Luiz Felipe nel 2019 venne convocato nell'U21 italiana e se ne scappò una volta arrivato al centro sportivo.
Canna del gas per il Mancio?
Joao Pedro è sicuramente più forte di Belotti e in generale Mancini non saprebbe trovare nessuna prima punta già pronta per pararsi il **** nel caso Immobile non fosse a posto fisicamente a marzo, quindi sì, lo chiama per avere l'usato "sicuro", canna del gas per il Mancio?
Ibanez boh, è un altro Toloi ma più giovane, forse vuole avere un po' di gente nata tra il 97 e il 2000 là dietro e pensa di dover sostituire molto presto i due gobbi, quindi vuole più opzioni, opzioni che sicuramente non saranno Romagna o Acerbi che è già abbastanza cotto, vero che con questi 2 "acquisti" si parerebbe un po' le chiappe là dietro anche perché sa di avere problemi in zona gol e quando dovrà sostituire Killerini o Pauradiquestiucci, canna del gas per il Mancio?
Per anni abbiamo lavorato bene con i centrocampisti formandone diversi con alto QI, tecnici e capaci di fare bene le due fasi, Tonali, Barella, Pellegrini, forse Zaniolo, prima Verratti (e al tempo avevano sondato Dybala quando si è insediato Conte) ma non abbiamo più spinto per costruire degli attaccanti moderni tanto che l'unico nome abbastanza internazionale è Immobile che è una seconda punta a livello europeo (così come Joao Pedro che prima punta non è) o Kean che è un esterno, poi vabbè c'è Insigne che è un errore tattico ovunque giochi (tipo Suso) e ormai è pure bollito, ma di difensori a parte forse Bastoni poca roba, il Mancio ha fatto questo ragionamento qui, per me dovrebbero inserire un obbligo (qui sì) in cui, in Serie A, bisogna sempre schierare almeno 3 italiani in campo, perché sono bravi tutti a fare acquisti all'estero se Felipe Ramos si chiama Marchi o se Joao Pedro si infica in Italia, la federazione italiana però, si sa, ama solo prendere, ricevere, vittorie facili e attivismo spiccio, poi sul campo lacrime e sangue e il movimento è in crisi totale dopo aver vinto un europeo!
Il calcio italiano è una contraddizione unica e non ho dubbi che tra qualche anno ne avremo almeno 6-7 in campo tutti con origini uruguayane, brasiliane, argentine ecc, per carità, ci sono sempre stati, ma vi fa capire come lavorano questi quando hanno bisogno del risultato minimo per non fare una figura di melma 2.0 atomica.