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Riporto un post che sta avendo successo sui social,molto Interessante,relativo quello che la Juve è riuscita a RIcreare nel post calciopoli.
"Sono 8 campionati che la Juve non ha avversari per i problemi di proprietà di Inter e Milan e il Fair play finanziario. Ma i gobbi si muovono bene. Quando sbarcarono sullo scenario calcistico i magnati russi e gli sceicchi arabi, la Juventus non avrebbe mai potuto competere con queste proprietà e allora che fece? Mise un proprio uomo ai vertici della UEFA un certo Michel Platini (poi radiato per corruzione) il quale si adoperò subito per inibire lo strapotere economico dei competitors inventandosi il Fair Play finanziario una misura di stampo comunista all'interno del gioco più capitalista che c'è al mondo il calcio e nessuno si era mai chiesto il perché! Ufficialmente si disse sui media che era stato fatto per dare opportunità alle piccole società in realtà le piccole saranno tagliate fuori per decreto perché la variabile di pareggio sugli introiti la farà sempre il bacino mercato nel numero di tifosi a cui si vende il prodotto e se la Juventus ha milioni di seguaci il pareggio di bilancio del Sassuolo non consentirà mai di competere con la Juventus. In un solo colpo vengono rase al suolo tutte le differenze di potere economico superiore ed inferiore rispetto alle posizioni di dominio. In Italia ha dato subito i suoi frutti riducendo l'Inter e il Milan a squadrette da mezza classifica sapendo che le società milanesi erano state gestite in maniera ordinaria sul debito, sempre ripianato dalle proprietá di famiglia. La prima conseguenza fu di assicurare i vertici e la qualificazione continua e diretta della Champions League alla Juventus. La quale non avrebbe avuto rivali in Italia essendo la sponsorizzatrice diretta dell'AIA l'associazione italiana arbitri con il marchio Eurovita Assicurazioni e sponsorizzando anche la FIGC con il marchio FCA tutti i vertici del calcio italiano in pratica sono stipendiati dalla Juventus. La seconda conseguenza é il GAP Champions basato sul rafforzamento continuo rispetto alle squadre italiane grazie ai fondi qualificazione diretta e fasi finali della Champions.
Nel frattempo la signora Evelina Christillin legata alla famiglia Agnelli viene posizionata nel consiglio Fifa sostenuta da Tavecchio guarda caso la FIGC sponsorizzata FCA Juventus ricambia sostenendo la candidatura a livello internazionale.
E per finire lo Juventus Stadium il nuovo stadio, costruito sulle "ceneri" del "Delle Alpi" (costruito per i mondiali di Italia 90) il cui reale costo fu di circa 60 ml. e non come dichiarato 160ml. ha goduto di infrastrutture per intero pagate dal Comune di Torino ma non solo anche di circa 250.000 metri cubi edificabili in più di quelli preesistenti, in deroga dal Piano Regolatore Generale vigente per le quali costruzioni inesistenti sono state in parte vendute ed in parte locate. Alla faccia degli Italiani che ancora comprano Fiat quando in Italia non viene prodotto più del 15%, percentuale in discesa per volere di Trump di quanto commercializzato dal gruppo FCA e con sede fiscale in Olanda per via delle agevolazioni fiscali ivi esistenti. Non vogliono dare soldi allo Stato Italiano lo vogliono solo depredare. Avere uno stadio di proprietà significa speculare sulla cubatura accessoria, darlo in garanzia a banche per credito agevolato, Leasing o Lease-back per importi di livello assoluto, insomma una forma particolare di autofinanziamento, soprattutto se il credito viene erogato dalla Holding capofila Exor di proprietà degli Agnelli. Questa situazione di predominio era destinata a perdurare negli anni se non ci fosse stata l'irruzione improvvisa del Gruppo Suning, colosso economico la cui holding capofila fattura più di 60mld. di euro. Da ciò la disponibilità economica almeno pari a quella di Exor che si traduce calcisticamente in una rottura della situazione di predominio della Juventus soprattutto economica. Ma il vantaggio politico della Juventus sui vertici del calcio avendoli tutti a libro paga sponsorizzazioni permane la "guerra" é appena iniziata.
