Come riportato dalla CNN, in piena pandemia da Covid-19, ad Hong Kong dieci persone si sono infettate con l'epatite dei topi, che aveva fatto il salto di specie già nel 2018, quando era stato segnalato un primo paziente zero. L'ultimo infetto risale ad una settimana fa.
Secondo gli scienziati, potrebbero esserci centinaia di pazienti contagiati ma ancora senza diagnosi considerato che ancora non si conoscono i tempi di incubazione. I sintomi sono quelli dell'epatite: febbre, ittero, fegato ingrossato.
Si sta cercando di capire in che modo in virus possa essere passato dai topi all'uomo. Escluso, per il momento, che possa riguardare il consumo di carne di topo.
Ad allarmare, l'ultimo caso registrato una settimana fa. Il paziente ha dichiarato di non essere entrato in contatto con topi nè di aver fatto viaggi. E nessuno dei familiari ha manifestato sintomi simili.