Gazidis:”Abbiamo rinforzato la squadra. Commerciale ok”

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
239,917
Reaction score
44,177
La lettera inviata da Gazidis ai dipendenti del Milan


Carissimi Colleghi,

in occasione della chiusura del mercato, ci tenevo a condividere con voi il mio punto di vista e a darvi alcuni aggiornamenti su importanti progressi in diversi ambiti del Club, anticipando dei temi che approfondiremo insieme nella TownHall, prevista nelle prossime settimane. Siamo convinti di aver operato molto bene sul mercato e aver rafforzato la squadra in modo efficace. Investimenti importanti da parte della proprietà ci hanno permesso di consolidare e ampliare la rosa della prima squadra maschile, in linea con la nostra strategia che punta sul talento dei giovani, supportati da giocatori di maggior esperienza. Abbiamo inoltre rafforzato la squadra femminile e la Primavera. Durante la finestra di mercato si è visto un grande lavoro di gruppo e di questo ringrazio Paolo, Ricky, e i tanti colleghi coinvolti.

E’ molto evidente che lo spirito di gruppo e la fiducia nelle nostre Prime Squadre siano in costante crescita, grazie anche alla guida di Stefano Pioli e di Maurizio Ganz: lo dimostra l’emozionante partenza che abbiamo avuto in campionato.
Domenica scorsa abbiamo affrontato la grande sfida della riapertura di San Siro, seguendo i nuovi protocolli sanitari. Un’operazione non semplice, ma le emozioni che i nostri tifosi hanno sentito tornando allo stadio sono state percepite a livello internazionale, frutto del duro lavoro e dell’impegno profuso per rendere l’esperienza a San Siro la più sicura ed emozionante possibile. L’entusiasmo dei nostri sostenitori stimola tutti noi e ci mostra quanto ci sia mancato il calcio come lo conoscevamo. Grazie a tutti voi che avete reso possibile tutto questo.

Anche dal punto di vista commerciale stiamo compiendo passi importanti, grazie al lancio di nuove rilevanti partnership, che ormai annunciamo con una frequenza quasi settimanale. Un percorso di sviluppo che deriva dalla nostra reputazione che continua a crescere e migliorare a livello mondiale: un brand e un’organizzazione moderna, all’avanguardia e di successo. Una percezione dettata dai fatti: da come noi tutti operiamo, rappresentiamo e viviamo il nostro Club ogni giorno.

E in ultimo lasciatemi dire che le terapie alle quali sono sottoposto stanno avendo effetti positivi, che mi rendono fiducioso per un pieno recupero, per tornare il prima possibile. Il vostro supporto è stato incredibile e dimostra la vera essenza della “famiglia Rossonera”. Quindi non preoccupatevi per me, ma concentratevi sulle sfide che ci attendono. Io sarò presto di nuovo al vostro fianco.

Un forte abbraccio e sempre Forza Milan!

Ivan".
 
Registrato
8 Ottobre 2018
Messaggi
44,097
Reaction score
14,301
La lettera inviata da Gazidis ai dipendenti del Milan


Carissimi Colleghi,

in occasione della chiusura del mercato, ci tenevo a condividere con voi il mio punto di vista e a darvi alcuni aggiornamenti su importanti progressi in diversi ambiti del Club, anticipando dei temi che approfondiremo insieme nella TownHall, prevista nelle prossime settimane. Siamo convinti di aver operato molto bene sul mercato e aver rafforzato la squadra in modo efficace. Investimenti importanti da parte della proprietà ci hanno permesso di consolidare e ampliare la rosa della prima squadra maschile, in linea con la nostra strategia che punta sul talento dei giovani, supportati da giocatori di maggior esperienza. Abbiamo inoltre rafforzato la squadra femminile e la Primavera. Durante la finestra di mercato si è visto un grande lavoro di gruppo e di questo ringrazio Paolo, Ricky, e i tanti colleghi coinvolti.

E’ molto evidente che lo spirito di gruppo e la fiducia nelle nostre Prime Squadre siano in costante crescita, grazie anche alla guida di Stefano Pioli e di Maurizio Ganz: lo dimostra l’emozionante partenza che abbiamo avuto in campionato.
Domenica scorsa abbiamo affrontato la grande sfida della riapertura di San Siro, seguendo i nuovi protocolli sanitari. Un’operazione non semplice, ma le emozioni che i nostri tifosi hanno sentito tornando allo stadio sono state percepite a livello internazionale, frutto del duro lavoro e dell’impegno profuso per rendere l’esperienza a San Siro la più sicura ed emozionante possibile. L’entusiasmo dei nostri sostenitori stimola tutti noi e ci mostra quanto ci sia mancato il calcio come lo conoscevamo. Grazie a tutti voi che avete reso possibile tutto questo.

