Maignan nel 2023. Qatar possibile. Battibecco Pioli. Tata ok ma che differenza.

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La GDS in edicola conferma le di ieri news su Maignan che tornerà nel 2023 saltando tutte le partite fino alla sosta. Il portiere potrebbe essere convocato per il Mondiale con la Francia che potrebbe convocarlo per completare il recupero e averlo a disposizione con calma, magari per la seconda o la terza partita del gruppo con Australia, Danimarca e Tunisia. Tutto aperto, da stabilire nelle prossime settimane. Il Milan, naturalmente, ha problemi più urgenti. Toccherà ancora a Tatarusanu, che ha parato nelle ultime 5 gare. Rendimento ok, ma che differenza con il titolare...La grande sicurezza che dà Maignan è unica in Italia. I brividi finali contro il Verona sono lì a dimostrarlo.

CorSera: Mike Maignan si ferma di nuovo: ritornerà in campo con la maglia del Milan nel 2023 mentre coltiva ancora la speranza di andare in Qatar con la Francia pe ril Mondiale invernale. Il portiere, fermo ai box dal 22 settembre, quando nel corso della sfida fra la sua Nazionale e l’Austria rimediò una lesione al gemello mediale del polpaccio sinistro, ha riportato ieri in allenamento un nuovo infortunio. Stessa gamba, stesso polpaccio ma muscolo diverso, stavolta il soleo. Una lesione a quel muscolo comporta in genere un mese di stop: ecco perché si ripresenterà nella porta del Diavolo solo nel nuovo anno. Il club ieri nel comunicato ha specificato che il giocatore verrà rivalutato fra dieci giorni ma l’informazione è più a uso e consumo della Francia e dei suoi sanitari (che con ogni probabilità vorranno visitarlo o sottoporlo a loro accertamenti). E dire che il medico del Milan, il dottor Mazzoni, e Pioli la scorsa settimana avevano battibeccato con Maignan che si sentiva pronto per giocare già a Verona. Gli è stata invece imposta una settimana suppletiva di lavoro personalizzato. Sarebbe dovuto rientrare nella sfida contro il Monza: ora, oltre a cinque gare di campionato, salterà anche i due match decisivi di Champions League contro Dinamo Zagabria e Salisburgo

 

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CorSera: Mike Maignan si ferma di nuovo: ritornerà in campo con la maglia del Milan nel 2023 mentre coltiva ancora la speranza di andare in Qatar con la Francia pe ril Mondiale invernale. Il portiere, fermo ai box dal 22 settembre, quando nel corso della sfida fra la sua Nazionale e l’Austria rimediò una lesione al gemello mediale del polpaccio sinistro, ha riportato ieri in allenamento un nuovo infortunio. Stessa gamba, stesso polpaccio ma muscolo diverso, stavolta il soleo. Una lesione a quel muscolo comporta in genere un mese di stop: ecco perché si ripresenterà nella porta del Diavolo solo nel nuovo anno. Il club ieri nel comunicato ha specificato che il giocatore verrà rivalutato fra dieci giorni ma l’informazione è più a uso e consumo della Francia e dei suoi sanitari (che con ogni probabilità vorranno visitarlo o sottoporlo a loro accertamenti). E dire che il medico del Milan, il dottor Mazzoni, e Pioli la scorsa settimana avevano battibeccato con Maignan che si sentiva pronto per giocare già a Verona. Gli è stata invece imposta una settimana suppletiva di lavoro personalizzato. Sarebbe dovuto rientrare nella sfida contro il Monza: ora, oltre a cinque gare di campionato, salterà anche i due match decisivi di Champions League contro Dinamo Zagabria e Salisburgo

 

[bmb]

La GDS in edicola conferma le di ieri news su Maignan che tornerà nel 2023 saltando tutte le partite fino alla sosta. Il portiere potrebbe essere convocato per il Mondiale con la Francia che potrebbe convocarlo per completare il recupero e averlo a disposizione con calma, magari per la seconda o la terza partita del gruppo con Australia, Danimarca e Tunisia. Tutto aperto, da stabilire nelle prossime settimane. Il Milan, naturalmente, ha problemi più urgenti. Toccherà ancora a Tatarusanu, che ha parato nelle ultime 5 gare. Rendimento ok, ma che differenza con il titolare...La grande sicurezza che dà Maignan è unica in Italia. I brividi finali contro il Verona sono lì a dimostrarlo.

