Giampaolo:"Il match col Bayern ci dirà dove siamo. Sono fiducioso".

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Giampaolo:"Il match col Bayern ci dirà dove siamo. Sono fiducioso".

Le dichiarazioni di Giampaolo alla vigilia di Milan - Bayern Monaco. Le parole del tecnico dagli Usa riportate direttamente dalla società:"Sarà un match alto livello. Lavoriamo insieme da 10 giorni e mi aspetto di vedere le cose sulle quali abbiamo lavorato. Tra il fuso e il viaggio, facciamo sempre i conti con l’orologio. Però sono fiducioso, la squadra ha lavorato molto bene e con dedizione. Con senso di responsabilità. Qualcosa tireremo fuori e questi sono test che ci diranno dove siamo, dove dobbiamo lavorare e su come prosegue l’interazione tra i giocatori. Al netto della condizione fisica e di un riordino delle cose, è una partita di calcio dove dobbiamo divertirci e dove valuterò la crescita dei giocatori. La condizione fisica non sappiamo quale sia. Sono partite che ci serviranno. Il risultato mi interessa relativamente, mi interessa la qualità della prestazione e la volontà di recitare un ruolo dentro la partita, che dovrà essere il nostro mantra. Di strada da fare ne abbiamo tanta e sono test che ci permetteranno di fare valutazioni, ogni volta migliori, ogni volta più pertinenti. Chi giocherà? Io so che la formazione è il vezzo di chi scrive, ma io la formazione la penso alla mattina. È l’ultimo dei miei pensieri. Non c’è il calcio di Giampaolo. Io ho un’idea, i calciatori con le loro qualità devono provare a realizzare l’idea. Vogliamo essere qualcosa di riconoscibile, il percorso è lungo e tortuoso, ma dobbiamo avere una visione per raggiungere risultati più importanti. Sono appena 10 giorni che stiamo assieme, dobbiamo fare ancora tanto. Piate? Lo conoscevo da avversario, adesso lo sto conoscendo perché lo sto allenando. E' un calciatore completo: ha forza, tecnica, senso del gol e della profondità. In questi 10 giorni mi è piaciuto molto".
 

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Le dichiarazioni di Giampaolo alla vigilia di Milan - Bayern Monaco. Le parole del tecnico dagli Usa riportate direttamente dalla società:"Sarà un match alto livello. Lavoriamo insieme da 10 giorni e mi aspetto di vedere le cose sulle quali abbiamo lavorato. Tra il fuso e il viaggio, facciamo sempre i conti con l’orologio. Però sono fiducioso, la squadra ha lavorato molto bene e con dedizione. Con senso di responsabilità. Qualcosa tireremo fuori e questi sono test che ci diranno dove siamo, dove dobbiamo lavorare e su come prosegue l’interazione tra i giocatori. Al netto della condizione fisica e di un riordino delle cose, è una partita di calcio dove dobbiamo divertirci e dove valuterò la crescita dei giocatori. La condizione fisica non sappiamo quale sia. Sono partite che ci serviranno. Il risultato mi interessa relativamente, mi interessa la qualità della prestazione e la volontà di recitare un ruolo dentro la partita, che dovrà essere il nostro mantra. Di strada da fare ne abbiamo tanta e sono test che ci permetteranno di fare valutazioni, ogni volta migliori, ogni volta più pertinenti. Chi giocherà? Io so che la formazione è il vezzo di chi scrive, ma io la formazione la penso alla mattina. È l’ultimo dei miei pensieri. Non c’è il calcio di Giampaolo. Io ho un’idea, i calciatori con le loro qualità devono provare a realizzare l’idea. Vogliamo essere qualcosa di riconoscibile, il percorso è lungo e tortuoso, ma dobbiamo avere una visione per raggiungere risultati più importanti. Sono appena 10 giorni che stiamo assieme, dobbiamo fare ancora tanto. Piate? Lo conoscevo da avversario, adesso lo sto conoscendo perché lo sto allenando. E' un calciatore completo: ha forza, tecnica, senso del gol e della profondità. In questi 10 giorni mi è piaciuto molto".

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Wildbone

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Le dichiarazioni di Giampaolo alla vigilia di Milan - Bayern Monaco. Le parole del tecnico dagli Usa riportate direttamente dalla società:"Sarà un match alto livello. Lavoriamo insieme da 10 giorni e mi aspetto di vedere le cose sulle quali abbiamo lavorato. Tra il fuso e il viaggio, facciamo sempre i conti con l’orologio. Però sono fiducioso, la squadra ha lavorato molto bene e con dedizione. Con senso di responsabilità. Qualcosa tireremo fuori e questi sono test che ci diranno dove siamo, dove dobbiamo lavorare e su come prosegue l’interazione tra i giocatori. Al netto della condizione fisica e di un riordino delle cose, è una partita di calcio dove dobbiamo divertirci e dove valuterò la crescita dei giocatori. La condizione fisica non sappiamo quale sia. Sono partite che ci serviranno. Il risultato mi interessa relativamente, mi interessa la qualità della prestazione e la volontà di recitare un ruolo dentro la partita, che dovrà essere il nostro mantra. Di strada da fare ne abbiamo tanta e sono test che ci permetteranno di fare valutazioni, ogni volta migliori, ogni volta più pertinenti. Chi giocherà? Io so che la formazione è il vezzo di chi scrive, ma io la formazione la penso alla mattina. È l’ultimo dei miei pensieri. Non c’è il calcio di Giampaolo. Io ho un’idea, i calciatori con le loro qualità devono provare a realizzare l’idea. Vogliamo essere qualcosa di riconoscibile, il percorso è lungo e tortuoso, ma dobbiamo avere una visione per raggiungere risultati più importanti. Sono appena 10 giorni che stiamo assieme, dobbiamo fare ancora tanto. Piate? Lo conoscevo da avversario, adesso lo sto conoscendo perché lo sto allenando. E' un calciatore completo: ha forza, tecnica, senso del gol e della profondità. In questi 10 giorni mi è piaciuto molto".

