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In attesa della famosa Costituente del M5S, strombazzata come l'unica nella storia politica partitica mondiale, è tutti contro tutti nel Movimento.
Prima botta e risposta tra Grillo e Conte
Grillo sostiene che ci siano punti inderogabili su cui non possibile far decidere gli iscritti (simbolo, limite mandati) mentre per Conte si può votare su tutto senza vincoli.
Ci sarebbe una fronda tra eletti ed ex eletti di peso vicina a Grillo che è pronta ad allearsi per battagliare Conte, si incontreranno a metà settembre.
Per ultimo Di Maio che mette il carico grande:
"Nell'estate del 2021 quando negoziai l'accordo tra Conte e Grillo, abbiamo dato a Beppe un potere enorme che ha sprecato, lasciandolo inutilizzato
l'articolo 12 comma 2 del nuovo statuto, che conferisce al garante una prerogativa oserei dire papalina ovvero il potere di interpretazione autentica, non sindacabile, delle norme dello statuto
Fino ad ora Grillo ha soltanto fatto qualche appello agli iscritti a mezzo blog per accontentare gli ex parlamentari che lo bombardano di telefonate ogni giorno (un classico delle decisioni di Beppe).
Ma mi risulta non abbia ancora formalizzato a Conte un atto con l'interpretazione secondo cui non si possano indire votazioni sui due mandati e il simbolo, in quanto principi costitutivi della forza politica. E dubito che lo farà
Sembra che Grillo abbia smarrito il suo coraggio. E forse le ragioni sono almeno 300.000...(Grillo ha un contratto di consulenza annuale per 300.000 euro dal Movimento, ndr)
In pochi mesi Conte gli porterà via anche l'argenteria. E poi gli cancellerà il contratto di consulenza. Triste direi
Io penso da tempo che vada superata la regola dei due mandati.
E' l'unico modo per assicurare pluralità al Movimento contro l'attuale verticisimo.
Consentirebbe a persone di esperienza, se gli elettori vorranno, di tornare nelle istituzioni!
Sinceramente un Movimento che fa della trasparenza il suo motto numero uno, dovrebbe pubblicare tutti gli atti sul suo sito internet. Oppure questo atto è valido solo finché è riservato?
Conte deve solo assicurarsi che nessuno usi il simbolo contro di lui nelle future campagne elettorali.
Già durante lo scontro Grillo-Conte del 2021 alcuni sondaggisti dissero a Conte 'se cambi il simbolo puoi prendere anche più voti, ma devi assicurarti che nessuno competa contro di te con quello vecchio'.
Ecco perché Conte vuole 'cambiare' il simbolo senza lasciare il partito.
Tanto sa di avere tutti gli eletti dalla sua parte e gran parte degli iscritti. Grillo non lo segue più nessuno".
Il deputato e notaio Colucci parla di una clausola riservata che blocca Grillo da impedire al Movimento la gestione del simbolo
Adnkronos
Prima botta e risposta tra Grillo e Conte
Grillo sostiene che ci siano punti inderogabili su cui non possibile far decidere gli iscritti (simbolo, limite mandati) mentre per Conte si può votare su tutto senza vincoli.
Ci sarebbe una fronda tra eletti ed ex eletti di peso vicina a Grillo che è pronta ad allearsi per battagliare Conte, si incontreranno a metà settembre.
Per ultimo Di Maio che mette il carico grande:
"Nell'estate del 2021 quando negoziai l'accordo tra Conte e Grillo, abbiamo dato a Beppe un potere enorme che ha sprecato, lasciandolo inutilizzato
l'articolo 12 comma 2 del nuovo statuto, che conferisce al garante una prerogativa oserei dire papalina ovvero il potere di interpretazione autentica, non sindacabile, delle norme dello statuto
Fino ad ora Grillo ha soltanto fatto qualche appello agli iscritti a mezzo blog per accontentare gli ex parlamentari che lo bombardano di telefonate ogni giorno (un classico delle decisioni di Beppe).
Ma mi risulta non abbia ancora formalizzato a Conte un atto con l'interpretazione secondo cui non si possano indire votazioni sui due mandati e il simbolo, in quanto principi costitutivi della forza politica. E dubito che lo farà
Sembra che Grillo abbia smarrito il suo coraggio. E forse le ragioni sono almeno 300.000...(Grillo ha un contratto di consulenza annuale per 300.000 euro dal Movimento, ndr)
In pochi mesi Conte gli porterà via anche l'argenteria. E poi gli cancellerà il contratto di consulenza. Triste direi
Io penso da tempo che vada superata la regola dei due mandati.
E' l'unico modo per assicurare pluralità al Movimento contro l'attuale verticisimo.
Consentirebbe a persone di esperienza, se gli elettori vorranno, di tornare nelle istituzioni!
Sinceramente un Movimento che fa della trasparenza il suo motto numero uno, dovrebbe pubblicare tutti gli atti sul suo sito internet. Oppure questo atto è valido solo finché è riservato?
Conte deve solo assicurarsi che nessuno usi il simbolo contro di lui nelle future campagne elettorali.
Già durante lo scontro Grillo-Conte del 2021 alcuni sondaggisti dissero a Conte 'se cambi il simbolo puoi prendere anche più voti, ma devi assicurarti che nessuno competa contro di te con quello vecchio'.
Ecco perché Conte vuole 'cambiare' il simbolo senza lasciare il partito.
Tanto sa di avere tutti gli eletti dalla sua parte e gran parte degli iscritti. Grillo non lo segue più nessuno".
Il deputato e notaio Colucci parla di una clausola riservata che blocca Grillo da impedire al Movimento la gestione del simbolo
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