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Ilaria D'Amico lascia dopo 18 anni il mondo del pallone.
Le sue dichiarazioni rilasciate al Corriere della Sera:
"Il lockdown ha avuto un ruolo.
Ho riflettuto, decantato, mi sono chiesta dove volessi andare. Ho sentito che era arrivato il momento per raccogliere nuove sfide. Con lo sport credo di essermi tolta tutti gli sfizi possibili e di aver fatto un percorso bellissimo ma anche netto.
Con la fine della Champions volterò pagina: con lo sport avrei potuto continuare per sempre, è una macchina che conosco alla perfezione. E il punto è proprio questo: sento il desiderio di rodarne una nuova, farle fare dei giri e lanciarla.
Complice la volontà di Sky di sperimentare nell’informazione, l’idea è una prima serata che si occupi di attualità e che diventi un appuntamento fisso. Appena ne abbiamo parlato, in azienda, ho sentito il richiamo della foresta: mi ha aiutata ad uscire dalla mia confort zone.
Come in ogni momento fondamentale della mia vita, Gigi è un supporter. Sa ascoltare i miei bisogni e sostiene le nuove scelte.
La mia soddisfazione? Avere sdoganato il ruolo della donna in un ambiente esclusivo degli uomini."
Le sue dichiarazioni rilasciate al Corriere della Sera:
"Il lockdown ha avuto un ruolo.
Ho riflettuto, decantato, mi sono chiesta dove volessi andare. Ho sentito che era arrivato il momento per raccogliere nuove sfide. Con lo sport credo di essermi tolta tutti gli sfizi possibili e di aver fatto un percorso bellissimo ma anche netto.
Con la fine della Champions volterò pagina: con lo sport avrei potuto continuare per sempre, è una macchina che conosco alla perfezione. E il punto è proprio questo: sento il desiderio di rodarne una nuova, farle fare dei giri e lanciarla.
Complice la volontà di Sky di sperimentare nell’informazione, l’idea è una prima serata che si occupi di attualità e che diventi un appuntamento fisso. Appena ne abbiamo parlato, in azienda, ho sentito il richiamo della foresta: mi ha aiutata ad uscire dalla mia confort zone.
Come in ogni momento fondamentale della mia vita, Gigi è un supporter. Sa ascoltare i miei bisogni e sostiene le nuove scelte.
La mia soddisfazione? Avere sdoganato il ruolo della donna in un ambiente esclusivo degli uomini."
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