Gattuso alla vigilia di Milan - Napoli. Le parole del tecnico.

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Gattuso a MTV su Milan - Napoli. Le dichiarazioni integrali riportate dal Milan

Dobbiamo ripartire dai primi 50' di campionato, mettendo la stessa personalità. Negli ultimi 30 minuti abbiamo smesso di palleggiare e ci siamo allungati, così sono venute fuori tutte le caratteristiche del Napoli. Dobbiamo avere voglia di giocare e di farsi vedere, palleggiando bene. È un momento così, mi sento di stare vicino ai ragazzi e di fargli sentire la mia voce. In questo momento voglio stare vicino alla squadra, anche durante il riscaldamento. In difesa Lavoriamo sempre sulla linea difensiva e sul lavoro del vertice basso di centrocampo. Crediamo molto in quello che stiamo facendo. Come ridurre il distacco da Juve e Napoli? Ci vuole esperienza. Siamo una squadra giovane e abbiamo bisogno di questo tipo di partite. Per tornare competitivi bisogna avere continuità nelle prestazioni, nel gioco e nella mentalità. In questo periodo a tratti lo stiamo dimostrando, ma abbiamo ancora troppi alti e bassi. Piatek? Mi ricorda Tomasson, ha caratteristiche ben precise: Jon non si risparmiava mai in allenamento e ci dava una grandissima mano anche quando giocava dall'inizio. Piatek è arrivato da poco ma mi piace, è un ragazzo curioso che guarda le foto a Milanello: gli piace osservare, parlare e vivere la struttura. Questo è qualcosa di bello. Titolare domani? Se la giocano lui o Cutrone. Bakayoko? Un giorno un giocatore è un bidone, un giorno è un fenomeno. Oggi sento tante voci ma lui deve mettere le sue caratteristiche a disposizione della squadra. È giocatore che salta l'uomo, tecnico, e ci sta dando una grande mano. Come stanno gli infortunati? Caldara e Biglia ieri hanno lavorato una piccola parte con noi, stanno lavorando a livello fisico. Penso che entro una settimana saranno a disposizione. Siamo molto contenti, hanno grandissima voglia di rientrare e lo dimostrano per l'impegno che ci stanno mettendo negli ultimi giorni. Il MIlan tra cinque anni?Pensiamo ad adesso, al presente, perché ci stiamo giocando tanto. Da qui a cinque anni possono cambiare tante cose, il mercato è sempre più globale e difficilmente puoi trattenere giocatori che non hanno molta voglia. Dobbiamo riuscire a diventare squadra il più presto possibile, facendo crescere i nostri giovani: siamo un gruppo sano e con grandi individualità, ma dobbiamo ancora diventare concreti e forti".

 

[Trumpusconi]