Che bello non sentir più parlare Gattuso.
 
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Le dichiarazioni di Giampaolo alla vigilia di Milan - Bayern Monaco. Le parole del tecnico dagli Usa riportate direttamente dalla società:"Sarà un match alto livello. Lavoriamo insieme da 10 giorni e mi aspetto di vedere le cose sulle quali abbiamo lavorato. Tra il fuso e il viaggio, facciamo sempre i conti con l’orologio. Però sono fiducioso, la squadra ha lavorato molto bene e con dedizione. Con senso di responsabilità. Qualcosa tireremo fuori e questi sono test che ci diranno dove siamo, dove dobbiamo lavorare e su come prosegue l’interazione tra i giocatori. Al netto della condizione fisica e di un riordino delle cose, è una partita di calcio dove dobbiamo divertirci e dove valuterò la crescita dei giocatori. La condizione fisica non sappiamo quale sia. Sono partite che ci serviranno. Il risultato mi interessa relativamente, mi interessa la qualità della prestazione e la volontà di recitare un ruolo dentro la partita, che dovrà essere il nostro mantra. Di strada da fare ne abbiamo tanta e sono test che ci permetteranno di fare valutazioni, ogni volta migliori, ogni volta più pertinenti. Chi giocherà? Io so che la formazione è il vezzo di chi scrive, ma io la formazione la penso alla mattina. È l’ultimo dei miei pensieri. Non c’è il calcio di Giampaolo. Io ho un’idea, i calciatori con le loro qualità devono provare a realizzare l’idea. Vogliamo essere qualcosa di riconoscibile, il percorso è lungo e tortuoso, ma dobbiamo avere una visione per raggiungere risultati più importanti. Sono appena 10 giorni che stiamo assieme, dobbiamo fare ancora tanto. Piate? Lo conoscevo da avversario, adesso lo sto conoscendo perché lo sto allenando. E' un calciatore completo: ha forza, tecnica, senso del gol e della profondità. In questi 10 giorni mi è piaciuto molto".

Io non mi aspetto molto. 10 giorni con metá squadra, speriamo di vedere qualcosa e sarebbe giá molto.
 

Andris

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non proprio la partita ideale,dopo aver visto come il Bayern ha tramortito i pluricampioni del Real
 
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Finalmente abbiamo un allenatore alfabetizzato, è già un buon upgrade.

Speriamo di non prenderne troppe, un pareggino sarebbe oro.
 
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Le dichiarazioni di Giampaolo alla vigilia di Milan - Bayern Monaco. Le parole del tecnico dagli Usa riportate direttamente dalla società:"Sarà un match alto livello. Lavoriamo insieme da 10 giorni e mi aspetto di vedere le cose sulle quali abbiamo lavorato. Tra il fuso e il viaggio, facciamo sempre i conti con l’orologio. Però sono fiducioso, la squadra ha lavorato molto bene e con dedizione. Con senso di responsabilità. Qualcosa tireremo fuori e questi sono test che ci diranno dove siamo, dove dobbiamo lavorare e su come prosegue l’interazione tra i giocatori. Al netto della condizione fisica e di un riordino delle cose, è una partita di calcio dove dobbiamo divertirci e dove valuterò la crescita dei giocatori. La condizione fisica non sappiamo quale sia. Sono partite che ci serviranno. Il risultato mi interessa relativamente, mi interessa la qualità della prestazione e la volontà di recitare un ruolo dentro la partita, che dovrà essere il nostro mantra. Di strada da fare ne abbiamo tanta e sono test che ci permetteranno di fare valutazioni, ogni volta migliori, ogni volta più pertinenti. Chi giocherà? Io so che la formazione è il vezzo di chi scrive, ma io la formazione la penso alla mattina. È l’ultimo dei miei pensieri. Non c’è il calcio di Giampaolo. Io ho un’idea, i calciatori con le loro qualità devono provare a realizzare l’idea. Vogliamo essere qualcosa di riconoscibile, il percorso è lungo e tortuoso, ma dobbiamo avere una visione per raggiungere risultati più importanti. Sono appena 10 giorni che stiamo assieme, dobbiamo fare ancora tanto. Piate? Lo conoscevo da avversario, adesso lo sto conoscendo perché lo sto allenando. E' un calciatore completo: ha forza, tecnica, senso del gol e della profondità. In questi 10 giorni mi è piaciuto molto".

