L'UE non riconosce le elezioni in Bielorussia

Toby rosso nero

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Sono proprio curioso di vedere come si muoverà l’UE dinnanzi a quanto sta accadendo fra Grecia e Turchia: al momento, l’unico a essere intervenuto in modo attivo è Macron, che sospetto non abbia alcun reale interesse a tutelare gli Ellenici. L’Italia, che è una portaerei naturale nel Mediterraneo, che fa in questo caso?

Hai presenti chi è il nostro Ministro degli Esteri? Sarebbe già tanto spiegargli con una cartina che l'Italia fa parte del Mediterraneo...
 

Tifo'o

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Esatto.

Ma finirà alla solita maniera, con la Turchia che saprà trarre vantaggio dal tenere i piedi su due staffe, tra scacchiere medio orientale ed europeo, Russia ed America, influenze in Libia e desideri mai sopiti di penetrazione e dominazione nel mondo occidentale. E l'Europa abbasserà la cresta, sacrificando suoi pezzi pur di non subire le angherie turche e farsi vedere perdente. Ma alla fine, sottobanco, gliela daranno sempre vinta.

E tutto questo perché c'è un delinquente (ma non uno stupido) alla guida del paese, che ha capito che fare la voce grossa paga. Ricordiamoci che non si sono fatti scrupoli ad abbattere i jet russi, e poco dopo rinegoziare l'amicizia per comodità. Però intanto ti sei fatto vedere determinato.

Da noi è fantascienza imporsi con le cattive, dobbiamo sempre fare i chierichetti sfigati.

Non è facile da capire, guardate che la realtà è un'altra. La Russia-Bianca cit è una paese non geo-politicamente forte. La Turchia invece è un paese membro della nato, stabile e forte. E' più facile imporsi ai paesi tipo Ucraina e Biolorussia o la Turchia che sta nella nato che ha non so quanti rifugiati pronti ad essere rilasciati ed invadere l'Europa? La UE non può avere lo stesso processo. E' semplice.
 
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Esatto.

Ma finirà alla solita maniera, con la Turchia che saprà trarre vantaggio dal tenere i piedi su due staffe, tra scacchiere medio orientale ed europeo, Russia ed America, influenze in Libia e desideri mai sopiti di penetrazione e dominazione nel mondo occidentale. E l'Europa abbasserà la cresta, sacrificando suoi pezzi pur di non subire le angherie turche e farsi vedere perdente. Ma alla fine, sottobanco, gliela daranno sempre vinta.

E tutto questo perché c'è un delinquente (ma non uno stupido) alla guida del paese, che ha capito che fare la voce grossa paga. Ricordiamoci che non si sono fatti scrupoli ad abbattere i jet russi, e poco dopo rinegoziare l'amicizia per comodità. Però intanto ti sei fatto vedere determinato.

Da noi è fantascienza imporsi con le cattive, dobbiamo sempre fare i chierichetti sfigati.

Hai presenti chi è il nostro Ministro degli Esteri? Sarebbe già tanto spiegargli con una cartina che l'Italia fa parte del Mediterraneo...

È questo che più mi dà fastidio, il fatto di non avere politici in grado di farsi rispettare in ambito internazionale. In questo caso, poi, la frustrazione è doppia, dal momento che si tratta di un contesto geopolitico in cui dovremmo imporci.
 
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Non è facile da capire, guardate che la realtà è un'altra. La Russia-Bianca cit è una paese non geo-politicamente forte. La Turchia invece è un paese membro della nato, stabile e forte. E' più facile imporsi ai paesi tipo Ucraina e Biolorussia o la Turchia che sta nella nato che ha non so quanti rifugiati pronti ad essere rilasciati ed invadere l'Europa? La UE non può avere lo stesso processo. E' semplice.

La riflessione che fai sull’importanza strategica e sul peso politico della Turchia è giustissima, per me. Ciò detto, sarebbe però buona cosa riuscire a far abbassare la cresta a uno come Erdogan, che minaccia a destra e a manca (e in moltissimi casi agisce) senza avere mai ripercussioni. Certo, lo dici anche tu: la situazione è molto complessa e delicata.
 

Tifo'o

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La riflessione che fai sull’importanza strategica e sul peso politico della Turchia è giustissima, per me. Ciò detto, sarebbe però buona cosa riuscire a far abbassare la cresta a uno come Erdogan, che minaccia a destra e a manca (e in moltissimi casi agisce) senza avere mai ripercussioni. Certo, lo dici anche tu: la situazione è molto complessa e delicata.

