Galliani:"Il grande Milan finì nel 2012"

[Tobi]

Il grande Milan è finito nel 2005 quella fu l'ultima squadra rossonera veramente mostruosa. Nel 2007 eravamo già ij fase calante, quella champions fu vinta grazie a Kakà in quel momento il giocatore più forte al mondo e grazie all'orgoglio degli ultimi senatori: Nesta Pirlo Gattuso Seedorf Inzaghi. Non eravamo la squadra più forte della Champions ma eravamo il gruppo di uomini più forte a livello umano e caratteriale. Vinta la Champions hanno pensato bene di intascarsi i soldi, senza rinnovare una squadra a fine ciclo ma addirittura prolungando contratti a giocatori che ormai avevano dato tutto.

 

[SoloMVB]

Il grande Milan è finito nel 2005 quella fu l'ultima squadra rossonera veramente mostruosa. Nel 2007 eravamo già ij fase calante, quella champions fu vinta grazie a Kakà in quel momento il giocatore più forte al mondo e grazie all'orgoglio degli ultimi senatori: Nesta Pirlo Gattuso Seedorf Inzaghi. Non eravamo la squadra più forte della Champions ma eravamo il gruppo di uomini più forte a livello umano e caratteriale. Vinta la Champions hanno pensato bene di intascarsi i soldi, senza rinnovare una squadra a fine ciclo ma addirittura prolungando contratti a giocatori che ormai avevano dato tutto.

Bravo,aggiungo che la cessione di Sheva fu come mettere il lucchetto ad una porta che mai piu si sarebbe riaperta.

 

[A.C Milan 1899]

Il grande Milan è finito nel 2005 quella fu l'ultima squadra rossonera veramente mostruosa. Nel 2007 eravamo già ij fase calante, quella champions fu vinta grazie a Kakà in quel momento il giocatore più forte al mondo e grazie all'orgoglio degli ultimi senatori: Nesta Pirlo Gattuso Seedorf Inzaghi. Non eravamo la squadra più forte della Champions ma eravamo il gruppo di uomini più forte a livello umano e caratteriale. Vinta la Champions hanno pensato bene di intascarsi i soldi, senza rinnovare una squadra a fine ciclo ma addirittura prolungando contratti a giocatori che ormai avevano dato tutto.

Non esageriamo, nel 2005/2006 e nel 2006/2007 eravamo comunque molto forti, certo nel 2006/2007 non eravamo i più forti della Champions (per me lo era lo United, anche se lo annichilimmo nella partita perfetta) ma non lo eravamo nemmeno nel 2002/2003 per me.

Per quanto mi riguarda siamo stati i più forti incontrastati nel 2003/2004 e nel 2004/2005, mentre nel 2005/2006 eravamo sostanzialmente sul livello del Barca.

Però si può vedere la cessione di Sheva come il primo atto di “preparazione” all’inferno sportivo che sarebbe arrivato dall’Estate del 2012 in poi.

Le cessioni di Sheva, Kakà e poi quella a parametro zero di Pirlo sono state tre scosse che preannunciavano l’eruzione che ci avrebbe sommerso.

Fino al 2011/2012 abbiamo tenuto botta grazie ai senatori, poi persi in una botta sola tutti i senatori più Ibra e Thiago il Re è si è rivelato nudo.

Nel 2007 finì un ciclo, ed è normale che finisca, finì un ciclo clamoroso durato cinque anni, sarebbe stato difficile continuare a vincere, però con gli acquisti prima di Thiago, poi l’anno successivo di Ibra, Robinho ecc avremmo potuto costruire un ciclo vincente su di loro prendendo giocatori di livello internazionale per sostituire i senatori e quindi riaprire un ciclo un quinquennio dopo la fine dell’ultimo, nulla di tutto ciò venne fatto.

Quello che è successo nell’Estate del 2012 è paragonabilissimo ad una retrocessione (la Rube quando retrocesse in B, anzi, fu un grado di trattenere molti più campioni, andarono in B con Nedved, Del Piero, Buffon, Trezeguet, Chiellini, noi invece nell’Estate 2012 siamo stati letteralmente azzerati) o ad un fallimento di fatto.