Anche dal punto di vista commerciale stiamo compiendo passi importanti, grazie al lancio di nuove rilevanti partnership, che ormai annunciamo con una frequenza quasi settimanale. Un percorso di sviluppo che deriva dalla nostra reputazione che continua a crescere e migliorare a livello mondiale: un brand e un’organizzazione moderna, all’avanguardia e di successo. Una percezione dettata dai fatti: da come noi tutti operiamo, rappresentiamo e viviamo il nostro Club ogni giorno.

E in ultimo lasciatemi dire che le terapie alle quali sono sottoposto stanno avendo effetti positivi, che mi rendono fiducioso per un pieno recupero, per tornare il prima possibile. Il vostro supporto è stato incredibile e dimostra la vera essenza della “famiglia Rossonera”. Quindi non preoccupatevi per me, ma concentratevi sulle sfide che ci attendono. Io sarò presto di nuovo al vostro fianco.

Un forte abbraccio e sempre Forza Milan!

Ivan".
ecco l'unica parte interessante.
contentissimo che proceda tutto bene, ma prenditi pure tutto il tempo che ti serve per tornare, anzi pure di più!!
anzi se proprio non vuoi tornare ancora meglio!!
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
40,573
Reaction score
4,292
La lettera inviata da Gazidis ai dipendenti del Milan


Carissimi Colleghi,

in occasione della chiusura del mercato, ci tenevo a condividere con voi il mio punto di vista e a darvi alcuni aggiornamenti su importanti progressi in diversi ambiti del Club, anticipando dei temi che approfondiremo insieme nella TownHall, prevista nelle prossime settimane. Siamo convinti di aver operato molto bene sul mercato e aver rafforzato la squadra in modo efficace. Investimenti importanti da parte della proprietà ci hanno permesso di consolidare e ampliare la rosa della prima squadra maschile, in linea con la nostra strategia che punta sul talento dei giovani, supportati da giocatori di maggior esperienza. Abbiamo inoltre rafforzato la squadra femminile e la Primavera. Durante la finestra di mercato si è visto un grande lavoro di gruppo e di questo ringrazio Paolo, Ricky, e i tanti colleghi coinvolti.

E’ molto evidente che lo spirito di gruppo e la fiducia nelle nostre Prime Squadre siano in costante crescita, grazie anche alla guida di Stefano Pioli e di Maurizio Ganz: lo dimostra l’emozionante partenza che abbiamo avuto in campionato.
Domenica scorsa abbiamo affrontato la grande sfida della riapertura di San Siro, seguendo i nuovi protocolli sanitari. Un’operazione non semplice, ma le emozioni che i nostri tifosi hanno sentito tornando allo stadio sono state percepite a livello internazionale, frutto del duro lavoro e dell’impegno profuso per rendere l’esperienza a San Siro la più sicura ed emozionante possibile. L’entusiasmo dei nostri sostenitori stimola tutti noi e ci mostra quanto ci sia mancato il calcio come lo conoscevamo. Grazie a tutti voi che avete reso possibile tutto questo.

Anche dal punto di vista commerciale stiamo compiendo passi importanti, grazie al lancio di nuove rilevanti partnership, che ormai annunciamo con una frequenza quasi settimanale. Un percorso di sviluppo che deriva dalla nostra reputazione che continua a crescere e migliorare a livello mondiale: un brand e un’organizzazione moderna, all’avanguardia e di successo. Una percezione dettata dai fatti: da come noi tutti operiamo, rappresentiamo e viviamo il nostro Club ogni giorno.

E in ultimo lasciatemi dire che le terapie alle quali sono sottoposto stanno avendo effetti positivi, che mi rendono fiducioso per un pieno recupero, per tornare il prima possibile. Il vostro supporto è stato incredibile e dimostra la vera essenza della “famiglia Rossonera”. Quindi non preoccupatevi per me, ma concentratevi sulle sfide che ci attendono. Io sarò presto di nuovo al vostro fianco.

Un forte abbraccio e sempre Forza Milan!

