Grosso modo, condivido la descrizione della situazione di fatto di Sam, dare una parvenza di alternativa e democraticità al sistema, ma non riesco poi a seguirlo sulle cause ultime.
Molti altri interventi, aggiungono spunti interessanti.
Di base, Gabri:
1) chi guarda più una TV generalista? Pochi e vecchi.
2) che effetto può avere questa trasmissione sulle opinioni di questi soggetti? Pressoché nessuno. Continueranno a votare come sempre hanno fatto.
3) perché lasciare questo (ultimo) spazio alla sx? Un po' per le ragioni descritte da Sam, un po' perché è un programma innocuo. Se nuocesse veramente alla maggioranza, lo avrebbero già smantellato come hanno fatto con altri autori, conduttori, programmi.
Ora che lo scrivo, mi viene anche un dubbio: tu lo ritieni un programma altamente nocivo, forse a ragione. Non è che le gerarchie della maggioranza sono ormai composte da mediocri tali che non se ne accorgono?
4) essendo sostanzialmente coetanei, ricorderai che alcune derive politiche nella Rai sono periodiche quanto le maree. Decenni fa, qualcuno abituato a mandare in onda Tele Kabul, si sentì marginalizzato da qualche purghetta/pensionamento forzato.
Finì col partecipare ad una pagliacciata a Sanremo all'insegna della Riserva Indiana in cui ritenevano di essere stati rilegati.
Fu il momento più basso di un grande giornalista capace di mettere in risalto sia la stupidità della occupazione di un paese straniero da parte dell'URSS, quanto le multiple porcate destabilizzanti da parte USA. Aveva la sua chiave (mono)interpretativa, ma oggi manca.
5) ma in questi ambienti romani vige lo spirito di adattamento alle maggioranze del momento. E poi, solo gli stupidi non cambiano opinione, no? Vale la pena prendersela? Per me no.
6) ancora una volta, si potrebbe finire a discutere sul perché non esista una satira di destra che metta in luce ed in ridicolo la politica della sinistra. In Italia gli esempi più alti cosa sono stati, Il Bagaglino? Non riuscirei a guardarlo neppure sotto tortura.
7) invece, senza fare troppo satira ma andando dritti al punto, uno che di fioretto o di sciabola fa a pezzi la sinistra è Feltri.
Ma leggo in una recente intervista che Feltri sente la mancanza di una legge sulla Eutanasia. Ma come. Ha appena finito di incensare Silvio come miglior editore del Cosmo? Lo stesso Silvio che a sentire la figlia è sempre stato dalla parte dei diritti civili? Mah! Come si spiega questa cosa?
Si spiega col fatto che più sei ipocrita e più dai argomenti alla satira.
Una satira opposta si fermerebbe alla descrizione dei comunisti col Rolex, a qualche segretario pds che calza scarpe da migliaia di euro. O ad un altro segretario, per di più gobbo, che dice di non essere mai stato comunista. Il che tutto sommato suona rassicurante.