Il discorso di Pioli alla squadra e la canzone dedicata al tecnico.

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Il CorSera in edicola oggi, 8 dicembre, riporta quello che è stato, in sintesi, il discorso di Pioli alla squadra al termine del match contro la Samp:"Siamo un grande gruppo, è la nostra vera forza, è questo che ci permette di essere più forti delle difficoltà, delle assenze, di tutto. Possiamo arrivare lontano, ragazzi, basta volerlo".

Sul pullman, al ritorno da Genova, i giocatori hanno dedicato al tecnico una canzone "Pioli is on fire" sulle note di "Freed from desidere".

 

[Freddiedevil]

Il CorSera in edicola oggi, 8 dicembre, riporta quello che è stato, in sintesi, il discorso di Pioli alla squadra al termine del match contro la Samp:"Siamo un grande gruppo, è la nostra vera forza, è questo che ci permette di essere più forti delle difficoltà, delle assenze, di tutto. Possiamo arrivare lontano, ragazzi, basta volerlo".

Sul pullman, al ritorno da Genova, i giocatori hanno dedicato al tecnico una canzone "Pioli is on fire" sulle note di "Freed from desidere".

Devo dire che secondo me Pioli sta ricevendo meno credito di quanto ne meriterebbe. Perché c'è assolutamente la sua mano, visibile, su questa squadra.
E perché io sono sicuro che in quei due mesi di lockdown é stato fatto quel lavoro sulla testa e sulle gambe, che le altre non hanno fatto e che ha colmato il gap.

Poi, ci sono anche chiavi tattiche sulle quali la mano del mister si vede eccome.
Le uscite dalla difesa pulite, che se ripenso ai palleggi di ore dentro l'area con Gattuso mi viene da piangere.
La pressione mai leggibile sugli avversari alta che ci fa riconquistare la palla sulla trequarti 6-7 volte a partita.
Il vestito perfetto cucito sui Kessie, sui Bennacer sui Kjaer.

Poi il lavoro sulla testa fattore importante, ma non si pensi sia solo quello.

Stefano si sta togliendo grandi soddisfazioni!

 

[diavoloINme]

Il CorSera in edicola oggi, 8 dicembre, riporta quello che è stato, in sintesi, il discorso di Pioli alla squadra al termine del match contro la Samp:"Siamo un grande gruppo, è la nostra vera forza, è questo che ci permette di essere più forti delle difficoltà, delle assenze, di tutto. Possiamo arrivare lontano, ragazzi, basta volerlo".

Sul pullman, al ritorno da Genova, i giocatori hanno dedicato al tecnico una canzone "Pioli is on fire" sulle note di "Freed from desidere".

A pioli sta succedendo, con le dovute proporzioni, quello che accadde a suoi predecessori in tempi non sospetti : al milan ha trovato il suo ambiente per tutta una serie di motivi.

Di età media innanzitutto perchè al mister piace lavorare tanto sul campo a livello fisico e tattico e questo gruppo è una spugna, a livello di motivazioni poi perchè questo gruppo era come un terreno dopo il meggese : fertile come non mai.
A livello di ambiente e tifoseria con un ambiente affamato di vittorie.
A livello dirigenziale poi con una gruppo giovane e volenteroso di affermarsi.
E infine ma non meno importante : a livello tattico. Pioli sta lavorando sul modulo e sugli schemi che meglio conosce e che sempre ha proposto.
Stavolta però ha elementi giovani e con gamba che riescono a proporre tutto ciò che lui chiede.
Il milan è allenabile ed è diventato squadra.
L'età media molto bassa ha consentito che questa squadra divenisse una banda,guidati da due zii.
I ragazzi stanno bene assieme.

 

[bmb]

Devo dire che secondo me Pioli sta ricevendo meno credito di quanto ne meriterebbe. Perché c'è assolutamente la sua mano, visibile, su questa squadra.
E perché io sono sicuro che in quei due mesi di lockdown é stato fatto quel lavoro sulla testa e sulle gambe, che le altre non hanno fatto e che ha colmato il gap.