Ivan".
Grande Ivan, in bocca al lupo! finalmente dopo anni di fester e fessone abbiamo un vero AD che vive nel 2021 e non nel calcio della preistoria
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
24,351
Reaction score
22,581
La lettera inviata da Gazidis ai dipendenti del Milan


Carissimi Colleghi,

in occasione della chiusura del mercato, ci tenevo a condividere con voi il mio punto di vista e a darvi alcuni aggiornamenti su importanti progressi in diversi ambiti del Club, anticipando dei temi che approfondiremo insieme nella TownHall, prevista nelle prossime settimane. Siamo convinti di aver operato molto bene sul mercato e aver rafforzato la squadra in modo efficace. Investimenti importanti da parte della proprietà ci hanno permesso di consolidare e ampliare la rosa della prima squadra maschile, in linea con la nostra strategia che punta sul talento dei giovani, supportati da giocatori di maggior esperienza. Abbiamo inoltre rafforzato la squadra femminile e la Primavera. Durante la finestra di mercato si è visto un grande lavoro di gruppo e di questo ringrazio Paolo, Ricky, e i tanti colleghi coinvolti.

E’ molto evidente che lo spirito di gruppo e la fiducia nelle nostre Prime Squadre siano in costante crescita, grazie anche alla guida di Stefano Pioli e di Maurizio Ganz: lo dimostra l’emozionante partenza che abbiamo avuto in campionato.
Domenica scorsa abbiamo affrontato la grande sfida della riapertura di San Siro, seguendo i nuovi protocolli sanitari. Un’operazione non semplice, ma le emozioni che i nostri tifosi hanno sentito tornando allo stadio sono state percepite a livello internazionale, frutto del duro lavoro e dell’impegno profuso per rendere l’esperienza a San Siro la più sicura ed emozionante possibile. L’entusiasmo dei nostri sostenitori stimola tutti noi e ci mostra quanto ci sia mancato il calcio come lo conoscevamo. Grazie a tutti voi che avete reso possibile tutto questo.

Anche dal punto di vista commerciale stiamo compiendo passi importanti, grazie al lancio di nuove rilevanti partnership, che ormai annunciamo con una frequenza quasi settimanale. Un percorso di sviluppo che deriva dalla nostra reputazione che continua a crescere e migliorare a livello mondiale: un brand e un’organizzazione moderna, all’avanguardia e di successo. Una percezione dettata dai fatti: da come noi tutti operiamo, rappresentiamo e viviamo il nostro Club ogni giorno.

E in ultimo lasciatemi dire che le terapie alle quali sono sottoposto stanno avendo effetti positivi, che mi rendono fiducioso per un pieno recupero, per tornare il prima possibile. Il vostro supporto è stato incredibile e dimostra la vera essenza della “famiglia Rossonera”. Quindi non preoccupatevi per me, ma concentratevi sulle sfide che ci attendono. Io sarò presto di nuovo al vostro fianco.

Un forte abbraccio e sempre Forza Milan!

Ivan".

Caro Ivan.

Guarda cosa è riuscito a fare il Milan pur operando nella completa indigenza.

Pensa te che risultati se esistesse quel minimo di investimento che compete ad un club come questo, che è un unicum nel mondo calcistico.

Con una proprietà determinata siamo passati dalla serie B alla vetta assoluta del mondo in sei anni. Sei.

Tu e i tuoi capi siete ormai qui da più di tre anni, e siete partiti da ben altra posizione. Riflettete.

Per la tua condizione, in bocca al lupo e cerca di guarire.
 

Mister Varidoianis

Junior Member
Registrato
1 Marzo 2017
Messaggi
99
Reaction score
20
Con una proprietà determinata siamo passati dalla serie B alla vetta assoluta del mondo in sei anni. Sei.
Sì, ma è stato 35 anni fa. In termini calcistici è un'era geologica.

Nell'87 comprammo Ruud Gullit a 13,5 miliardi di Lire ed era il calciatore più costoso di sempre. Oggi con 7 milioni di Euro non prendi neanche Messias dal Crotone.

Nell'89 vincemmo la Champions, battendo, nell'ordine: Levski Sofia, Stella Rossa, Werder Brema, Real Madrid e Steaua Bucarest. Oggi sarebbe poco più che un girone di Europa League.

Negli anni '90 la Serie A era il fulcro del calcio europeo, in Europa le italiane facevano incetta di coppe, arrivando persino a disputare dei "derby" in finale di Coppa UEFA. Oggi la Serie A fattura un quarto della Premier League (e meno di Liga e Bundes) e in Europa le italiane non vedono un trofeo dal triplete di Mourinho.

È un paragone che non può reggere sotto nessun punto di vista...
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
24,351
Reaction score
22,581
Sì, ma è stato 35 anni fa. In termini calcistici è un'era geologica.

Nell'87 comprammo Ruud Gullit a 13,5 miliardi di Lire ed era il calciatore più costoso di sempre. Oggi con 7 milioni di Euro non prendi neanche Messias dal Crotone.

Nell'89 vincemmo la Champions, battendo, nell'ordine: Levski Sofia, Stella Rossa, Werder Brema, Real Madrid e Steaua Bucarest. Oggi sarebbe poco più che un girone di Europa League.