CorSera: Mike Maignan si ferma di nuovo: ritornerà in campo con la maglia del Milan nel 2023 mentre coltiva ancora la speranza di andare in Qatar con la Francia pe ril Mondiale invernale. Il portiere, fermo ai box dal 22 settembre, quando nel corso della sfida fra la sua Nazionale e l’Austria rimediò una lesione al gemello mediale del polpaccio sinistro, ha riportato ieri in allenamento un nuovo infortunio. Stessa gamba, stesso polpaccio ma muscolo diverso, stavolta il soleo. Una lesione a quel muscolo comporta in genere un mese di stop: ecco perché si ripresenterà nella porta del Diavolo solo nel nuovo anno. Il club ieri nel comunicato ha specificato che il giocatore verrà rivalutato fra dieci giorni ma l’informazione è più a uso e consumo della Francia e dei suoi sanitari (che con ogni probabilità vorranno visitarlo o sottoporlo a loro accertamenti). E dire che il medico del Milan, il dottor Mazzoni, e Pioli la scorsa settimana avevano battibeccato con Maignan che si sentiva pronto per giocare già a Verona. Gli è stata invece imposta una settimana suppletiva di lavoro personalizzato. Sarebbe dovuto rientrare nella sfida contro il Monza: ora, oltre a cinque gare di campionato, salterà anche i due match decisivi di Champions League contro Dinamo Zagabria e Salisburgo

Si mi sembra un'ottima idea. Così torna rotto un'altra volta.

Ci sarebbe da richiedere il risarcimento danni in questi casi.

 

[SoloMVB]

Tutto ampiamente previsto.Io ho 41 anni e seguo il calcio da quando ne avevo 6,a memoria non ricordo un portiere che salta 20 partite in 2 anni per infortunio.

 

[Stex]

Si mi sembra un'ottima idea. Così torna rotto un'altra volta.

Ci sarebbe da richiedere il risarcimento danni in questi casi.

il barca prede 20 mila euro al giorno x kuoume...

 

[Lineker10]

La GDS in edicola conferma le di ieri news su Maignan che tornerà nel 2023 saltando tutte le partite fino alla sosta. Il portiere potrebbe essere convocato per il Mondiale con la Francia che potrebbe convocarlo per completare il recupero e averlo a disposizione con calma, magari per la seconda o la terza partita del gruppo con Australia, Danimarca e Tunisia. Tutto aperto, da stabilire nelle prossime settimane. Il Milan, naturalmente, ha problemi più urgenti. Toccherà ancora a Tatarusanu, che ha parato nelle ultime 5 gare. Rendimento ok, ma che differenza con il titolare...La grande sicurezza che dà Maignan è unica in Italia. I brividi finali contro il Verona sono lì a dimostrarlo.

CorSera: Mike Maignan si ferma di nuovo: ritornerà in campo con la maglia del Milan nel 2023 mentre coltiva ancora la speranza di andare in Qatar con la Francia pe ril Mondiale invernale. Il portiere, fermo ai box dal 22 settembre, quando nel corso della sfida fra la sua Nazionale e l’Austria rimediò una lesione al gemello mediale del polpaccio sinistro, ha riportato ieri in allenamento un nuovo infortunio. Stessa gamba, stesso polpaccio ma muscolo diverso, stavolta il soleo. Una lesione a quel muscolo comporta in genere un mese di stop: ecco perché si ripresenterà nella porta del Diavolo solo nel nuovo anno. Il club ieri nel comunicato ha specificato che il giocatore verrà rivalutato fra dieci giorni ma l’informazione è più a uso e consumo della Francia e dei suoi sanitari (che con ogni probabilità vorranno visitarlo o sottoporlo a loro accertamenti). E dire che il medico del Milan, il dottor Mazzoni, e Pioli la scorsa settimana avevano battibeccato con Maignan che si sentiva pronto per giocare già a Verona. Gli è stata invece imposta una settimana suppletiva di lavoro personalizzato. Sarebbe dovuto rientrare nella sfida contro il Monza: ora, oltre a cinque gare di campionato, salterà anche i due match decisivi di Champions League contro Dinamo Zagabria e Salisburgo