Che bello sentir parlare un allenatore di Calcio.
 
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Le dichiarazioni di Giampaolo alla vigilia di Milan - Bayern Monaco. Le parole del tecnico dagli Usa riportate direttamente dalla società:"Sarà un match alto livello. Lavoriamo insieme da 10 giorni e mi aspetto di vedere le cose sulle quali abbiamo lavorato. Tra il fuso e il viaggio, facciamo sempre i conti con l’orologio. Però sono fiducioso, la squadra ha lavorato molto bene e con dedizione. Con senso di responsabilità. Qualcosa tireremo fuori e questi sono test che ci diranno dove siamo, dove dobbiamo lavorare e su come prosegue l’interazione tra i giocatori. Al netto della condizione fisica e di un riordino delle cose, è una partita di calcio dove dobbiamo divertirci e dove valuterò la crescita dei giocatori. La condizione fisica non sappiamo quale sia. Sono partite che ci serviranno. Il risultato mi interessa relativamente, mi interessa la qualità della prestazione e la volontà di recitare un ruolo dentro la partita, che dovrà essere il nostro mantra. Di strada da fare ne abbiamo tanta e sono test che ci permetteranno di fare valutazioni, ogni volta migliori, ogni volta più pertinenti. Chi giocherà? Io so che la formazione è il vezzo di chi scrive, ma io la formazione la penso alla mattina. È l’ultimo dei miei pensieri. Non c’è il calcio di Giampaolo. Io ho un’idea, i calciatori con le loro qualità devono provare a realizzare l’idea. Vogliamo essere qualcosa di riconoscibile, il percorso è lungo e tortuoso, ma dobbiamo avere una visione per raggiungere risultati più importanti. Sono appena 10 giorni che stiamo assieme, dobbiamo fare ancora tanto. Piate? Lo conoscevo da avversario, adesso lo sto conoscendo perché lo sto allenando. E' un calciatore completo: ha forza, tecnica, senso del gol e della profondità. In questi 10 giorni mi è piaciuto molto".

Di giampaolo mi fa impazzire come curi in modo maniacale la tecnica dentro la tattica nei minimi dettagli : ecco allora che una postura per ricevere palla viene messa sotto la lente d'ingrandimento anzichè uno stop orientato o uno smarcamento.
Tutti dettagli ma che nell'economia del gioco fanno la differenza.
L'allenatore bravo è colui che 'vede' tanto e provvede di conseguenza.
Troppo banale parlare di garra, personalità , veleno, bava, esperienza e bla bla, a calcio si vince e si perde tecnicamente e tatticamente.
La palla viaggia veloce e in avanti solo se ci si allena per farlo , ovviamente il livello dei giocatori poi stabilisce la dimensione.
Curioso di vedere questa prima uscita, registrerò la partita.
I miei unici dubbi sul mister sono sulla personalità , sul carisma e sulla forza di imporsi in un gruppo.
Tutte doti indispensabili.
 

7vinte

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Le dichiarazioni di Giampaolo alla vigilia di Milan - Bayern Monaco. Le parole del tecnico dagli Usa riportate direttamente dalla società:"Sarà un match alto livello. Lavoriamo insieme da 10 giorni e mi aspetto di vedere le cose sulle quali abbiamo lavorato. Tra il fuso e il viaggio, facciamo sempre i conti con l’orologio. Però sono fiducioso, la squadra ha lavorato molto bene e con dedizione. Con senso di responsabilità. Qualcosa tireremo fuori e questi sono test che ci diranno dove siamo, dove dobbiamo lavorare e su come prosegue l’interazione tra i giocatori. Al netto della condizione fisica e di un riordino delle cose, è una partita di calcio dove dobbiamo divertirci e dove valuterò la crescita dei giocatori. La condizione fisica non sappiamo quale sia. Sono partite che ci serviranno. Il risultato mi interessa relativamente, mi interessa la qualità della prestazione e la volontà di recitare un ruolo dentro la partita, che dovrà essere il nostro mantra. Di strada da fare ne abbiamo tanta e sono test che ci permetteranno di fare valutazioni, ogni volta migliori, ogni volta più pertinenti. Chi giocherà? Io so che la formazione è il vezzo di chi scrive, ma io la formazione la penso alla mattina. È l’ultimo dei miei pensieri. Non c’è il calcio di Giampaolo. Io ho un’idea, i calciatori con le loro qualità devono provare a realizzare l’idea. Vogliamo essere qualcosa di riconoscibile, il percorso è lungo e tortuoso, ma dobbiamo avere una visione per raggiungere risultati più importanti. Sono appena 10 giorni che stiamo assieme, dobbiamo fare ancora tanto. Piate? Lo conoscevo da avversario, adesso lo sto conoscendo perché lo sto allenando. E' un calciatore completo: ha forza, tecnica, senso del gol e della profondità. In questi 10 giorni mi è piaciuto molto".
Che meraviglia sentir parlare di QUALITÀ. Questo è Milan!
 
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