Negli anni '90 la Serie A era il fulcro del calcio europeo, in Europa le italiane facevano incetta di coppe, arrivando persino a disputare dei "derby" in finale di Coppa UEFA. Oggi la Serie A fattura un quarto della Premier League (e meno di Liga e Bundes) e in Europa le italiane non vedono un trofeo dal triplete di Mourinho.

È un paragone che non può reggere sotto nessun punto di vista...

Chiaro che tutto va rapportato. I 13.5 MLD del tempo non sono i 7 MLN di oggi, su questo ne convengo.

E come vuoi, se per te non regge il paragone.

Ma allora non si spiega come mai abbiamo vinto l'europeo, nonostante tutta questa scarsezza. Poi che non siano più quei tempi ne sono cosciente, concordo che sono epoche differenti, ma secondo me è un po' riduttivo legare le sorti del Milan a quelle del calcio italiano in generale.

Comunque il mio discorso era meno finanziario e un po' più emotivo.
 

Mister Varidoianis

Junior Member
Registrato
1 Marzo 2017
Messaggi
99
Reaction score
20
Ma allora non si spiega come mai abbiamo vinto l'europeo, nonostante tutta questa scarsezza. Poi che non siano più quei tempi ne sono cosciente, concordo che sono epoche differenti, ma secondo me è un po' riduttivo legare le sorti del Milan a quelle del calcio italiano in generale.

Comunque il mio discorso era meno finanziario e un po' più emotivo.
Diciamo che l'Europeo è arrivato anche per meriti di Mancini e un pizzico di buona sorte (con l'Austria l'abbiam sfangata ai supplementari, la semi-finale e la finale vinte ai rigori), fermo restando che le nazionali hanno poco a che fare coi campionati, tant'è che l'Inghilterra non vince mai.

Poi non dico che le sorti del Milan siano legate tout-court a quelle della Serie A, però oggettivamente il contesto può essere un limite. Pensa, banalmente, allo stillicidio per costruire lo stadio nuovo...

Comunque se emotivamente può sollevarti un po' il morale, pensa sempre che il City e il PSG, pur essendo da 10 anni in mano a due stati autocratici del Golfo che li hanno coperti d'oro e non si sono fatti scrupoli a taroccare bilanci e corrompere giudici, la Champions non l'hanno ancora mai vinta. Anzi, il PSG è pure riuscito nell'impresa di perdere un campionato che dovrebbe vincere per distacco giocando con le riserve.
 

nik10jb

Junior Member
Registrato
19 Settembre 2015
Messaggi
432
Reaction score
353
Il commerciale sarà pure ok, intanto l'Inter altra parternship, questa volta con Zytara che porterà 85 milioni in 4 anni. Sarà il terzo sponsor sulla maglia. Noi andiamo avanti con expo 2020 e bottigliette gratis di acqua lete
 
Registrato
8 Giugno 2015
Messaggi
1,286
Reaction score
20
Sì, ma è stato 35 anni fa. In termini calcistici è un'era geologica.

Nell'87 comprammo Ruud Gullit a 13,5 miliardi di Lire ed era il calciatore più costoso di sempre. Oggi con 7 milioni di Euro non prendi neanche Messias dal Crotone.

Nell'89 vincemmo la Champions, battendo, nell'ordine: Levski Sofia, Stella Rossa, Werder Brema, Real Madrid e Steaua Bucarest. Oggi sarebbe poco più che un girone di Europa League.

Negli anni '90 la Serie A era il fulcro del calcio europeo, in Europa le italiane facevano incetta di coppe, arrivando persino a disputare dei "derby" in finale di Coppa UEFA. Oggi la Serie A fattura un quarto della Premier League (e meno di Liga e Bundes) e in Europa le italiane non vedono un trofeo dal triplete di Mourinho.

È un paragone che non può reggere sotto nessun punto di vista...
Esattamente, ma oh, la nostalgia è una bestia che annebbia la testa come poche
 
Registrato
28 Luglio 2017
Messaggi
10,302
Reaction score
5,637
Il commerciale sarà pure ok, intanto l'Inter altra parternship, questa volta con Zytara che porterà 85 milioni in 4 anni. Sarà il terzo sponsor sulla maglia. Noi andiamo avanti con expo 2020 e bottigliette gratis di acqua lete
L’Inter è campione d’Italia, in Champions per il quarto anno di fila, ed agli occhi di investitori risulta stabile visto che hanno saputo limitare al massimo i danni economici.

Il Milan è appena rientrato nel giro, e si spera ci resti costantemente. Vedremo come rinnoveremo i contratti tra un paio di anni con annesse qualificazioni centrate :)
 
Alto