 

[Julian4674]

la cosa che più fa inc....re è che hai deciso che la squadra non ti serve più, non ci vuoi più mettere soldi e allora vendila. ricominciando nel 2013 ora saremmo almeno a livello dell'inda, ma probabilemnte anche qualcosa in più. invece siamo ancora nella m...a più totale e non se ne vede l'uscita.
sarebbe stato bello se il giornalista avesse chiesto: ma perchè è finito il grande Milan?

 

[sipno]

Non riesco a prendermela con Galliani, d'altronde lui era solo e soltanto il galoppino di Silvio, cosa volete che facesse, nell'esatto momento che il patron spinto dalla figliolanza ha mollato l'impegno economico nel Milan sono iniziati i disastri.
Non è stato Galliani a voler cedere Ibra e Thiago, come non è stato Galliani a voler tenere un bollitissimo ed infortunatissimo Pato al posto di un Tevez praticamente già comprato. (come dice lui, attacco Ibra Tevez ciao)
Il mantra ripetuto miliardi di volte davanti ai taccuini e alle telecamere sul Milan topmondo era un diktat del capo.
Certo dopo sono iniziate le schifezze con Preziosi,ma quando non c'hai il dinero cosa vuoi farci, tra l'altro con loro indovinò pure il Boa, Elshaarawy, insomma non furono tutte schifezze.

Mah... Silvio alla fine ha mollato il milan perchè gli costava almeno 70/80 mln l'anno.
La colpa è di chi poteva far respirare le casse vendendo bene senza depotenziare di molto la squadra ma non lo ha mai fatto.
Basti pensare dopo la 7°.
Poteva cedere a ottimi prezzi alcuni giocatori ormai chiaramente alla frutta nonostante quella stagione. Vedi Gattuso Seedorf ed altri e provare ad inserire giovani come fu fatto con Kaka.
Avremmo avuto un mercato autofinanziato e monte ingaggi più basso.

No invece continuò a rinnovare e ad ingaggiare parametri zero che di fatto costavano di più di giocatori comprati, con il difetto della irrivendibilità.

La colpa di berlusconi fu non aver mai dubitato del suo amico.

troppa fiducia in quel maiale che ha fatto i suoi comodo con deliri di onnipotenza ("il DS è un ruolo passato").

Il Milan poteva autofinanziarsi tranquillamente se Galliani avesse agito meglio, vendendo quando era il caso di farlo e non portandosi a scadenza tutti i campioni.

Ma d'altronde uno che non ne ha mai capito una fava di calcio come poteva sostituire i gattuso Seedorf Pirlo e Co. senza una rete di osservatori e senza un vero DS come spalla!?

 

[sacchino]

Galliani a Top calcio 24 parla d

"Il grande Milan, quello che vinceva trofei, è finito nell'estate 2012 quando vendemmo Ibrahimovic e Thiago Silva. Da quel momento il Milan non è stato più quello di prima. Lo scudetto 2012? Fu colpa nostra, forse abbiamo forzato nel fare giocare T.Silva nella semifinale di Coppa Italia. Anche Carlitos, fu un rammarico. Sognavo un attacco Carlitos-Ibra, avessimo preso Tevez sicuramente avremmo vinto lo scudetto e continuato il ciclo. Partita che mi ha fatto arrabbiare di più? Juve-Milan, avevamo due ripartenze e siamo stati bloccati. Non dico altro, sapete a quale partita mi riferisco. Quando ho dovuto convincere Berlusconi su qualcosa? 1988, Berlusconi voleva Borghi era innamorato ma io e Sacchi abbiamo dovuto lottare per convince il presidente a prendere Rijkaard e mollare l'argentino per fare spazio ad uno straniero. Raiola? Ho sempre lavorato bene, ha chiesto alte commissioni ma con me si è sempre comportato bene. I soldi nel calcio? La differenza sono i diritti tv. Eusébio poteva permettersi di stare a Lisbona dal momento che gli introiti del calcio erano bilanciati. Ora invece i soldi girano in pochi club. PSG e City ora faranno molta fatica visto il prezzo del petrolio che è calato e sono due club che appartengono a paesi che basano l'economia sul petrolio. In Inghilterra girano più soldi perché nel mondo si parla inglese"

Un'ammissione di colpa.

