Italicum: oggi la resa dei conti

[fabri47]

Oggi 25 gennaio la Corte Costituzionale dovrà sentenziare l'Italicum. Tale sentenza si sarebbe dovuta svolgere già ieri, ma il tutto è stato rinviato. I temi da discutere sono: ballottaggio, premio di maggioranza, capilista bloccati e multicandidature. E' molto probabile che la legge elettorale, approvata dall'ex premier Matteo Renzi due anni fa, sarà bocciata, visto che riguarda solo l'elezione della Camera dei Deputati e non del Senato. Ricordiamo che l'Italicum, era stata fatta in vista della nuova riforma costituzionale, poi respinta dal popolo nel referendum del 4 dicembre. La decisione definitiva dovrebbe arrivare tra le 13 e le 13:30.

AGGIORNAMENTO:
E' arrivata la decisione della Consulta: no al ballottaggio, sì invece al premio di maggioranza ( soglia minima 40% dei voti) e ai capilista bloccati. Per quanto riguarda le pluricandidature, sarà possibile candidarsi in più collegi, ma non scegliere in quale essere eletto, deciderà il sorteggio. Secondo la corte, con questa sentenza, la legge elettorale sarà subito applicabile.

 

[fabri47]

Pare che non sia ancora successo niente. LOL.

 

[fabri47]

E' arrivata la decisione della Consulta: no al ballottaggio, sì invece al premio di maggioranza ( soglia minima 40% dei voti) e ai capilista bloccati. Per quanto riguarda le pluricandidature, sarà possibile candidarsi in più collegi, ma non scegliere in quale essere eletto, deciderà il sorteggio. Secondo la corte, con questa sentenza, la legge elettorale sarà subito applicabile.

 

[Stanis La Rochelle]

Praticamente quasi tutte le riforme di Renzi sono saltate, manca solo il referendum per il jobs act. 3 anni di governo per il nulla totale a parte le mancette

 

[juventino]

Sono proprio curioso di vedere le motivazioni per le quali hanno eliminato il ballottaggio. Praticamente siamo condannati all'ingovernabilità. LOL

 

[Stanis La Rochelle]

Sono proprio curioso di vedere le motivazioni per le quali hanno eliminato il ballottaggio. Praticamente siamo condannati all'ingovernabilità. LOL

La motivazione reale la sappiamo benissimo dai. Comunque qualunque legge elettorale in se è sbagliata se non c'è la volontà della classe politica di fare il bene del paese invece dei fatti propri. Così come qualunque legge sarebbe perfetta se ci fosse questa volontà.

Per fare un'analogia biblica, meglio vivere in una dittatura se il dittatore è Gesù Cristo, che in una democrazia fatta però di soli Barabba

 

[fabri47]

Segnatevelo. Prossime elezioni vince il 5stelle, ma non avrà il 40% e non si alleerà con nessuno. E quindi come farà a governare?
Prevedo tempi bui.
Maledetti, lo dicevo che bisognava evitare un proporzionale... maledetti.
Il partito (o la coalizione) che vince, che sia al 30 o al 40%, DEVE avere il premio di maggioranza per governare senza problemi. Diamine, ma le politiche del 2013 non sono servite a nulla da questo punto di vista?

 

[Super_Lollo]

Segnatevelo. Prossime elezioni vince il 5stelle, ma non avrà il 40% e non si alleerà con nessuno. E quindi come farà a governare?
Prevedo tempi bui.
Maledetti, lo dicevo che bisognava evitare un proporzionale... maledetti.
Il partito (o la coalizione) che vince, che sia al 30 o al 40%, DEVE avere il premio di maggioranza per governare senza problemi. Diamine, ma le politiche del 2013 non sono servite a nulla da questo punto di vista?

Concordo al 100% , ma è palese che tutto il sistema di sia mosso contro il M5S .

 

[Super_Lollo]

Sono proprio curioso di vedere le motivazioni per le quali hanno eliminato il ballottaggio. Praticamente siamo condannati all'ingovernabilità. LOL

Perché avrebbe favorito il M5S e siccome hanno preso la pettinata a Roma hanno fatto di tutto per non farli vincere.

 

[fabri47]

A questo punto, se la legge rimane questa, voto M5S che tra i partiti più votati rispetto al PD è meno peggio di quest'ultimo (o almeno spero sia così). Dare un voto diverso sarebbe un voto buttato. Che voto a fare la Lega se non arriva neanche al 20%, in quanto il premio di maggioranza viene attribuito al solo partito e non alla coalizione. Però ripeto, che siano maledetti questi della corte.