Gattuso a MTV su Milan - Napoli. Le dichiarazioni integrali riportate dal Milan

Dobbiamo ripartire dai primi 50' di campionato, mettendo la stessa personalità. Negli ultimi 30 minuti abbiamo smesso di palleggiare e ci siamo allungati, così sono venute fuori tutte le caratteristiche del Napoli. Dobbiamo avere voglia di giocare e di farsi vedere, palleggiando bene. È un momento così, mi sento di stare vicino ai ragazzi e di fargli sentire la mia voce. In questo momento voglio stare vicino alla squadra, anche durante il riscaldamento. In difesa Lavoriamo sempre sulla linea difensiva e sul lavoro del vertice basso di centrocampo. Crediamo molto in quello che stiamo facendo. Come ridurre il distacco da Juve e Napoli? Ci vuole esperienza. Siamo una squadra giovane e abbiamo bisogno di questo tipo di partite. Per tornare competitivi bisogna avere continuità nelle prestazioni, nel gioco e nella mentalità. In questo periodo a tratti lo stiamo dimostrando, ma abbiamo ancora troppi alti e bassi. Piatek? Mi ricorda Tomasson, ha caratteristiche ben precise: Jon non si risparmiava mai in allenamento e ci dava una grandissima mano anche quando giocava dall'inizio. Piatek è arrivato da poco ma mi piace, è un ragazzo curioso che guarda le foto a Milanello: gli piace osservare, parlare e vivere la struttura. Questo è qualcosa di bello. Titolare domani? Se la giocano lui o Cutrone. Bakayoko? Un giorno un giocatore è un bidone, un giorno è un fenomeno. Oggi sento tante voci ma lui deve mettere le sue caratteristiche a disposizione della squadra. È giocatore che salta l'uomo, tecnico, e ci sta dando una grande mano. Come stanno gli infortunati? Caldara e Biglia ieri hanno lavorato una piccola parte con noi, stanno lavorando a livello fisico. Penso che entro una settimana saranno a disposizione. Siamo molto contenti, hanno grandissima voglia di rientrare e lo dimostrano per l'impegno che ci stanno mettendo negli ultimi giorni. Il MIlan tra cinque anni?Pensiamo ad adesso, al presente, perché ci stiamo giocando tanto. Da qui a cinque anni possono cambiare tante cose, il mercato è sempre più globale e difficilmente puoi trattenere giocatori che non hanno molta voglia. Dobbiamo riuscire a diventare squadra il più presto possibile, facendo crescere i nostri giovani: siamo un gruppo sano e con grandi individualità, ma dobbiamo ancora diventare concreti e forti".

Ottime dichiarazioni, ma sono un po' deluso perchè c'erano almeno 3 possibilità di infilarci dentro "si tocca con mano" e "Veleno" non sfruttate.

 

[Naruto98]

Gattuso a MTV su Milan - Napoli. Le dichiarazioni integrali riportate dal Milan

Dobbiamo ripartire dai primi 50' di campionato, mettendo la stessa personalità. Negli ultimi 30 minuti abbiamo smesso di palleggiare e ci siamo allungati, così sono venute fuori tutte le caratteristiche del Napoli. Dobbiamo avere voglia di giocare e di farsi vedere, palleggiando bene. È un momento così, mi sento di stare vicino ai ragazzi e di fargli sentire la mia voce. In questo momento voglio stare vicino alla squadra, anche durante il riscaldamento. In difesa Lavoriamo sempre sulla linea difensiva e sul lavoro del vertice basso di centrocampo. Crediamo molto in quello che stiamo facendo. Come ridurre il distacco da Juve e Napoli? Ci vuole esperienza. Siamo una squadra giovane e abbiamo bisogno di questo tipo di partite. Per tornare competitivi bisogna avere continuità nelle prestazioni, nel gioco e nella mentalità. In questo periodo a tratti lo stiamo dimostrando, ma abbiamo ancora troppi alti e bassi. Piatek? Mi ricorda Tomasson, ha caratteristiche ben precise: Jon non si risparmiava mai in allenamento e ci dava una grandissima mano anche quando giocava dall'inizio. Piatek è arrivato da poco ma mi piace, è un ragazzo curioso che guarda le foto a Milanello: gli piace osservare, parlare e vivere la struttura. Questo è qualcosa di bello. Titolare domani? Se la giocano lui o Cutrone. Bakayoko? Un giorno un giocatore è un bidone, un giorno è un fenomeno. Oggi sento tante voci ma lui deve mettere le sue caratteristiche a disposizione della squadra. È giocatore che salta l'uomo, tecnico, e ci sta dando una grande mano. Come stanno gli infortunati? Caldara e Biglia ieri hanno lavorato una piccola parte con noi, stanno lavorando a livello fisico. Penso che entro una settimana saranno a disposizione. Siamo molto contenti, hanno grandissima voglia di rientrare e lo dimostrano per l'impegno che ci stanno mettendo negli ultimi giorni. Il MIlan tra cinque anni?Pensiamo ad adesso, al presente, perché ci stiamo giocando tanto. Da qui a cinque anni possono cambiare tante cose, il mercato è sempre più globale e difficilmente puoi trattenere giocatori che non hanno molta voglia. Dobbiamo riuscire a diventare squadra il più presto possibile, facendo crescere i nostri giovani: siamo un gruppo sano e con grandi individualità, ma dobbiamo ancora diventare concreti e forti".

