Jino;2327126 ha scritto:
Un calciatore ed un club per andare avanti necessitano delle stesse ambizioni. Che ad oggi questo presupposto non ci sia mi pare evidente. E di fatto non contesto il fatto che Donnarumma se ne voglia andare per migliorare sportivamente la sua carriera, ci sta, quello che non mi piace è che se ne vada a zero senza lasciare nemmeno le briciole alla squadra di cui lui si professa tifoso. Questo non mi sta bene. Da lui mi aspetto un rinnovo, con una clausola anche relativamente bassa (30mln) con la quale possa andare a giocare dove gli pare se vuole migliorare la sua carriera. Mi sembra il minimo.
Per venderlo ci vuole anche il volere del Milan. Direi che ne abbiamo avuto di tempo per venderlo e non l'abbiamo mai messo in vendita. E pensare che il suo agente da cessioni così di solito ci ricava tantissimo.
Pogba, De ligt, halland, raramente ha portato via a zero i giocatori, anche perché mica è scemo.
Noi abbiamo dormito e ci siamo svegliati a contratto scaduto e ora Donnarumma dovrebbe "buttare" via un altro anno di carriera con il dubbio che magari fra un anno saremo nella stessa situazione perché magari lo convinciamo a diventare il nostro Totti.
La verità è che il Milan non è credibile secondo me. Non si fidano di Maldini, non si fidano della proprietà, non si fidano del progetto tecnico.