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MUSICA 26/09/2012 Accuse dalla rete: Lady Gaga e il plagio italiano
La star americana avrebbe copiato un brano di Adriano Celentano
Dall’inglese maccheronico di Celentano al plagio ironico di Lady Gaga. La nuova accusa imputata alla regina del pop arriva da uno scrittore italiano, Massimiliano Parente, che in un’intervista a Dagospia ha sollevato il caso di plagio Lady Gaga/Celentano.
Lo scrittore ha commentato il brano “Teeth”, contenuto nel primo album di Lady Gaga “The fame monter”, come troppo somigliante all’italianissima “Prisencolinensinainciusol”, primo rap della storia della musica cantato da Adriano Celentano.
Il singolo del cantante italiano, tra i più venduti del 1974, è un rap cantato in una lingua inventata, costruita cantando su una melodia in loop dallo stesso Celentano. La canzone però, come il cantante dichiarò, aveva un messaggio ben preciso «una lingua nuova che nessuno capirà e che avrà un solo significato: amore universale».
«Avrà sentito la canzone e le sarà piaciuta la musica - ha dichiarato Parente al sito Dagospia - . È anche una bella nemesi storica: a forza di copiare i suoi americani, gli americani hanno copiato lui». Lo scrittore ha inoltre aggiunto «c’è da farci un po’ di soldi, c’è da trascinare Lady Gaga in tribunale e darle prisencolinensinainciusol nei teeth (denti n.d.r.)».
Un caso simile di plagio era già avvenuto alcuni anni fa, quando Al Bano aveva accusato Michael Jackson di avergli copiato “I cigni di Balaka”, in quel caso, il cantante pugliese aveva denunciato il re del Pop americano. Adriano Celentano non si è ancora espresso sul caso portato all’attenzione da Parente, ma non è da escludere che alcune dichiarazioni arrivino al prossimo concerto del cantante, che si esibirà all’Arena di Verona i prossimi 8 e 9 ottobre.
La star americana avrebbe copiato un brano di Adriano Celentano
Dall’inglese maccheronico di Celentano al plagio ironico di Lady Gaga. La nuova accusa imputata alla regina del pop arriva da uno scrittore italiano, Massimiliano Parente, che in un’intervista a Dagospia ha sollevato il caso di plagio Lady Gaga/Celentano.
Lo scrittore ha commentato il brano “Teeth”, contenuto nel primo album di Lady Gaga “The fame monter”, come troppo somigliante all’italianissima “Prisencolinensinainciusol”, primo rap della storia della musica cantato da Adriano Celentano.
Il singolo del cantante italiano, tra i più venduti del 1974, è un rap cantato in una lingua inventata, costruita cantando su una melodia in loop dallo stesso Celentano. La canzone però, come il cantante dichiarò, aveva un messaggio ben preciso «una lingua nuova che nessuno capirà e che avrà un solo significato: amore universale».
«Avrà sentito la canzone e le sarà piaciuta la musica - ha dichiarato Parente al sito Dagospia - . È anche una bella nemesi storica: a forza di copiare i suoi americani, gli americani hanno copiato lui». Lo scrittore ha inoltre aggiunto «c’è da farci un po’ di soldi, c’è da trascinare Lady Gaga in tribunale e darle prisencolinensinainciusol nei teeth (denti n.d.r.)».
Un caso simile di plagio era già avvenuto alcuni anni fa, quando Al Bano aveva accusato Michael Jackson di avergli copiato “I cigni di Balaka”, in quel caso, il cantante pugliese aveva denunciato il re del Pop americano. Adriano Celentano non si è ancora espresso sul caso portato all’attenzione da Parente, ma non è da escludere che alcune dichiarazioni arrivino al prossimo concerto del cantante, che si esibirà all’Arena di Verona i prossimi 8 e 9 ottobre.