Allegri in panchina. I rossoneri superarono l'Arsenal. Poi vennero eliminati dal Barça.

In pratica se non passiamo il turno di CL, e non ci qualifichiamo in campionato tra le prime quattro, il prossimo anno lottiamo con Salernitana e Monza per non retrocedere.

 

[rossonerosud]

In pratica se non passiamo il turno di CL, e non ci qualifichiamo in campionato tra le prime quattro, il prossimo anno lottiamo con Salernitana e Monza per non retrocedere.

Ovvio. Questi mica capiscono che se la stagione va male si deve rilanciare in termini di mercato con una campagna acquisti importante?
No, anzi: non ci si qualifica per la champions per colpa di un mercato 2022 disastroso? Allora ancora meno soldi per il mercato successivo, e così via in uan spirale disastrosa che ci porterà a perdere perfino i pochi giocatori buoni che abbiamo. Ha ragione De Laurentiis, i fondi nel calcio sono una sciagura

 

[EmmePi]

In pratica se non passiamo il turno di CL, e non ci qualifichiamo in campionato tra le prime quattro, il prossimo anno lottiamo con Salernitana e Monza per non retrocedere.

Tutto questo per la crescita del Brand milan...

Il giorno in cui spariranno queste sanguisughe faremo una grande festa. Per questo mi auguro che si inizi al più presto la costruzione dello stadio, in quanto è l'unica vera ragione di interesse di questi pagliacci!!! Almeno poi potranno cedere la società.

 

[diavoloINme]

Come riportato dalla GDS in edicola, il futuro del Milan passa da... Londra. Pioli ha il Diavolo sulle spalle. Dal progetto ai vertici, tutto passa per il match di domani. Dalla Champions dipenderanno le valutazioni sull’area tecnica e il budget per il mercato. Uscire di scena, dopo aver perso tutto nel giro di un mese – scudetto, Supercoppa e Coppa Italia – dipingerebbe il quadro di grigio. Con il rischio serissimo di imbrattare anche il resto, dalle finanze e la sostenibilità del progetto, passando per il mercato, al futuro dell’area tecnica e a quello della rosa. Oltre ovviamente al contraccolpo morale nell’immediato: il Milan di oggi, in campionato, sgomita ai confini della zona Champions e lo scivolone di Firenze ha confermato che ci sarà da sudare fino alla fine. Un’impresa domani rigenererebbe mente e corpo, un naufragio invece...

Volare da Londra ai quarti vorrebbe dire aggiungerne altri 20 mln ai 65 già incassati, tra premi Uefa, incremento del market pool e botteghino (l’1-0 dell’andata ha fatto registrare oltre 9 milioni di incasso, record per San Siro e per l’Italia). Il che si tradurrebbe in
un budget di mercato “da Champions”: il Milan di RedBird, come Elliott prima, finanzia gli acquisti solo ed esclusivamente con quello che guadagna. Andare avanti in coppa (e tornarvi tra un anno, naturalmente) è l’unica strada per rivedere un Diavolo competitivo ad alto livello.

Senza più futuro in questa Champions, e magari nella prossima, equilibri e gerarchie attuali lascerebbero il posto a una struttura rivista. Come verrebbero riviste le strategie di mercato: il budget per il centravanti del futuro passa dalla Champions.

Tutosport e Corriere dello Sport: Milan, a Londra ci sono 20 mln in palio. Dopo 11 anni il Milan può tornare ai quarti di Champions ed incassare 10 mln dalla Uefa e 10 dal prevedibile sold out di San Siro. L'ultima volta c'era Allegri in panchina. I rossoneri superarono l'Arsenal. Poi vennero eliminati dal Barça.

Vorrei far notare il tenore degli articoli dati in pasto ai rossoneri e quelli passati ai nerazzurri : ormai noi milanisti siamo piccoli ragionieri.
Ci manca solo che ci pubblichino il bilancio.
Ma che roba è?
Ma che me ne frega a me del botteghino e degli incassi, io voglio i quarti per il calcio, la palla, l'adrenalina, la gloria.

 

[Goro]

Ogni anno sempre la stessa storia, posto Champions oppure morte...

 

[Dexter]

Vorrei far notare il tenore degli articoli dati in pasto ai rossoneri e quelli passati ai nerazzurri : ormai noi milanisti siamo piccoli ragionieri.
Ci manca solo che ci pubblichino il bilancio.
Ma che roba è?
Ma che me ne frega a me del botteghino e degli incassi, io voglio i quarti per il calcio, la palla, l'adrenalina, la gloria.

É giusto così invece. La dirigenza parla ai tifosi in questo modo, ed é giusto che la stampa si allinei. Nel Milan la parte sportiva non esiste, ci si allena e si gioca solo ed esclusivamente per gli obiettivi economici, bene che lo sottolineino. Poi nel mio son d'accordo con te ovviamente

 

[admin]

Ogni anno sempre la stessa storia, posto Champions oppure morte...

Ovvio. Con i "proprietari" da autofinanziamento (tutti a noi) è normale che sia ok.