Che pietà se questo veramente oltre le dichiarazioni di facciata vede Piatek e Cutrone sullo stesso livello. Le cose sono due: o Gattuso non ci sta capendo niente oppure 35 mln per Piatek sono stati una follia.

 

[Super_Lollo]

Che pietà se questo veramente oltre le dichiarazioni di facciata vede Piatek e Cutrone sullo stesso livello. Le cose sono due: o Gattuso non ci sta capendo niente oppure 35 mln per Piatek sono stati una follia.

ma dai ma cosa ti aspetti che dica ? non utilizziamo cose inutili per criticarlo che già ne fa molte per essere preso a calci nel sedere.

 

[Guglielmo90]

Gattuso a MTV su Milan - Napoli. Le dichiarazioni integrali riportate dal Milan

Dobbiamo ripartire dai primi 50' di campionato, mettendo la stessa personalità. Negli ultimi 30 minuti abbiamo smesso di palleggiare e ci siamo allungati, così sono venute fuori tutte le caratteristiche del Napoli. Dobbiamo avere voglia di giocare e di farsi vedere, palleggiando bene. È un momento così, mi sento di stare vicino ai ragazzi e di fargli sentire la mia voce. In questo momento voglio stare vicino alla squadra, anche durante il riscaldamento. In difesa Lavoriamo sempre sulla linea difensiva e sul lavoro del vertice basso di centrocampo. Crediamo molto in quello che stiamo facendo. Come ridurre il distacco da Juve e Napoli? Ci vuole esperienza. Siamo una squadra giovane e abbiamo bisogno di questo tipo di partite. Per tornare competitivi bisogna avere continuità nelle prestazioni, nel gioco e nella mentalità. In questo periodo a tratti lo stiamo dimostrando, ma abbiamo ancora troppi alti e bassi. Piatek? Mi ricorda Tomasson, ha caratteristiche ben precise: Jon non si risparmiava mai in allenamento e ci dava una grandissima mano anche quando giocava dall'inizio. Piatek è arrivato da poco ma mi piace, è un ragazzo curioso che guarda le foto a Milanello: gli piace osservare, parlare e vivere la struttura. Questo è qualcosa di bello. Titolare domani? Se la giocano lui o Cutrone. Bakayoko? Un giorno un giocatore è un bidone, un giorno è un fenomeno. Oggi sento tante voci ma lui deve mettere le sue caratteristiche a disposizione della squadra. È giocatore che salta l'uomo, tecnico, e ci sta dando una grande mano. Come stanno gli infortunati? Caldara e Biglia ieri hanno lavorato una piccola parte con noi, stanno lavorando a livello fisico. Penso che entro una settimana saranno a disposizione. Siamo molto contenti, hanno grandissima voglia di rientrare e lo dimostrano per l'impegno che ci stanno mettendo negli ultimi giorni. Il MIlan tra cinque anni?Pensiamo ad adesso, al presente, perché ci stiamo giocando tanto. Da qui a cinque anni possono cambiare tante cose, il mercato è sempre più globale e difficilmente puoi trattenere giocatori che non hanno molta voglia. Dobbiamo riuscire a diventare squadra il più presto possibile, facendo crescere i nostri giovani: siamo un gruppo sano e con grandi individualità, ma dobbiamo ancora diventare concreti e forti".

Se davvero ci propone di nuovo Cutrone, questo non ci capisce proprio nulla.

 

[Aron]

Come ridurre il distacco da Juve e Napoli? Ci vuole esperienza

Ci vuole esperienza---->stoppano Ibra, Fabregas e Godin.

 

[Naruto98]

ma dai ma cosa ti aspetti che dica ? non utilizziamo cose inutili per criticarlo che già ne fa molte per essere preso a calci nel sedere.

Ci risentiamo fra qualche settimana quando Cutrone avrà giocato più minuti di quanti tu ti possa immaginare

 

[zamp2010]

e vero che gioca Borini titolare?

 

[Pitermilanista]

Ci vuole esperienza---->stoppano Ibra, Fabregas e Godin.

