Gasp:"Koopmeiners vittima. Ci hanno danneggiato".

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Gasperini sul caso Koopmeiners:"Koopmeiners è da considerare già perso o c'è ancora margine per ricucire il rapporto? Questo è un argomento che riguarda la società. Per quello che posso dire io, lo vedo come una vittima. Il mio rammarico è ancora più grande, perché era una bomba a orologeria: lo avevo avvisato ma non sono riuscito a convincerlo. È stato fatto qualcosa per danneggiare il più possibile l'Atalanta. E di questo mi dispiace. Ma lui rimane un ragazzo giovane che è stato fortemente condizionato da questa scelta. Un ragazzo sano e recuperabile. Poi quello che succederà nei prossimi 15 giorni, faccio fatica a dirlo".


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Jino

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i giocatori nel calcio professionistico sono le femministe del mondo reale: nessuna responsabilità, soldi immeritati, insultati quelli che fanno notare loro queste cose.

Purtroppo si è arrivati al punto in cui le società non sono tutelate a sufficenza. Questo è il primo motivo per cui i procuratori fanno il bello e cattivo tempo, ricattano le società.
 

UDG

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Gasperini sul caso Koopmeiners:"Koopmeiners è da considerare già perso o c'è ancora margine per ricucire il rapporto? Questo è un argomento che riguarda la società. Per quello che posso dire io, lo vedo come una vittima. Il mio rammarico è ancora più grande, perché era una bomba a orologeria: lo avevo avvisato ma non sono riuscito a convincerlo. È stato fatto qualcosa per danneggiare il più possibile l'Atalanta. E di questo mi dispiace. Ma lui rimane un ragazzo giovane che è stato fortemente condizionato da questa scelta. Un ragazzo sano e recuperabile. Poi quello che succederà nei prossimi 15 giorni, faccio fatica a dirlo".


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Succederà che va alla Juve semplice
 
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Purtroppo si è arrivati al punto in cui le società non sono tutelate a sufficenza. Questo è il primo motivo per cui i procuratori fanno il bello e cattivo tempo, ricattano le società.
Alla fine lo pagano sessanta milioni non dieci eh, a meno che l'Atalanta non lo valuti cento milioni non va a rimetterci e il giocatore ha diritto di fare un avanzamento di carriera.

Se non è la Juve oggi sarà il PSG o il Bayern domani, come è salito di livello dell'Ajax all'Atalanta ci sta che avendone le possibilità voglia andarsene, finché lo fa portando il giusto niente da eccepire
 
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Alla fine lo pagano sessanta milioni non dieci eh, a meno che l'Atalanta non lo valuti cento milioni non va a rimetterci e il giocatore ha diritto di fare un avanzamento di carriera.

Se non è la Juve oggi sarà il PSG o il Bayern domani, come è salito di livello dell'Ajax all'Atalanta ci sta che avendone le possibilità voglia andarsene, finché lo fa portando il giusto niente da eccepire
Okay,
ma finché le società non trovano l'accordo, il giocatore dovrebbe allenarsi regolarmente con l'Atalanta,
non che invia certificati medici e fa i capricci.

60 mln lo dici tu che sono congrui,
ma sai benissimo che se arrivano Psg o altre, da 60 sono minimo 70...
 
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Purtroppo si è arrivati al punto in cui le società non sono tutelate a sufficenza. Questo è il primo motivo per cui i procuratori fanno il bello e cattivo tempo, ricattano le società.
Non sono d’accordo sul fatto che le società siano vittime. Mettendosi d’accordo avrebbero il potere per stoppare queste dinamiche una volta e per sempre. Se non lo fanno è perché a loro sta bene: una volta lo fa un club per prendere un giocatore, la volta dopo questo club subisce per essere costretto a cedere. Una volta per uno, non fa male a nessuno e a posto così.
 

Mauricio

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Non sono d’accordo sul fatto che le società siano vittime. Mettendosi d’accordo avrebbero il potere per stoppare queste dinamiche una volta e per sempre. Se non lo fanno è perché a loro sta bene: una volta lo fa un club per prendere un giocatore, la volta dopo questo club subisce per essere costretto a cedere. Una volta per uno, non fa male a nessuno e a posto così.
Purtroppo non è possibile, in quanto basterebbe un club che non si allineasse che ne trarrebbe un vantaggio. E con il timore di questa cosa, non lo fa quindi nessuno.
 
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Purtroppo non è possibile, in quanto basterebbe un club che non si allineasse che ne trarrebbe un vantaggio. E con il timore di questa cosa, non lo fa quindi nessuno.
Basterebbe scrivere regole chiare e precise, prevedere sanzioni pesanti per il giocatore e il club coinvolto e applicarle realmente.
Poi servirebbe anche una maggiore regolamentazione dei certificati medici. Se un calciatore senza problemi fisici presenta un certificato, si prendono tre medici terzi e lo si fa visitare: se risulta la patologia dichiarata nel certificato ok, altrimenti sanzioni a calciatore e medico.
Ovviamente è fantascienza perché i club non hanno interesse a farlo. Per me, finché non faranno nulla, sarà indice di accettazione di certi meccanismi da parte dei club, quindi non li posso considerare vittime.
 
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