Come riportato dal CorSport in edicola, Ibrahimovic potrebbe tornare titolare nel Milan dopo la sosta per le nazionali. Ma l'attaccante potrebbe essere convocato e giocare con la maglia della Svezia nello spareggo con la Polonia, se i compagni riusciranno a superare prima la Repubblica Ceca (Ibra è squalificato per quella gara).
Non capisco tutta questa enfasi sulla titolarità, ma Giroud sta facendo così male che deve arrivare "Dio Ibra" a risolvere la situazione?
A me non sembra, ha fatto gol pesanti in match fondamentali(come Inter e Napoli) e in generale partrcipa attivamente al gioco per 90 minuti, anche correndo e pressando(ne sono rimasto stupito anche io, lo ammetto).
Con il francese giochiamo nettamente meglio perché gli altri giocatori sono più liberi di prendere l'iniziativa, mentre quando c'è Ibra(che lui lo voglia o meno) il 90% dei palloni in attacco finiscono su di lui, che di certo non ha più la brillantezza di 10 anni fa(ma anche di due anni fa, onestamente) e spesso li spreca pure.
Dopo la sosta dovrebbe ripartire Giroud titolare proprio a maggior ragione, perché potrà riposare(dato che il francese non viene più convocato da Deschamps, squalifiche o meno).
Ibra va gestito come nelle ultime partite:
Giroud titolare e, se siamo in vantaggio, dentro Ibra negli ultimi 15 minuti, sia per far rifiatare il francese che per sfruttare Ibra in una fase del match dove nessuno è fresco e lui può far valere, a parità di condizione fisica, la sua maggior qualità e in generale il suo spessore, senza troppi limiti. Quando la partita non si è sbloccata o comunque il risultato non ci soddisfa, dentro Ibra e avanti tutta con due centravanti di peso che possono fare la differenza anche da palla inattiva.
Niente più e niente meno, poi a giugno ci si risentirà per l'eventuale rinnovo sulla base di diverse considerazioni quali, tra le altre:
- il ruolo che si aspetta di avere Ibra nella stagione 2022/23;
- l'ingaggio richiesto.