Massara vs Giuntoli: sfida tra geni scopri talenti.

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Come riportato da TS in edicola, Milan - Napoli è anche la sfida tra i DS... scopri talenti. Massara, il “muto” che parla 5 lingue e divora video Giuntoli bravo pure a vendere. Anzi, a “pulire la stalla”. I due si affidano molto ai loro staff e alla piattaforma Wyscout. Massara incontra una volta a settimana il capo scout Moncada e gli osservatori; poi, quando non è impegnato a Milanello a seguire gli allenamenti della squadra, ecco le lunghe sessioni in sede nel proprio ufficio a guardare video su video. Massara, nato a Torino e cresciuto come direttore sportivo alla scuola di Sabatini, conosce cinque lingue, ma non ama mettersi in mostra e nemmeno parlare, tant’è vero che nell’ambiente è soprannominato “il muto”. Giuntoli, da buon toscano, è invece più verace, a suo modo sbruffone al punto giusto. Lo si nota più spesso per alberghi e ristoranti e ha un carattere forte che gli ha permesso negli anni di tenere testa al vulcanico De Laurentiis. Non definitelo un “signor sì”, non gradirebbe. Chi conosce bene Giuntoli, sa quanto il dirigente che si è messo in mostra al Carpi fra il 2009 e il 2015 (quattro promozioni e clamoroso sbarco in Serie A), ami trovare ragazzi di talento nelle serie inferiori. Per lui non è un problema sfoltire - «pulire stalla» uno dei suoi motti -, anzi, è bravo ad acquistare, ma pure a cedere, dote tutt'altro che scontata.

 

[Swaitak]

Come riportato da TS in edicola, Milan - Napoli è anche la sfida tra i DS... scopri talenti. Massara, il “muto” che parla 5 lingue e divora video Giuntoli bravo pure a vendere. Anzi, a “pulire la stalla”. I due si affidano molto ai loro staff e alla piattaforma Wyscout. Massara incontra una volta a settimana il capo scout Moncada e gli osservatori; poi, quando non è impegnato a Milanello a seguire gli allenamenti della squadra, ecco le lunghe sessioni in sede nel proprio ufficio a guardare video su video. Massara, nato a Torino e cresciuto come direttore sportivo alla scuola di Sabatini, conosce cinque lingue, ma non ama mettersi in mostra e nemmeno parlare, tant’è vero che nell’ambiente è soprannominato “il muto”. Giuntoli, da buon toscano, è invece più verace, a suo modo sbruffone al punto giusto. Lo si nota più spesso per alberghi e ristoranti e ha un carattere forte che gli ha permesso negli anni di tenere testa al vulcanico De Laurentiis. Non definitelo un “signor sì”, non gradirebbe. Chi conosce bene Giuntoli, sa quanto il dirigente che si è messo in mostra al Carpi fra il 2009 e il 2015 (quattro promozioni e clamoroso sbarco in Serie A), ami trovare ragazzi di talento nelle serie inferiori. Per lui non è un problema sfoltire - «pulire stalla» uno dei suoi motti -, anzi, è bravo ad acquistare, ma pure a cedere, dote tutt'altro che scontata.

mi sa che non sono video di calcio quelli...

 

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Come riportato da TS in edicola, Milan - Napoli è anche la sfida tra i DS... scopri talenti. Massara, il “muto” che parla 5 lingue e divora video Giuntoli bravo pure a vendere. Anzi, a “pulire la stalla”. I due si affidano molto ai loro staff e alla piattaforma Wyscout. Massara incontra una volta a settimana il capo scout Moncada e gli osservatori; poi, quando non è impegnato a Milanello a seguire gli allenamenti della squadra, ecco le lunghe sessioni in sede nel proprio ufficio a guardare video su video. Massara, nato a Torino e cresciuto come direttore sportivo alla scuola di Sabatini, conosce cinque lingue, ma non ama mettersi in mostra e nemmeno parlare, tant’è vero che nell’ambiente è soprannominato “il muto”. Giuntoli, da buon toscano, è invece più verace, a suo modo sbruffone al punto giusto. Lo si nota più spesso per alberghi e ristoranti e ha un carattere forte che gli ha permesso negli anni di tenere testa al vulcanico De Laurentiis. Non definitelo un “signor sì”, non gradirebbe. Chi conosce bene Giuntoli, sa quanto il dirigente che si è messo in mostra al Carpi fra il 2009 e il 2015 (quattro promozioni e clamoroso sbarco in Serie A), ami trovare ragazzi di talento nelle serie inferiori. Per lui non è un problema sfoltire - «pulire stalla» uno dei suoi motti -, anzi, è bravo ad acquistare, ma pure a cedere, dote tutt'altro che scontata.

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