 

[Lambro]

Mah... Silvio alla fine ha mollato il milan perchè gli costava almeno 70/80 mln l'anno.
La colpa è di chi poteva far respirare le casse vendendo bene senza depotenziare di molto la squadra ma non lo ha mai fatto.
Basti pensare dopo la 7°.
Poteva cedere a ottimi prezzi alcuni giocatori ormai chiaramente alla frutta nonostante quella stagione. Vedi Gattuso Seedorf ed altri e provare ad inserire giovani come fu fatto con Kaka.
Avremmo avuto un mercato autofinanziato e monte ingaggi più basso.

No invece continuò a rinnovare e ad ingaggiare parametri zero che di fatto costavano di più di giocatori comprati, con il difetto della irrivendibilità.

La colpa di berlusconi fu non aver mai dubitato del suo amico.

troppa fiducia in quel maiale che ha fatto i suoi comodo con deliri di onnipotenza ("il DS è un ruolo passato").

Il Milan poteva autofinanziarsi tranquillamente se Galliani avesse agito meglio, vendendo quando era il caso di farlo e non portandosi a scadenza tutti i campioni.

Ma d'altronde uno che non ne ha mai capito una fava di calcio come poteva sostituire i gattuso Seedorf Pirlo e Co. senza una rete di osservatori e senza un vero DS come spalla!?

Eh ma col senno di poi son tutti bravi, io avrei voluto sentirti se nel 2011 avesse mandato via pirlo seedorf kakà inzaghi zambrotta gattuso nesta tutti assieme cosa avresti detto, chissà quali hurrah di gioia.
Il problema è che se ti chiami Milan , QUEL Milan, è difficile fare mercato se non puoi comprare i campioni, quelli che ti fanno realmente svoltare.
Soprattutto quando realtà come Psg e City, con tutta la premier addietro, iniziavano ad essere nuove bestie immonde sul mercato mondiale.
Avevamo un blocco solido, lo si è portato avanti perchè costava meno che comprare nuovi campioni, ormai il diktat di Berlusconi era evidente, le tiritere davanti ai microfoni "abbiamo una squadra topmondo non serve comprare" ce le ricordiamo tutti.
Non voglio difendere Galliani a tutti i costi, ha avuto le sue colpe, troppo anziano per poter vedere un cambiamento, l'errore come sempre è a monte come è stato ben scritto da un utente sopra, Berlusconi doveva vendere (ma gli facevamo ancora comodo, bastava andare in giro per i comizi a dire che Pirlo gli costava millemila miliardi all'anno per fare enormi consensi in tempi di grande crisi) e di conseguenza dovevamo salutare Galliani per un ds più moderno con visuali differenti.
Non sarebbero stati garanzia di successo immediato ma almeno non avremmo perso questi ultimi anni in malomodo, investendo poco sul futuro. (nonostante aver azzeccato giocatori come Donnarumma dalle giovanili)

 

[Route66]

Mah... Silvio alla fine ha mollato il milan perchè gli costava almeno 70/80 mln l'anno.
La colpa è di chi poteva far respirare le casse vendendo bene senza depotenziare di molto la squadra ma non lo ha mai fatto.
Basti pensare dopo la 7°.
Poteva cedere a ottimi prezzi alcuni giocatori ormai chiaramente alla frutta nonostante quella stagione. Vedi Gattuso Seedorf ed altri e provare ad inserire giovani come fu fatto con Kaka.
Avremmo avuto un mercato autofinanziato e monte ingaggi più basso.

No invece continuò a rinnovare e ad ingaggiare parametri zero che di fatto costavano di più di giocatori comprati, con il difetto della irrivendibilità.

La colpa di berlusconi fu non aver mai dubitato del suo amico.

troppa fiducia in quel maiale che ha fatto i suoi comodo con deliri di onnipotenza ("il DS è un ruolo passato").

Il Milan poteva autofinanziarsi tranquillamente se Galliani avesse agito meglio, vendendo quando era il caso di farlo e non portandosi a scadenza tutti i campioni.

Ma d'altronde uno che non ne ha mai capito una fava di calcio come poteva sostituire i gattuso Seedorf Pirlo e Co. senza una rete di osservatori e senza un vero DS come spalla!?

