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Maldera:"A Torino mi aspetto di vedere un Milan come quello di Roma"
Andrea Maldera, ex tattico del Milan, ha parlato del match contro la Juve in programma questa sera. Ecco le dichiarazioni, a Tuttosport:"Mi aspetto un atteggiamento simile a quello della vittoria dell’Olimpi-co contro la Roma. Nel primo tempo sarà disposto a soffrire e difendersi, lasciando alla Juventus il possesso palla, ma con la consapevolezza di poter giocare una partita diversa quando con il passare dei minuti troverà maggiori spazi e potrà venir fuori con i suoi uomini di qualità. Il punto di forza del Milan sono le fasce: da una parte Suso con l’aiuto di Kessie e dall’altra Calhanoglu
con l’assistenza di Bonaventura. Suso e Calhanoglu spesso risultano decisivi con i loro cross dalla trequarti. Sono palloni velenosi, ideali per gli inserimenti dei centrocampisti e degli attaccanti che arrivano da dietro. Mentre per i difensori avversari sono sempre di difficile lettura. Tanti gol del Milan nascono così. I bianconeri, almeno all’inizio, avranno il predominio del possesso palla. La Juventus dovrà avere molta pazienza perché i rossoneri concedono pochissimi spazi quando si compattano all’indietro. L’obiettivo della squadra di Allegri sarà quello di muovere la palla velocemente sfruttando le qualità tecniche dei propri giocatori per “disorganizzare” l’impianto difensivo del Milan. La Juve deve costringere a “uscire” (cioè ad andare in pressing lasciando la propria posizione) dal “reparto centrocampo” una delle due mezzali rossonere, Bonaventura o Kessie. In questo modo uno dei due esterni offensivi (Suso o Calhanoglu) dovrà stringere e entrambi per caratteristiche sono meno portati al contrasto o al recupero palla. In questi frangenti la Juventus può trovare degli importanti spazi tra le linee e l’imbucata giusta con Dybala o Higuain. I due argentini sono bravissimi ad alternarsi nei movimenti, uno indietreggia a fare da sponda e l’altro si butta dentro: un po’ come è successo nel secondo gol di Wembley contro il Tottenham. Gli interscambi di Higuain e Dybala possono mettere in serie difficoltà l’ottimo sistema difensivo di Gattuso".
Andrea Maldera, ex tattico del Milan, ha parlato del match contro la Juve in programma questa sera. Ecco le dichiarazioni, a Tuttosport:"Mi aspetto un atteggiamento simile a quello della vittoria dell’Olimpi-co contro la Roma. Nel primo tempo sarà disposto a soffrire e difendersi, lasciando alla Juventus il possesso palla, ma con la consapevolezza di poter giocare una partita diversa quando con il passare dei minuti troverà maggiori spazi e potrà venir fuori con i suoi uomini di qualità. Il punto di forza del Milan sono le fasce: da una parte Suso con l’aiuto di Kessie e dall’altra Calhanoglu
con l’assistenza di Bonaventura. Suso e Calhanoglu spesso risultano decisivi con i loro cross dalla trequarti. Sono palloni velenosi, ideali per gli inserimenti dei centrocampisti e degli attaccanti che arrivano da dietro. Mentre per i difensori avversari sono sempre di difficile lettura. Tanti gol del Milan nascono così. I bianconeri, almeno all’inizio, avranno il predominio del possesso palla. La Juventus dovrà avere molta pazienza perché i rossoneri concedono pochissimi spazi quando si compattano all’indietro. L’obiettivo della squadra di Allegri sarà quello di muovere la palla velocemente sfruttando le qualità tecniche dei propri giocatori per “disorganizzare” l’impianto difensivo del Milan. La Juve deve costringere a “uscire” (cioè ad andare in pressing lasciando la propria posizione) dal “reparto centrocampo” una delle due mezzali rossonere, Bonaventura o Kessie. In questo modo uno dei due esterni offensivi (Suso o Calhanoglu) dovrà stringere e entrambi per caratteristiche sono meno portati al contrasto o al recupero palla. In questi frangenti la Juventus può trovare degli importanti spazi tra le linee e l’imbucata giusta con Dybala o Higuain. I due argentini sono bravissimi ad alternarsi nei movimenti, uno indietreggia a fare da sponda e l’altro si butta dentro: un po’ come è successo nel secondo gol di Wembley contro il Tottenham. Gli interscambi di Higuain e Dybala possono mettere in serie difficoltà l’ottimo sistema difensivo di Gattuso".