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Filippo Galli a TMW su Manuel Locatelli:"Sono veramente contento per Manuel, si merita le soddisfazioni che sta ottenendo. È tutto frutto delle sue qualità e del suo duro lavoro. Manuel è sempre stato un calciatore capace di leggere le situazioni di gioco prima degli altri. Fin dai tempi delle categorie giovanili del Milan, trovava infatti linee di passaggio invisibili ai più. Ha queste doti fuori dal comune scritte nel suo DNA".
"La promozione in prima squadra al Milan, comunicata da me? Manuel è un ragazzo che coglie al volo le opportunità, aveva compreso immediatamente l’importanza di quella decisione da parte del club e non ebbe paura di affrontare questa nuova sfida al fianco di campioni come Kaká, Robinho o De Jong".
"Rammarico Milan? Fare dietrologia non serve a nessuno. In ogni crescita ci sono momenti di regressione e determinate difficoltà. Personalmente credo che il distacco, seppur doloroso come raccontato da Manuel, gli abbia giovato. Al Sassuolo è dovuto ripartire, si è dovuto ritrovare e ha avuto la fortuna di incontrare sul suo cammino un allenatore come De Zerbi, un formatore che tira fuori il meglio dai suoi giocatori. E poi penso che a Locatelli siano state d’aiuto anche le persone che gli stanno accanto".
"Passaggio ad una big come la Juve? Me lo auguro per lui, Manuel è un ragazzo che ha tanti pregi tra i quali la consapevolezza delle proprie qualità e dei propri margini di miglioramento".
"La promozione in prima squadra al Milan, comunicata da me? Manuel è un ragazzo che coglie al volo le opportunità, aveva compreso immediatamente l’importanza di quella decisione da parte del club e non ebbe paura di affrontare questa nuova sfida al fianco di campioni come Kaká, Robinho o De Jong".
"Rammarico Milan? Fare dietrologia non serve a nessuno. In ogni crescita ci sono momenti di regressione e determinate difficoltà. Personalmente credo che il distacco, seppur doloroso come raccontato da Manuel, gli abbia giovato. Al Sassuolo è dovuto ripartire, si è dovuto ritrovare e ha avuto la fortuna di incontrare sul suo cammino un allenatore come De Zerbi, un formatore che tira fuori il meglio dai suoi giocatori. E poi penso che a Locatelli siano state d’aiuto anche le persone che gli stanno accanto".
"Passaggio ad una big come la Juve? Me lo auguro per lui, Manuel è un ragazzo che ha tanti pregi tra i quali la consapevolezza delle proprie qualità e dei propri margini di miglioramento".