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Correa, mediocre, pagato dall'Inda 28,5.
Raspadori secondo i fenomeni sassolesi vale su per giù 35-40 mln.
Secondo me qui c'è tutto ciò che si deve sapere sul mercato che facciamo noi e le altre, in Italia si è dato troppo potere ai piccoli club e le valutazioni sono schizzate, poi squadre ridicole con incapaci al comando hanno sempre pagato soldoni importanti per giocatori che poi si sono rivelati molto molto scarsi, le piccole hanno incassato ma hanno lavorato male sui giovani, altre invece hanno creato valutazioni tossiche e alla Serie A hanno dato poco.
Noi paghiamo 33 mln un giocatore che le altre nemmeno conoscevano, seguito l'anno scorso dalle big che poi si sono perse nel mare morto dei super big con i super costi ignoranti, lo paghiamo il giusto districandoci in mercati che le altre italiane non conoscono o non seguono, Francia, Belgio, Olanda ecc.. ma in Italia? ci siamo mossi?
Ci siamo mossi anni fa, abbiamo comprato solamente dall'Empoli, Isma e Rade, l'Empoli vende per cifre giuste, non ha la pretesa di essere una fucina cara di talenti, abbiamo preso Florenzi, un buon leader, in prestito poi pagato al ribasso.
Sbaglio?
E vedo le altre big italiane che divorano il mercato italiano, tra super prezzi e giocatori presi un po' così, un po' starnutendo un po' ruttando, tra ritorni costosissimi e difficoltà a cambiare o a rimuovere il pensiero sul passato buono che è la cosa più facile di tutte da fare; per cui che dire, divertente vedere le altre lavorare sui giovani, sbagliati, con costi fuori dal mondo che certe squadre hanno contribuito a creare, segno che in questo mercato come lavoriamo noi è rischioso ma è al di fuori dalle logiche italiane e della Premiere, diciamo, compriamo senza strapagare e il talento così ha un senso, da crescere e costruire. Locatelli? pagato cosa? 37?
Adesso voglio sentire le cifre per il Raspa, se saranno più soldi di CDK dovremo ridere tutti per bene.
Se poi i nostri spendono 15 mln per Renato ci sarà da ridere, ma in Italia noi non compriamo, forse i giovani, come Mancini.
Raspadori secondo i fenomeni sassolesi vale su per giù 35-40 mln.
Secondo me qui c'è tutto ciò che si deve sapere sul mercato che facciamo noi e le altre, in Italia si è dato troppo potere ai piccoli club e le valutazioni sono schizzate, poi squadre ridicole con incapaci al comando hanno sempre pagato soldoni importanti per giocatori che poi si sono rivelati molto molto scarsi, le piccole hanno incassato ma hanno lavorato male sui giovani, altre invece hanno creato valutazioni tossiche e alla Serie A hanno dato poco.
Noi paghiamo 33 mln un giocatore che le altre nemmeno conoscevano, seguito l'anno scorso dalle big che poi si sono perse nel mare morto dei super big con i super costi ignoranti, lo paghiamo il giusto districandoci in mercati che le altre italiane non conoscono o non seguono, Francia, Belgio, Olanda ecc.. ma in Italia? ci siamo mossi?
Ci siamo mossi anni fa, abbiamo comprato solamente dall'Empoli, Isma e Rade, l'Empoli vende per cifre giuste, non ha la pretesa di essere una fucina cara di talenti, abbiamo preso Florenzi, un buon leader, in prestito poi pagato al ribasso.
Sbaglio?
E vedo le altre big italiane che divorano il mercato italiano, tra super prezzi e giocatori presi un po' così, un po' starnutendo un po' ruttando, tra ritorni costosissimi e difficoltà a cambiare o a rimuovere il pensiero sul passato buono che è la cosa più facile di tutte da fare; per cui che dire, divertente vedere le altre lavorare sui giovani, sbagliati, con costi fuori dal mondo che certe squadre hanno contribuito a creare, segno che in questo mercato come lavoriamo noi è rischioso ma è al di fuori dalle logiche italiane e della Premiere, diciamo, compriamo senza strapagare e il talento così ha un senso, da crescere e costruire. Locatelli? pagato cosa? 37?
Adesso voglio sentire le cifre per il Raspa, se saranno più soldi di CDK dovremo ridere tutti per bene.
Se poi i nostri spendono 15 mln per Renato ci sarà da ridere, ma in Italia noi non compriamo, forse i giovani, come Mancini.