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Come già riferito ieri, dalle ore 14:30 di oggi 11 luglio la conferenza di presentazione di Loftus Cheek.
Mercoledì alle 14:30 la conferenza di Sportiello.
"Quando ho girato qui col Chelsea ho visto grande supporto e grande passione da parte dei tifosi. Non avevo mai visto una cosa simile".
"Tomori? Ho parlato con lui. Mi ha detto che mi sarebbe piaciuto moltissimo il Milan e che i fan mi avrebbero sostenuto al 100%. l Milan vanta una storia di lunga data della quale avrei voluto far parte. Tomori mi ha aiutato anche con la lingua. Spero di potermi esprimere in Italiano in qualche mese".
"Il Milan ha avuto giocatori straordinari. MI piaceva molto Kakà. Ma anche Pirlo"
"La maglia numero 8? Capisco bene il peso che ha. Dimostra la mia ambizione nel voler supportare appieno la squadra"
"A cosa puntiamo? A un miglioramento costante. Le semifinali di CL sono state un traguardo straordinario. Ma dobbiamo cercare di vincere".
"Voglio tornare quello visto con Sarri? Si, quella stagione fu la mia migliore dal punto di vista dei numeri. Il ruolo era il mio preferito. Mi sentivo a mio agio e nel quale posso dare il maggior contributo. Giocare qui in quella posizione è molto importante. Negli ultimi anni ho giocato più difensivo, non il mio ruolo preferito".
"Nell'ultima stagione Maldini quando abbiamo giocato col Milan mi aveva già detto che il Milan era stato colpito dalle mie prestazioni. Io ero conventato sul Chelsea. Parlare con Maldini mi ha spinto al Milan"
"Pulisic? Arriva domani, darà un gran contributo"
"Oggi a 27 anni ho una buona esperienza. Ho superato gli infortuni. Penso che potrà essere anche un leader e di poter contribuire al successo della squadra. Al Chelsea non ero soddisfattissimo del mio contributo. Non ho potuto eccellere. Ritengo che questo sia il momento giusto per un capitolo nuovo"
"Il ruolo? Prima di firmare ne ho parlato col direttivo. Al Chelsea avevo ricoperto ruoli diversi. La cosa più importante è comprendere quello che io desidero e che i manager vedono per me. Sono davvero felice di essere qui".
"NOn potevo certo dire no ad un grande club come il Milan. Voglio fare bene ed eccellere"
"La nazionale? Se Tomori continuerà a migliorare tornerà in pianta stabile. Per me non è un punto focale. Al momento voglio concentrarmi sul Milan poi se riuscirò a tornare in nazionale ne sarò felice. Ma non è la mia priorità"
"Differenze tra Italia e Premier? Risponderò tra qualche mese. Io sono molto fisico. Vorrei portare la mia fisicità nella Serie A. Il mio manager preferito? Col Chelsea ne ho avuto diversi di livello, chi mi ha fatto migliorare di più è stato Sarri. E' stata una figura cruciale nella mia carriera"
"Quanti gol ho nei piedi? Voglio giocare in una posizione che mi permetta di fare gol. Voglio farne molti. Ma non voglio stabilire obiettivi. Voglio contribuire e raggiungere numeri rilevanti"
"Il Milan segna poco sui calci piazzati, io sono forte? Sì, ho fisico e un ruolo efficace sui calci piazzati. Questa stagione spero di dare un grande contributo alla fase offensiva"
"Milan con un centrocampo a tre? Sì, penso che il ruolo nel quale mi sento più a mio agio sia a tre. Anche nell'Academy del Chelsea giocavamo 433. Ne abbiamo discusso anche con Sarri. Sarò felice di questa opzione ma mi adeguo".
Mercoledì alle 14:30 la conferenza di Sportiello.
"Quando ho girato qui col Chelsea ho visto grande supporto e grande passione da parte dei tifosi. Non avevo mai visto una cosa simile".
"Tomori? Ho parlato con lui. Mi ha detto che mi sarebbe piaciuto moltissimo il Milan e che i fan mi avrebbero sostenuto al 100%. l Milan vanta una storia di lunga data della quale avrei voluto far parte. Tomori mi ha aiutato anche con la lingua. Spero di potermi esprimere in Italiano in qualche mese".
"Il Milan ha avuto giocatori straordinari. MI piaceva molto Kakà. Ma anche Pirlo"
"La maglia numero 8? Capisco bene il peso che ha. Dimostra la mia ambizione nel voler supportare appieno la squadra"
"A cosa puntiamo? A un miglioramento costante. Le semifinali di CL sono state un traguardo straordinario. Ma dobbiamo cercare di vincere".
"Voglio tornare quello visto con Sarri? Si, quella stagione fu la mia migliore dal punto di vista dei numeri. Il ruolo era il mio preferito. Mi sentivo a mio agio e nel quale posso dare il maggior contributo. Giocare qui in quella posizione è molto importante. Negli ultimi anni ho giocato più difensivo, non il mio ruolo preferito".
"Nell'ultima stagione Maldini quando abbiamo giocato col Milan mi aveva già detto che il Milan era stato colpito dalle mie prestazioni. Io ero conventato sul Chelsea. Parlare con Maldini mi ha spinto al Milan"
"Pulisic? Arriva domani, darà un gran contributo"
"Oggi a 27 anni ho una buona esperienza. Ho superato gli infortuni. Penso che potrà essere anche un leader e di poter contribuire al successo della squadra. Al Chelsea non ero soddisfattissimo del mio contributo. Non ho potuto eccellere. Ritengo che questo sia il momento giusto per un capitolo nuovo"
"Il ruolo? Prima di firmare ne ho parlato col direttivo. Al Chelsea avevo ricoperto ruoli diversi. La cosa più importante è comprendere quello che io desidero e che i manager vedono per me. Sono davvero felice di essere qui".
"NOn potevo certo dire no ad un grande club come il Milan. Voglio fare bene ed eccellere"
"La nazionale? Se Tomori continuerà a migliorare tornerà in pianta stabile. Per me non è un punto focale. Al momento voglio concentrarmi sul Milan poi se riuscirò a tornare in nazionale ne sarò felice. Ma non è la mia priorità"
"Differenze tra Italia e Premier? Risponderò tra qualche mese. Io sono molto fisico. Vorrei portare la mia fisicità nella Serie A. Il mio manager preferito? Col Chelsea ne ho avuto diversi di livello, chi mi ha fatto migliorare di più è stato Sarri. E' stata una figura cruciale nella mia carriera"
"Quanti gol ho nei piedi? Voglio giocare in una posizione che mi permetta di fare gol. Voglio farne molti. Ma non voglio stabilire obiettivi. Voglio contribuire e raggiungere numeri rilevanti"
"Il Milan segna poco sui calci piazzati, io sono forte? Sì, ho fisico e un ruolo efficace sui calci piazzati. Questa stagione spero di dare un grande contributo alla fase offensiva"
"Milan con un centrocampo a tre? Sì, penso che il ruolo nel quale mi sento più a mio agio sia a tre. Anche nell'Academy del Chelsea giocavamo 433. Ne abbiamo discusso anche con Sarri. Sarò felice di questa opzione ma mi adeguo".