E per concludere Cristiano Ronaldo
Il trasferimento di Cristiano alla Juventus arriva alla fine della stagione durante la quale il giocatore di calcio ha PATTEGGIATO due anni e 19 milioni di euro di multa per reato di EVASIONE FISCALE commesso in Spagna. Il calciatore ha scelto, casualmente, di trasferirsi in una squadra italiana, cioè di un Paese che nel 2016, sotto il Governo Renzi, ha introdotto nel TUIR (Testo unico delle imposte sui redditi) l'articolo 24bis. Cosa prevede questo articolo? Vediamolo: "Le persone fisiche che trasferiscono la residenza in Italia, possono optare per l'assoggettamento a imposta sostitutiva dei redditi prodotti all'estero... per effetto dell'esercizio di questa opzione, su tutti i redditi prodotti fuori dal Paese di residenza è dovuta un imposta sostitutiva IRPEF calcolata in via FORFETTARIA, cioè a prescindere dall'importo del reddito prodotto, nella misura di 100000 (centomila) euro per ciascun periodo di imposta". Tradotto in termini più semplici: tu straniero, che trasferisci anche solo temporaneamente la tua residenza in Italia, pagherai per tutti i redditi prodotti fuori dall'Italia (quindi sponsorizzazioni, diritti d'immagine, pubblicità, ecc. ecc.) SOLO CENTOMILA euro all'anno, e l'agevolazione è valida per 15 anni. Nel 2014, sempre casualmente, la Fiat è diventata FCA con sede legale in Olanda e sede fiscale in Gran Bretagna, per cui tutto ciò che il gruppo procaccerà a Ronaldo (tranne l'ingaggio) sconterà un'imposta sostitutiva di centomila euro. Ora capite perché tutti i campioni vogliono andare alla Juventus? E' evidente che il campione portoghese, prima uomo che sportivo, avvicinandosi ai 34 anni e avendo già stravinto praticamente tutto ciò che un calciatore può desiderare, ha anteposto la massimizzazione dei propri profitti nell'ultima parte della sua carriera ai risultati sportivi, considerando che il suo apporto comincerà già ad essere in parabola discendente per l'ineluttabile trascorrere del tempo. Quindi una scelta personale? Una scelta sportiva, come si vuole far credere? Assolutamente no! Solo un esempio di pianificazione fiscale in perfetto stile Juventus o, ancora peggio, in perfetto stile "Famigghia" Ma in tutta questa vicenda chi sono i veri ebeti? Ma sempre loro, quelli che pagheranno gli aBBonamenti a Sky, all'stadium, che spenderanno 120 euro per la maglia di un evasore fiscale, mentre gli operai FCA continueranno a fare la fame a 1200 euro al mese.
BENVENUTO IN ITALIA CRISTIANO RUBALDO... squadre come il Napoli o la Roma non avrebbero mai potuto vincere per meriti sportivi contro chi si muove su piani di condizionamento oscuri e decisionali.
La Juventus é questo."
"Sono 8 campionati che la Juve non ha avversari per i problemi di proprietà di Inter e Milan e il Fair play finanziario. Ma i gobbi si muovono bene. Quando sbarcarono sullo scenario calcistico i magnati russi e gli sceicchi arabi, la Juventus non avrebbe mai potuto competere con queste proprietà e allora che fece? Mise un proprio uomo ai vertici della UEFA un certo Michel Platini (poi radiato per corruzione) il quale si adoperò subito per inibire lo strapotere economico dei competitors inventandosi il Fair Play finanziario una misura di stampo comunista all'interno del gioco più capitalista che c'è al mondo il calcio e nessuno si era mai chiesto il perché! Ufficialmente si disse sui media che era stato fatto per dare opportunità alle piccole società in realtà le piccole saranno tagliate fuori per decreto perché la variabile di pareggio sugli introiti la farà sempre il bacino mercato nel numero di tifosi a cui si vende il prodotto e se la Juventus ha milioni di seguaci il pareggio di bilancio del Sassuolo non consentirà mai di competere con la Juventus. In un solo colpo vengono rase al suolo tutte le differenze di potere economico superiore ed inferiore rispetto alle posizioni di dominio. In Italia ha dato subito i suoi frutti riducendo l'Inter e il Milan a squadrette da mezza classifica sapendo che le società milanesi erano state gestite in maniera ordinaria sul debito, sempre ripianato dalle proprietá di famiglia. La prima conseguenza fu di assicurare i vertici e la qualificazione continua e diretta della Champions League alla Juventus. La quale non avrebbe avuto rivali in Italia essendo la sponsorizzatrice diretta dell'AIA l'associazione italiana arbitri con il marchio Eurovita Assicurazioni e sponsorizzando anche la FIGC con il marchio FCA tutti i vertici del calcio italiano in pratica sono stipendiati dalla Juventus. La seconda conseguenza é il GAP Champions basato sul rafforzamento continuo rispetto alle squadre italiane grazie ai fondi qualificazione diretta e fasi finali della Champions.
Nel frattempo la signora Evelina Christillin legata alla famiglia Agnelli viene posizionata nel consiglio Fifa sostenuta da Tavecchio guarda caso la FIGC sponsorizzata FCA Juventus ricambia sostenendo la candidatura a livello internazionale.