Poi, ci sono anche chiavi tattiche sulle quali la mano del mister si vede eccome.
Le uscite dalla difesa pulite, che se ripenso ai palleggi di ore dentro l'area con Gattuso mi viene da piangere.
La pressione mai leggibile sugli avversari alta che ci fa riconquistare la palla sulla trequarti 6-7 volte a partita.
Il vestito perfetto cucito sui Kessie, sui Bennacer sui Kjaer.

Poi il lavoro sulla testa fattore importante, ma non si pensi sia solo quello.

Stefano si sta togliendo grandi soddisfazioni!

Assolutamente. Questa non può essere solo la squadra di Ibra. Nonostante li abbia mentalmente rivoltati come un calzino. Ma 12 punti senza Zlatan in 4 partite non li fai soltanto perché i giocatori sono cambiati mentalmente. Poi c'è una cosa che mi piace sempre ricordare, cioè che Pioli prima di essere un allenatore è una brava persona, educata, gentile, mai sopra le righe. Senza fare paragoni con l'Istituto Helvetico Sanders, questo signore qua è veramente il prototipo dell'allenatore milanista.

 

[diavoloINme]

Assolutamente. Questa non può essere solo la squadra di Ibra. Nonostante li abbia mentalmente rivoltati come un calzino. Ma 12 punti senza Zlatan in 4 partite non li fai soltanto perché i giocatori sono cambiati mentalmente. Poi c'è una cosa che mi piace sempre ricordare, cioè che Pioli prima di essere un allenatore è una brava persona, educata, gentile, mai sopra le righe. Senza fare paragoni con l'Istituto Helvetico Sanders, questo signore qua è veramente il prototipo dell'allenatore milanista.

L'allenatore deve essere intelligente.
Non si può parlare sempre di legnate sui denti, di esperienza e bla bla bla.
L'intelligenza porta a capire quando parlare e come parlare.

 

[Igniorante]

A me Pioli piace un casino, ragazzi.
Stile, idee, leadership silenziosa ma pesantissima... Ha tutto per restare a lungo e darci delle soddisfazioni.

 

[Lambro]

Tutto bene tutto bello poi ai primi 5 risultati negativi, casomai in striscia, gli chiederan la testa con il forcone in mano, tifosi in primis
Mi ricordo ancora Maran e i video che giravano a Cagliari l'anno scorso, con i sardi nei primi posti nelle prime giornate, con l'ambiente tutto esaltato, Maran con i cori al bar, poi dopo il tracollo volevano il suo sangue.
Il calcio è così.
Per ora Pioli ha dimostrato intelligenza calcistica e signorilità, cose che aveva ampiamente dimostrato anche prima dando le basi alla Lazio attuale, alzando il livello del Bologna, facendo giocare benissimo l'Inter con una striscia super positiva e lasciando ottimi ricordi anche a Firenze, dove a gestire la situazione del capitano defunto si è dimostrato uomo e signore.
Però al momento che arrivò dai noi erano molti più i BLEAH! , ma tanti di più, degli YES!
Io ero uno di questi ultimi, a me era sempre piaciuto, certo non mi ero esaltato al momento dell'arrivo eh, lo ammetto, però in pochissimo tempo mi aveva conquistato.
Una volta risolta la bega Suso poi (devastante tatticamente) ha trovato la quadra.

 

[Freddiedevil]

Assolutamente. Questa non può essere solo la squadra di Ibra. Nonostante li abbia mentalmente rivoltati come un calzino. Ma 12 punti senza Zlatan in 4 partite non li fai soltanto perché i giocatori sono cambiati mentalmente. Poi c'è una cosa che mi piace sempre ricordare, cioè che Pioli prima di essere un allenatore è una brava persona, educata, gentile, mai sopra le righe. Senza fare paragoni con l'Istituto Helvetico Sanders, questo signore qua è veramente il prototipo dell'allenatore milanista.

Quei freebooter juventini che mi piace chiamare col loro nome di "fogna", negli ultimi anni hanno parlato di "stile juve", caratteristiche tutte copiate dal Milan berlusconiano.
Ma l'eleganza non si compra, si costruisce col tempo.

Pioli quando parla mi ricorda signori del calibro di Carletto Ancelotti, e quando affronti avversari altrettanto signori come Claudio Ranieri capisci qual é la differenza fra noi e loro.