Mi sono fatto l'idea che Maignan è cosi. Il suo pregio è anche il suo punto debole.

E' uno che ha una personalità strabordante, un trascinatore, che vuole giocare a ogni costo e prima possibile, mi pare evidente sottovalutando i suoi infortuni.
La passata stagione si allenava e giocava con la microfrattura fino al punto in cui la mano non entrava piu nel guanto. Questa stagione voleva rientrare prima del previsto forzando la ripresa e da una lesione al bicipite non a caso ne ha ricavata una al soleo (chi ha giocato abbastanza sa che succede spessissimo se non si sta attenti).

Idea mia: quando i medici e lo staff chiedono a Big Mike "come ti senti" lui direbbe "benissimo, pronto per giocare" pure fosse in fin di vita. Ovvio che questo aspetto è bene che lo impari e migliori.

Intanto abbiamo Tata e ci dovremo arrangiare ancora.

Il discorso Mondiale mi pare un po' fine a se stesso e anche assurdo. Maignan mica è titolare, il titolare è Lloris. Ma per quello che ho appena scritto state sicuri che lui farà di tutto per andare.

 

[diavoloINme]

La GDS in edicola conferma le di ieri news su Maignan che tornerà nel 2023 saltando tutte le partite fino alla sosta. Il portiere potrebbe essere convocato per il Mondiale con la Francia che potrebbe convocarlo per completare il recupero e averlo a disposizione con calma, magari per la seconda o la terza partita del gruppo con Australia, Danimarca e Tunisia. Tutto aperto, da stabilire nelle prossime settimane. Il Milan, naturalmente, ha problemi più urgenti. Toccherà ancora a Tatarusanu, che ha parato nelle ultime 5 gare. Rendimento ok, ma che differenza con il titolare...La grande sicurezza che dà Maignan è unica in Italia. I brividi finali contro il Verona sono lì a dimostrarlo.

CorSera: Mike Maignan si ferma di nuovo: ritornerà in campo con la maglia del Milan nel 2023 mentre coltiva ancora la speranza di andare in Qatar con la Francia pe ril Mondiale invernale. Il portiere, fermo ai box dal 22 settembre, quando nel corso della sfida fra la sua Nazionale e l’Austria rimediò una lesione al gemello mediale del polpaccio sinistro, ha riportato ieri in allenamento un nuovo infortunio. Stessa gamba, stesso polpaccio ma muscolo diverso, stavolta il soleo. Una lesione a quel muscolo comporta in genere un mese di stop: ecco perché si ripresenterà nella porta del Diavolo solo nel nuovo anno. Il club ieri nel comunicato ha specificato che il giocatore verrà rivalutato fra dieci giorni ma l’informazione è più a uso e consumo della Francia e dei suoi sanitari (che con ogni probabilità vorranno visitarlo o sottoporlo a loro accertamenti). E dire che il medico del Milan, il dottor Mazzoni, e Pioli la scorsa settimana avevano battibeccato con Maignan che si sentiva pronto per giocare già a Verona. Gli è stata invece imposta una settimana suppletiva di lavoro personalizzato. Sarebbe dovuto rientrare nella sfida contro il Monza: ora, oltre a cinque gare di campionato, salterà anche i due match decisivi di Champions League contro Dinamo Zagabria e Salisburgo

Bisogna andare a prendere il portierino dell'empoli.