E per finire lo Juventus Stadium il nuovo stadio, costruito sulle "ceneri" del "Delle Alpi" (costruito per i mondiali di Italia 90) il cui reale costo fu di circa 60 ml. e non come dichiarato 160ml. ha goduto di infrastrutture per intero pagate dal Comune di Torino ma non solo anche di circa 250.000 metri cubi edificabili in più di quelli preesistenti, in deroga dal Piano Regolatore Generale vigente per le quali costruzioni inesistenti sono state in parte vendute ed in parte locate. Alla faccia degli Italiani che ancora comprano Fiat quando in Italia non viene prodotto più del 15%, percentuale in discesa per volere di Trump di quanto commercializzato dal gruppo FCA e con sede fiscale in Olanda per via delle agevolazioni fiscali ivi esistenti. Non vogliono dare soldi allo Stato Italiano lo vogliono solo depredare. Avere uno stadio di proprietà significa speculare sulla cubatura accessoria, darlo in garanzia a banche per credito agevolato, Leasing o Lease-back per importi di livello assoluto, insomma una forma particolare di autofinanziamento, soprattutto se il credito viene erogato dalla Holding capofila Exor di proprietà degli Agnelli. Questa situazione di predominio era destinata a perdurare negli anni se non ci fosse stata l'irruzione improvvisa del Gruppo Suning, colosso economico la cui holding capofila fattura più di 60mld. di euro. Da ciò la disponibilità economica almeno pari a quella di Exor che si traduce calcisticamente in una rottura della situazione di predominio della Juventus soprattutto economica. Ma il vantaggio politico della Juventus sui vertici del calcio avendoli tutti a libro paga sponsorizzazioni permane la "guerra" é appena iniziata.
E per concludere Cristiano Ronaldo
Il trasferimento di Cristiano alla Juventus arriva alla fine della stagione durante la quale il giocatore di calcio ha PATTEGGIATO due anni e 19 milioni di euro di multa per reato di EVASIONE FISCALE commesso in Spagna. Il calciatore ha scelto, casualmente, di trasferirsi in una squadra italiana, cioè di un Paese che nel 2016, sotto il Governo Renzi, ha introdotto nel TUIR (Testo unico delle imposte sui redditi) l'articolo 24bis. Cosa prevede questo articolo? Vediamolo: "Le persone fisiche che trasferiscono la residenza in Italia, possono optare per l'assoggettamento a imposta sostitutiva dei redditi prodotti all'estero... per effetto dell'esercizio di questa opzione, su tutti i redditi prodotti fuori dal Paese di residenza è dovuta un imposta sostitutiva IRPEF calcolata in via FORFETTARIA, cioè a prescindere dall'importo del reddito prodotto, nella misura di 100000 (centomila) euro per ciascun periodo di imposta". Tradotto in termini più semplici: tu straniero, che trasferisci anche solo temporaneamente la tua residenza in Italia, pagherai per tutti i redditi prodotti fuori dall'Italia (quindi sponsorizzazioni, diritti d'immagine, pubblicità, ecc. ecc.) SOLO CENTOMILA euro all'anno, e l'agevolazione è valida per 15 anni. Nel 2014, sempre casualmente, la Fiat è diventata FCA con sede legale in Olanda e sede fiscale in Gran Bretagna, per cui tutto ciò che il gruppo procaccerà a Ronaldo (tranne l'ingaggio) sconterà un'imposta sostitutiva di centomila euro. Ora capite perché tutti i campioni vogliono andare alla Juventus? E' evidente che il campione portoghese, prima uomo che sportivo, avvicinandosi ai 34 anni e avendo già stravinto praticamente tutto ciò che un calciatore può desiderare, ha anteposto la massimizzazione dei propri profitti nell'ultima parte della sua carriera ai risultati sportivi, considerando che il suo apporto comincerà già ad essere in parabola discendente per l'ineluttabile trascorrere del tempo. Quindi una scelta personale? Una scelta sportiva, come si vuole far credere? Assolutamente no! Solo un esempio di pianificazione fiscale in perfetto stile Juventus o, ancora peggio, in perfetto stile "Famigghia" Ma in tutta questa vicenda chi sono i veri ebeti? Ma sempre loro, quelli che pagheranno gli aBBonamenti a Sky, all'stadium, che spenderanno 120 euro per la maglia di un evasore fiscale, mentre gli operai FCA continueranno a fare la fame a 1200 euro al mese.
BENVENUTO IN ITALIA CRISTIANO RUBALDO... squadre come il Napoli o la Roma non avrebbero mai potuto vincere per meriti sportivi contro chi si muove su piani di condizionamento oscuri e decisionali.
La Juventus é questo."