Gazidis:"Via il razzismo dal calcio. In disaccordo con immagini Lega

[diavoloINme]

Chissà se invece l'artista non abbia voluto indirettamente lanciare una provocazione ai moralizzatori..del tipo "il razzismo è spesso negli occhi di chi guarda?"

La butto lì...si sa che gli artisti non sono nuovi a "prendersi gioco" proprio di chi gli commissiona il lavoro....

Perspicace osservazione.
Ma siamo più razzisti io , te e altri utenti che ci siamo messi a riflettere una manciata di minuti per capire il messaggio che l'artista volesse lanciare o è più razzista Gazidis che ci ha visto subito un messaggio sbagliato e che si prestava a interpretazioni erronee?
Il razzismo, lo hai detto, è negli occhi di chi guarda.

 

[diavoloINme]

Ma io mi domando... chi lo critica per questo.... ma perché?

Ma come si puó ancora, in Italia, nel nostro calcio, non capire che il razzismo é uno dei problemi principali?

Ma nooo, il problema é che con il Sassuolo “facciamo palo”.

Oltre alla questione morale, questo problema é una delle cose che frena gli sponsor, i giocatori a restare in Italia, e comunque porta un grosso danno alle societá e quindi alla loro capacitá competitiva.

Ma ormai non si puó dire nulla contro razzismo, a favore delle donne, della discriminazione di genere, religiosa o di gusti sessuali, perché qualcuno in Italia si é fatto portatore del messaggio di “che fa?” (Da “il Dittatore”) su questi argomenti.

Bravo Gazidis!

Quando sul tuo lavoro fai molto male ma sei molto attivo in opere parallele umanitarie o sociali tutto passa paradossalmente in secondo piano.
Quel che fa Gazidis contro il razzismo è corretto ma è il nostro particolare momento storico a renderci poco tolleranti verso ciò che reputiamo secondario da parte di un amministratore delegato di un club come il milan che è perso nelle sabbie mobili.
Ogni energia , ogni sforzo e ogni euro del suo onerosissimo stipendio pretendiamo che siano indirizzati verso quella crescita calcistica ed economica che noi tutti auspichiamo.
Altrimenti anche i buoni intenti vengono confusi per armi di distrazione di massa.
Da noi recentemente si parla molto di calcio femminile, si parla molto di razzismo ma si parla poco di milan.
Tutto ciò è intollerabile.
Questo è il mio umile punto di vista.
Altrimenti, se Gazidis preferisce fare il paladino del calcio italiano, lasci il milan e vada in lega calcio.

 

[Andris]

Gazidis è sudafricano ed è cresciuto nel mondo angloamericano andando a lavorare negli Stati Uniti,per cui è prevedibile che senta molto il tema visto che sono dei luoghi dove è storicamente e attualmente più radicato il razzismo.
Pallotta pure è americano,non è un caso che sia la Roma l'altra più attiva.

 

[gabri65]

Ma io mi domando... chi lo critica per questo.... ma perché?

Ma come si puó ancora, in Italia, nel nostro calcio, non capire che il razzismo é uno dei problemi principali?

Ma nooo, il problema é che con il Sassuolo “facciamo palo”.

Oltre alla questione morale, questo problema é una delle cose che frena gli sponsor, i giocatori a restare in Italia, e comunque porta un grosso danno alle societá e quindi alla loro capacitá competitiva.

Ma ormai non si puó dire nulla contro razzismo, a favore delle donne, della discriminazione di genere, religiosa o di gusti sessuali, perché qualcuno in Italia si é fatto portatore del messaggio di “che fa?” (Da “il Dittatore”) su questi argomenti.

Bravo Gazidis!

Lo critico perché, non è che fa male a parlare di razzismo (argomento di cui sono ampiamente nauseato, sembra la religione del nuovo millennio), ma appare l'unica cosa nella quale sembra veramente impegnarsi.

E' AD del Milan, di fatto, e la situazione finanziaria e sportiva del club è tutt'ora disastrosa.

E se permetti, mi inca**o se facciamo palo col Sassuolo, che ci costa i tre punti, tre punti che anno scorso hanno segnato la differenza tra approdare in CL o meno, argomento che è fondamentale per risollevarsi. Credo lo hai detto anche tu. Le scimmiette le lascio nel Congo, a me interessa che il Milan vinca.

 

[Darren Marshall]

Ma io mi domando... chi lo critica per questo.... ma perché?

Ma come si puó ancora, in Italia, nel nostro calcio, non capire che il razzismo é uno dei problemi principali?

Ma nooo, il problema é che con il Sassuolo “facciamo palo”.

Oltre alla questione morale, questo problema é una delle cose che frena gli sponsor, i giocatori a restare in Italia, e comunque porta un grosso danno alle societá e quindi alla loro capacitá competitiva.

Ma ormai non si puó dire nulla contro razzismo, a favore delle donne, della discriminazione di genere, religiosa o di gusti sessuali, perché qualcuno in Italia si é fatto portatore del messaggio di “che fa?” (Da “il Dittatore”) su questi argomenti.

Bravo Gazidis!

Effettivamente il problema principale del calcio italiano è proprio il razzismo, non la mancanza totale di infrastrutture e stadi adeguati, la disparità di forze economiche tra 3-4 società ed il resto del campionato, i prezzi elevati delle pay-tv, la palese malafede dell'intera classe dirigente calcistica votata ai propri interessi personali.
Il problema reale e principe del calcio italiano è il razzismo, d'altronde effettivamente decine di giocatori vengono vessati, insultati, aggrediti fisicamente, fatti oggetto di vilipendio alla propria persona.

Sei assolutamente ridicolo.