 

[sunburn]

Mi sono fatto l'idea che Maignan è cosi. Il suo pregio è anche il suo punto debole.

E' uno che ha una personalità strabordante, un trascinatore, che vuole giocare a ogni costo e prima possibile, mi pare evidente sottovalutando i suoi infortuni.
La passata stagione si allenava e giocava con la microfrattura fino al punto in cui la mano non entrava piu nel guanto. Questa stagione voleva rientrare prima del previsto forzando la ripresa e da una lesione al bicipite non a caso ne ha ricavata una al soleo (chi ha giocato abbastanza sa che succede spessissimo se non si sta attenti).

Idea mia: quando i medici e lo staff chiedono a Big Mike "come ti senti" lui direbbe "benissimo, pronto per giocare" pure fosse in fin di vita. Ovvio che questo aspetto è bene che lo impari e migliori..

Penso sia esattamente così. L’anno scorso ha fatto un recupero lampo, infatti ero molto preoccupato. Un mese e mezzo è meno della metà del tempo medio di recupero per quel tipo di infortunio per gli sportivi(una persona normale ci mette fino a sei mesi).
Purtroppo il polpaccio è un muscolo rognoso. Volendo consolarsi un po’, pensiamo che, se non avesse forzato, avrebbe dovuto comunque star fermo altre due settimane, quindi ci sarebbe cambiato poco.

Forza Tata! Fra poco arriva anche Halloween…

 

[Swaitak]

La GDS in edicola conferma le di ieri news su Maignan che tornerà nel 2023 saltando tutte le partite fino alla sosta. Il portiere potrebbe essere convocato per il Mondiale con la Francia che potrebbe convocarlo per completare il recupero e averlo a disposizione con calma, magari per la seconda o la terza partita del gruppo con Australia, Danimarca e Tunisia. Tutto aperto, da stabilire nelle prossime settimane. Il Milan, naturalmente, ha problemi più urgenti. Toccherà ancora a Tatarusanu, che ha parato nelle ultime 5 gare. Rendimento ok, ma che differenza con il titolare...La grande sicurezza che dà Maignan è unica in Italia. I brividi finali contro il Verona sono lì a dimostrarlo.

CorSera: Mike Maignan si ferma di nuovo: ritornerà in campo con la maglia del Milan nel 2023 mentre coltiva ancora la speranza di andare in Qatar con la Francia pe ril Mondiale invernale. Il portiere, fermo ai box dal 22 settembre, quando nel corso della sfida fra la sua Nazionale e l’Austria rimediò una lesione al gemello mediale del polpaccio sinistro, ha riportato ieri in allenamento un nuovo infortunio. Stessa gamba, stesso polpaccio ma muscolo diverso, stavolta il soleo. Una lesione a quel muscolo comporta in genere un mese di stop: ecco perché si ripresenterà nella porta del Diavolo solo nel nuovo anno. Il club ieri nel comunicato ha specificato che il giocatore verrà rivalutato fra dieci giorni ma l’informazione è più a uso e consumo della Francia e dei suoi sanitari (che con ogni probabilità vorranno visitarlo o sottoporlo a loro accertamenti). E dire che il medico del Milan, il dottor Mazzoni, e Pioli la scorsa settimana avevano battibeccato con Maignan che si sentiva pronto per giocare già a Verona. Gli è stata invece imposta una settimana suppletiva di lavoro personalizzato. Sarebbe dovuto rientrare nella sfida contro il Monza: ora, oltre a cinque gare di campionato, salterà anche i due match decisivi di Champions League contro Dinamo Zagabria e Salisburgo

Mi sa che dovevamo ascoltare Maignan invece, la settimana suppletiva è stata fatale

 

[mil77]

Si mi sembra un'ottima idea. Così torna rotto un'altra volta.

Ci sarebbe da richiedere il risarcimento danni in questi casi.

se si fa male in nazionale c'è l'indennizzo della fifa