Acquisire "esperienza" non significa acquistare gente strafinita con ingaggi monstre, alla Fester, ma far crescere i tuoi giocatori under 25 che avrebbero teoricamente le qualità per giocare in un Milan competitivo. Ne abbiamo già sette o otto (Donnarumma, Caldara e Conti sulla fiducia, Romagnoli, Bakayoko, Paquetà, spero Piatek), non è poco.

Non sono tenero con questa società, ma l'aver stoppato quelle operazioni folli e aver acquistato Paquetà e Piatek gli ha fatto guadagnare tantissimi punti ai miei occhi.

 

[diavoloINme]

Gattuso a MTV su Milan - Napoli. Le dichiarazioni integrali riportate dal Milan

Dobbiamo ripartire dai primi 50' di campionato, mettendo la stessa personalità. Negli ultimi 30 minuti abbiamo smesso di palleggiare e ci siamo allungati, così sono venute fuori tutte le caratteristiche del Napoli. Dobbiamo avere voglia di giocare e di farsi vedere, palleggiando bene. È un momento così, mi sento di stare vicino ai ragazzi e di fargli sentire la mia voce. In questo momento voglio stare vicino alla squadra, anche durante il riscaldamento. In difesa Lavoriamo sempre sulla linea difensiva e sul lavoro del vertice basso di centrocampo. Crediamo molto in quello che stiamo facendo. Come ridurre il distacco da Juve e Napoli? Ci vuole esperienza. Siamo una squadra giovane e abbiamo bisogno di questo tipo di partite. Per tornare competitivi bisogna avere continuità nelle prestazioni, nel gioco e nella mentalità. In questo periodo a tratti lo stiamo dimostrando, ma abbiamo ancora troppi alti e bassi. Piatek? Mi ricorda Tomasson, ha caratteristiche ben precise: Jon non si risparmiava mai in allenamento e ci dava una grandissima mano anche quando giocava dall'inizio. Piatek è arrivato da poco ma mi piace, è un ragazzo curioso che guarda le foto a Milanello: gli piace osservare, parlare e vivere la struttura. Questo è qualcosa di bello. Titolare domani? Se la giocano lui o Cutrone. Bakayoko? Un giorno un giocatore è un bidone, un giorno è un fenomeno. Oggi sento tante voci ma lui deve mettere le sue caratteristiche a disposizione della squadra. È giocatore che salta l'uomo, tecnico, e ci sta dando una grande mano. Come stanno gli infortunati? Caldara e Biglia ieri hanno lavorato una piccola parte con noi, stanno lavorando a livello fisico. Penso che entro una settimana saranno a disposizione. Siamo molto contenti, hanno grandissima voglia di rientrare e lo dimostrano per l'impegno che ci stanno mettendo negli ultimi giorni. Il MIlan tra cinque anni?Pensiamo ad adesso, al presente, perché ci stiamo giocando tanto. Da qui a cinque anni possono cambiare tante cose, il mercato è sempre più globale e difficilmente puoi trattenere giocatori che non hanno molta voglia. Dobbiamo riuscire a diventare squadra il più presto possibile, facendo crescere i nostri giovani: siamo un gruppo sano e con grandi individualità, ma dobbiamo ancora diventare concreti e forti".

Mister difensivamente ora ci siamo, facci svoltare ora negli ultimi 25 metri!!!!
Ok palleggiare bene, ok le uscite fighe dal basso, ok spezzare il primo pressing per aprirsi campo e liberare uomini, ok il cambio gioco di 40 metri che roba l'occhio e gli applausi ma lavoriamo sull'ultimo passaggio e ogni tanto andiamo prima in verticale sulle punte, alziamo i terzini (entrambi!!), riempiamo ogni tanto la metà campo avversaria e palleggiamo pure a ridosso dell'area rivale, difendiamo di tanto in tanto in avanti e non tutti sotto palla.
Dobbiamo sbagliare meno scelte, movimenti , giocate e tempi.
Ora abbiamo paquetà che ha il piedino fatato : sfruttiamolo!!!
Ti voglio bene , ringhio-protezione civile.