Capisco ma hai davanti un paese totalitario, che economicamente sta crescendo in modo smisurato che militarmente è dentro la cerchia della Nato.. Ti tiene per le palle con la storia dei rifugiati ogni volta. Che cosa puoi farci onestamente? L'unica soluzione sono i canali diplomatici.

Con la Bielorussia la cosa è completamente diversa. Un paese piccolo, instabile all'interno ed economicamente non bene. Vive solo grazie alla Russia che continua a tenerlo in vita come paese satellite per non mollarlo agli occidentali.. ma la Bielorussia non tiene la UE per le palle. Non ci sono rifugiati che ti possono mollare.
 

mandraghe

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È questo che più mi dà fastidio, il fatto di non avere politici in grado di farsi rispettare in ambito internazionale. In questo caso, poi, la frustrazione è doppia, dal momento che si tratta di un contesto geopolitico in cui dovremmo imporci.

Quando avvenne il blitz di Obama e Sarkozy l’unico ad opporsi fu Berlusconi. Mentre il Pd e i radicali esultavano e appoggiavano il bombardamento.

Berlusconi capì quanto quell’intrusione avrebbe penalizzato i nostri interessi. L’Eni, che in Libia la faceva da padrone, è sempre più emarginata. Ora, grazie alle cessioni di basi, ci ritroviamo i turchi a poche miglia dalle nostre coste che aumenterà il ricatto con i clandestini. Meno male che l’economia Turca sta implodendo e ciò limiterà le invadenze di Erdogan.
 

gabri65

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Non è facile da capire, guardate che la realtà è un'altra. La Russia-Bianca cit è una paese non geo-politicamente forte. La Turchia invece è un paese membro della nato, stabile e forte. E' più facile imporsi ai paesi tipo Ucraina e Biolorussia o la Turchia che sta nella nato che ha non so quanti rifugiati pronti ad essere rilasciati ed invadere l'Europa? La UE non può avere lo stesso processo. E' semplice.

Sì, è semplice e capisco, ma è anche vero che se non ti imponi mai con la Turchia, alla lunga questi prendono il sopravvento. La Germania non può fare troppo la strafottente perché ha milioni di turchi naturalizzati nel suo tessuto sociale (e.g., Calhanoglu il maledetto), La Francia come si è detto ha fatto timidi tentativi, al resto frega zero perché sono troppo lontani e non si azzardano.

Sono stati furbi a entrare nella NATO e a comprare a mani basse i caccia statunitensi pur essendo a stretto contatto con la Russia, giusto per dire una banalità.

Diciamo la verità, la UE teme fottutamente la Turchia, e faranno come fai con un tipo rissoso con cui hai paura di buscarne se non ti fai vedere amichetto fino al limite del lecchinaggio meschino.

Comprendo che è molto più facile dare pseudo-dimostrazioni di potenza politica con la Bielorussia, ma a me sembrano mosse molto ipocrite e tese a indebolire Putin, che forse rappresenta una specie di modello per molti.

Poi tutto può essere, per carità.
 

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Capisco ma hai davanti un paese totalitario, che economicamente sta crescendo in modo smisurato che militarmente è dentro la cerchia della Nato.. Ti tiene per le palle con la storia dei rifugiati ogni volta. Che cosa puoi farci onestamente? L'unica soluzione sono i canali diplomatici.

Con la Bielorussia la cosa è completamente diversa. Un paese piccolo, instabile all'interno ed economicamente non bene. Vive solo grazie alla Russia che continua a tenerlo in vita come paese satellite per non mollarlo agli occidentali.. ma la Bielorussia non tiene la UE per le palle. Non ci sono rifugiati che ti possono mollare.

Prima delle lacrime di Berlusconi per gli albanesi affondati i governi sparavano a vista senza problemi.
La Turchia cresce per motivi demografici e di ammodernamento ma ha sia tensioni etniche che critiche per certe scelte economiche. In Bielorussia non è che c'è Ron Paul all'opposizione ma blogger a caso. Se Guaidò che ha persino un background politico solido ha fallito in Venezuela a due passi dagli USA che dovrebbe a due passi dalla Russia qualche blogger che dice che da 24 anni ci sono brogli?
In Bielorussia i soliti noti controllano tutto da decenni e il potere logora chi non ce l'ha. Tale e quale l'Emilia Romagna, lì non ci sono brogli ma la popolazione è capace di ingoiarsi tutto....e Lukashenko almeno rifila la solita minestra senza tanti cambiamenti, non ricordo casi di Bibbiano in versione bielorussa. L'Emilia Romagna ha l'Italia dietro e quindi c'è qualche garanzia di fare campagna elettorale in maniera equa, ma credete davvero che un'eventuale Emilia Romagna stato indipendente permetterebbe ciò?
 
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