Concordo sostanzialmente con il tuo pensiero anche se stilare una percentuale esatta sulla ripartizione delle colpe non è facile.
Il grande capo ha mollato il giocattolo che non gli serviva più, gli costava un botto ed era in tutt'altre faccande affaccendato ed ha lasciato la gestione completa al Gallo che dall'alto del suo trono del "club più titolato al mondo" considerandosi il migliore ha accentrato tutto su di se facendo piazza pulita di chi gli stava attorno(Braida...).
Il risultato finale in pratica fu che poi si andava ad acquistare un Emerson ultrafinito al posto di un giovane rampante come Hamsik.
Quella volta poi che ci mise ancora il becco il grande capo ne usci una combo micidiale(affare Pato-Tevez) che fu la bomba che ci ha affossato definitivamente e ci ha tolto dal giro delle grandi ancora per i prossimi anni a venire.

 

[hiei87]

Sarà che ne abbiamo visti di molto più forti, ma il Milan del biennio 2010-12 non mi dava la sensazione di essere un grande Milan. Era una squadra che aveva due campioni, più qualche ex campione a fine carriera e falcidiato dagli infortuni. Gli altri si è visto di che pasta fossero fatti dopo l'estate 2012. Era una squadra forte, in grado di vincere la mediocre serie A dell'epoca, ma che avrebbe avuto bisogno di almeno un paio di innesti di grande qualità per giocarsela in Champions.
Resto dell'idea che la cessione di Sheva rappresenti l'inizio del declino, aggravatosi poi con quella di Kakà e con la decisione scientifica di non attuare un ricambio generazionale.
Ma ripeto, la cosa è stata scientifica, e, per quanto galliani abbia avuto grandissime colpe (soprattutto negli anni successivi), il principale responsabile è stato il presidente. Recentemente ho visto alcuni video di Suma, in cui racconta aneddoti su quegli anni. Per dirne due, nel 2007 avevamo in mano Buffon, ma i rubinetti erano chiusi, e si decise di rinnovare a Dida. Quel Dida. Qualche mese prima, avremmo dovuto prendere Drogba piuttosto che Ricardo Oliveira, con l'ivoriano che voleva venire a tutti i costi, ma non c'erano i soldi.

 

[diavoloINme]

Galliani a Top calcio 24 parla d

"Il grande Milan, quello che vinceva trofei, è finito nell'estate 2012 quando vendemmo Ibrahimovic e Thiago Silva. Da quel momento il Milan non è stato più quello di prima. Lo scudetto 2012? Fu colpa nostra, forse abbiamo forzato nel fare giocare T.Silva nella semifinale di Coppa Italia. Anche Carlitos, fu un rammarico. Sognavo un attacco Carlitos-Ibra, avessimo preso Tevez sicuramente avremmo vinto lo scudetto e continuato il ciclo. Partita che mi ha fatto arrabbiare di più? Juve-Milan, avevamo due ripartenze e siamo stati bloccati. Non dico altro, sapete a quale partita mi riferisco. Quando ho dovuto convincere Berlusconi su qualcosa? 1988, Berlusconi voleva Borghi era innamorato ma io e Sacchi abbiamo dovuto lottare per convince il presidente a prendere Rijkaard e mollare l'argentino per fare spazio ad uno straniero. Raiola? Ho sempre lavorato bene, ha chiesto alte commissioni ma con me si è sempre comportato bene. I soldi nel calcio? La differenza sono i diritti tv. Eusébio poteva permettersi di stare a Lisbona dal momento che gli introiti del calcio erano bilanciati. Ora invece i soldi girano in pochi club. PSG e City ora faranno molta fatica visto il prezzo del petrolio che è calato e sono due club che appartengono a paesi che basano l'economia sul petrolio. In Inghilterra girano più soldi perché nel mondo si parla inglese"

Tradotto : a un certo punto abbiamo deciso di vendere la villetta ma prima abbiamo deciso di svuotarla di ogni cimelio di subaffittare garage e ogni spazio possibile.

I più complottisti dicono che in realtà la villa viene ancora usata a scopo di lucro attraverso cessioni più o meno fake ma qua entriamo in un campo minato.