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La scelta (discussa da molti), da parte dell'attuale direttore di Rai 1, Angelo Teodoli, di far condurre L'eredità a Flavio Insinna si è rivelata deleteria. Ascolti che, seppur ancora buoni, sono in netto crollo rispetto alle edizioni passate. Inoltre, la puntata di sabato 10 novembre 2018, è stata superata dal quiz di Canale 5, Caduta Libera, condotto da Gerry Scotti che in questi ultimi giorni ha più volte sfiorato lo share della concorrenza fino all'avvenuto sorpasso. Prima di questo risultato, l'ultima vittoria del gioco del Biscione risaleva addirittura alla primavera del 2016. I dati sono i seguenti: L’Eredità ha raccolto 3.269.000 spettatori (19.07%) e 4.179.000 spettatori (21.73%), mentre Caduta Libera 3.017.000 spettatori (18.23%) e 4.211.000 spettatori (22.27% di share).
Lo scorso anno, il game show di Rai 1, oltre ad avere un maggior distacco rispetto al competitor (toccava spesso i 5 milioni ed il 25% di share), non ha mai perso contro Caduta Libera ed ebbe una sola sconfitta in assoluto, contro la prima puntata di The Wall, sempre condotto da Gerry Scotti su Canale 5, per poi tornare di nuovo sopra dal giorno seguente. All'epoca, al posto di Insinna, c'era Carlo Conti che si ritrovò alla guida del quiz per sostituire Fabrizio Frizzi alle prese con un malore e che a dicembre riprese il suo posto, per poi lasciarlo di nuovo all'ex conduttore di Sanremo, a causa della sua triste dipartita avvenuta a marzo.
Lo scorso anno, il game show di Rai 1, oltre ad avere un maggior distacco rispetto al competitor (toccava spesso i 5 milioni ed il 25% di share), non ha mai perso contro Caduta Libera ed ebbe una sola sconfitta in assoluto, contro la prima puntata di The Wall, sempre condotto da Gerry Scotti su Canale 5, per poi tornare di nuovo sopra dal giorno seguente. All'epoca, al posto di Insinna, c'era Carlo Conti che si ritrovò alla guida del quiz per sostituire Fabrizio Frizzi alle prese con un malore e che a dicembre riprese il suo posto, per poi lasciarlo di nuovo all'ex conduttore di Sanremo, a causa della sua triste dipartita avvenuta a marzo.