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Rino Gattuso ai microfoni della Rai commenta la vittoria contro l'Inter. Ecco le parole del tecnico rossonero:"Venivamo da un periodo negativo e questa per noi era una partita fondamentale. Faccio tutti i complimenti ai miei ragazzi. Cosa può cambiare tutto questo? Io ho vinto da calciatore, da allenatore sono alle prime armi. Sapevo a cosa andavo incontro prendendo il Milan. Sono arrivati tantissimi giocatori e stiamo facendo fatica. Io non ho peli sulla lingua e se devo massacrare qualcuno lo massacro. Il veleno è sempre mancato a questa squadra, anche prima di me, ma oggi abbiamo battagliato. Con questa vittoria non abbiamo risolto i problemi. Ci sarà ancora da lottare. Ma ci dà più fiducia. Possono dire che sono scarso, ma io voglio sempre vincere anche quando gioco con mio figlio. I ragazzi devono dimostrarmi quello che fanno durante la settimana poi affronteremo partita dopo partita. E' il momento della svolta? Mi piacerebbe dire di sì, ma nel calcio ne ho viste tante da giocatore. E' stata una partita fondamentale, una vittoria importante. Ora guardiamo avanti. Abbiamo due partite prima della sosta e speriamo di fare punti anche in campionato. Toccare il fondo fa bene? Da quando faccio l'allenatore ho toccato tante volte il fondo. Non mi sono fatto mancare nulla. Ora qui abbiamo tutto. Siamo all'avanguardia. Sta a me tirare fuori il massimo da questi giocatori. In questo momento bisogna far sì che tutti diano il massimo. Ma non vedo grandi differenze tra la partita di oggi e quella con l'Atalanta. Qualcuno penserà che sono pazzo. Oggi abbiamo fatto un pò meglio ma anche contro l'Atalanta avevamo fatto bene all'inizio".
Gattuso:"Suso e Calhanoglu insieme? Sì, possono giocare insieme. Con Bonaventura mezzala, visto che preferisce giocare lì. Oggi eravamo alla canna del gas tutti quanti. Abbiamo portato a San Siro 50.000 persone il 27 dicembre. Una cosa nuova. E se il veleno non usciva fuori in una serata così... Yonghong Li? Era contento. Quando viene allo stadio il Milan non perde mai. Ho proposto di bloccarlo qui e di non farlo tornare in Cina, visti tutti i soldi che ha speso per acquistare il Milan, non ha senso tornare in Cina (ride). Cutrone? E' un'anguilla. Può fare tutto. Il centravanti, l'attaccante esterno o il portiere. Non l'ho accantonato, aveva fatto bene"
Gattuso:"Suso e Calhanoglu insieme? Sì, possono giocare insieme. Con Bonaventura mezzala, visto che preferisce giocare lì. Oggi eravamo alla canna del gas tutti quanti. Abbiamo portato a San Siro 50.000 persone il 27 dicembre. Una cosa nuova. E se il veleno non usciva fuori in una serata così... Yonghong Li? Era contento. Quando viene allo stadio il Milan non perde mai. Ho proposto di bloccarlo qui e di non farlo tornare in Cina, visti tutti i soldi che ha speso per acquistare il Milan, non ha senso tornare in Cina (ride). Cutrone? E' un'anguilla. Può fare tutto. Il centravanti, l'attaccante esterno o il portiere. Non l'ho accantonato, aveva fatto bene"