Maldini sul Lille e sui rinnovi

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Maldini a Sky:"Il Lille è una squadra veramente forte, seconda in Francia. Credo che non sia in Champions solo perchè la stagione è finita a marzo. Sarà una prova importante. Giochiamo in casa e vogliamo provare a chiudere più o meno il discorso qualificazione. Weah e Maldini in panchina? Sono le cose belle che succedono al Milan. Sono stupito dal Milan? Ero ottimista quando le cose non andavano bene. Vedevo cose positive. Questa continuità è sorprendente ma deriva anche dalla stabilità. Incontri per i giocatori in scadenza? I contatti ci sono, la chiarezza è estrema. Andiamo avanti. Ma non c'è una settimana migliore dell'altra per parlarne. Pioli sta diventando milanista? Un allenatore deve essere un professionista. Poi può avere delle simpatie. Ha girato parecchie squadre, questa è una delle prima volte che è ripartito con un progetto suo. Era la cosa più logica confermarlo. Il rinnovo di Ibra? In tempi non sospetti ho messo anche Ibra tra i giocatori in scadenza. Io ho giocato fino a 41 anni. Ibra è speciale. Non so se siamo pronti per vincere. Se non vinceremo lo scudetto non saremo delusi. Lo saremo se non avremo fatto di tutto per arrivare il più in alto possibile. In questo momento candidarci per lo scudetto può essere azzardato ma ci sono annate particolari per fare qualcosa di grande. E' una mia rivincita? No, dovevo imparare tante cose e devo impararne anche tante. Da agosto 2018 la mia visione del calcio è completamente stravolta. Bisogna essere aperti a cose nuove. Poi, ovvio, mi fa piacere essere primo e avere giocatori che funzionano. Sono qui perchè amo questi colori".
 

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Maldini a Sky:"Il Lille è una squadra veramente forte, seconda in Francia. Credo che non sia in Champions solo perchè la stagione è finita a marzo. Sarà una prova importante. Giochiamo in casa e vogliamo provare a chiudere più o meno il discorso qualificazione. Weah e Maldini in panchina? Sono le cose belle che succedono al Milan. Sono stupito dal Milan? Ero ottimista quando le cose non andavano bene. Vedevo cose positive. Questa continuità è sorprendente ma deriva anche dalla stabilità. Incontri per i giocatori in scadenza? I contatti ci sono, la chiarezza è estrema. Andiamo avanti. Ma non c'è una settimana migliore dell'altra per parlarne. Pioli sta diventando milanista? Un allenatore deve essere un professionista. Poi può avere delle simpatie. Ha girato parecchie squadre, questa è una delle prima volte che è ripartito con un progetto suo. Era la cosa più logica confermarlo. Il rinnovo di Ibra? In tempi non sospetti ho messo anche Ibra tra i giocatori in scadenza. Io ho giocato fino a 41 anni. Ibra è speciale. Non so se siamo pronti per vincere. Se non vinceremo lo scudetto non saremo delusi. Lo saremo se non avremo fatto di tutto per arrivare il più in alto possibile. In questo momento candidarci per lo scudetto può essere azzardato ma ci sono annate particolari per fare qualcosa di grande. E' una mia rivincita? No, dovevo imparare tante cose e devo impararne anche tante. Da agosto 2018 la mia visione del calcio è completamente stravolta. Bisogna essere aperti a cose nuove. Poi, ovvio, mi fa piacere essere primo e avere giocatori che funzionano. Sono qui perchè amo questi colori".

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Maldini a Sky:"Il Lille è una squadra veramente forte, seconda in Francia. Credo che non sia in Champions solo perchè la stagione è finita a marzo. Sarà una prova importante. Giochiamo in casa e vogliamo provare a chiudere più o meno il discorso qualificazione. Weah e Maldini in panchina? Sono le cose belle che succedono al Milan. Sono stupito dal Milan? Ero ottimista quando le cose non andavano bene. Vedevo cose positive. Questa continuità è sorprendente ma deriva anche dalla stabilità. Incontri per i giocatori in scadenza? I contatti ci sono, la chiarezza è estrema. Andiamo avanti. Ma non c'è una settimana migliore dell'altra per parlarne. Pioli sta diventando milanista? Un allenatore deve essere un professionista. Poi può avere delle simpatie. Ha girato parecchie squadre, questa è una delle prima volte che è ripartito con un progetto suo. Era la cosa più logica confermarlo. Il rinnovo di Ibra? In tempi non sospetti ho messo anche Ibra tra i giocatori in scadenza. Io ho giocato fino a 41 anni. Ibra è speciale. Non so se siamo pronti per vincere. Se non vinceremo lo scudetto non saremo delusi. Lo saremo se non avremo fatto di tutto per arrivare il più in alto possibile. In questo momento candidarci per lo scudetto può essere azzardato ma ci sono annate particolari per fare qualcosa di grande. E' una mia rivincita? No, dovevo imparare tante cose e devo impararne anche tante. Da agosto 2018 la mia visione del calcio è completamente stravolta. Bisogna essere aperti a cose nuove. Poi, ovvio, mi fa piacere essere primo e avere giocatori che funzionano. Sono qui perchè amo questi colori".

Mai dubitato del grande Paolo e mai lo farò. Sei un grande Paolo.
 
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