Galli:"Gigio, ecco perchè devi restare".

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Giovanni Galli alla GDS su Donnarumma:"Resta dove sei. Perchè? Perché nel frattempo il Milan è cambiato. In società ci sono figure nuove, che rappresentano il club e la sua storia. Vedo una sinergia interna positiva e costruttiva. Fossi in lui ci penserei non una ma due volte ad andare via: c’è stato nei momenti difficili, sarebbe un peccato lasciare ora che tutto non potrà che migliorare ancora. La mia sensazione è che Gigio resti. Sono tra i suoi primi tifosi. È cresciuto in rossonero, a 14 anni ha scelto il Milan quando sembrava ormai tutto fatto con l’Inter: personalmente non riuscirei a vederlo con un’altra maglia"

"Nel Milan potrà diventare il migliore? Certo. Giocherà in Champions. E dopo il Mondiale in Qatar, che sono sicuro vivrà da protagonista, sarà il numero uno in assoluto. Oggi gli manca
un riconoscimento internazionale. Quando lo avrà, con il Milan, il titolo di migliore del ruolo gli spetterà di diritto"

"Soldi e clausole? Vorrei andare oltre: in un calcio che non si identifica più in nessuno calciatore, Gigio può ripercorrere al Milan la storia di Maldini. È lui l’unico che può provare a battere i record di presenze di Paolo".
 
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Giovanni Galli alla GDS su Donnarumma:"Resta dove sei. Perchè? Perché nel frattempo il Milan è cambiato. In società ci sono figure nuove, che rappresentano il club e la sua storia. Vedo una sinergia interna positiva e costruttiva. Fossi in lui ci penserei non una ma due volte ad andare via: c’è stato nei momenti difficili, sarebbe un peccato lasciare ora che tutto non potrà che migliorare ancora. La mia sensazione è che Gigio resti. Sono tra i suoi primi tifosi. È cresciuto in rossonero, a 14 anni ha scelto il Milan quando sembrava ormai tutto fatto con l’Inter: personalmente non riuscirei a vederlo con un’altra maglia"

"Nel Milan potrà diventare il migliore? Certo. Giocherà in Champions. E dopo il Mondiale in Qatar, che sono sicuro vivrà da protagonista, sarà il numero uno in assoluto. Oggi gli manca
un riconoscimento internazionale. Quando lo avrà, con il Milan, il titolo di migliore del ruolo gli spetterà di diritto"

"Soldi e clausole? Vorrei andare oltre: in un calcio che non si identifica più in nessuno calciatore, Gigio può ripercorrere al Milan la storia di Maldini. È lui l’unico che può provare a battere i record di presenze di Paolo".

Innanzitutto dovrebbe iniziare a parlare e metterci la faccia, e sarebbe già un bel passo avanti, poi viene tutto il resto.

Delle volte mi pare uno di quei bambocci che fa il contrario di tutto e di tutti e non sapendo che pesci pigliare se ne esce con la fantomatica espressione : ' non HA stato io , non ha voluto io , me l'ha detto la mamma'.
Età del bamboccio in questione 6-7 anni.

Di personaggi cosi disgustosi nel mio milan ne farei volentieri a meno.
I suoi ' io voglio restare' ormai sono urticanti.
Se ne vadano lui e il pantagruelico procuratore chè hanno fracassato le palle.

Nell'anno sportivo per noi più importante degli ultimi 10 anni hanno deciso di remare in direzione contraria .
 

Lineker10

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Giovanni Galli alla GDS su Donnarumma:"Resta dove sei. Perchè? Perché nel frattempo il Milan è cambiato. In società ci sono figure nuove, che rappresentano il club e la sua storia. Vedo una sinergia interna positiva e costruttiva. Fossi in lui ci penserei non una ma due volte ad andare via: c’è stato nei momenti difficili, sarebbe un peccato lasciare ora che tutto non potrà che migliorare ancora. La mia sensazione è che Gigio resti. Sono tra i suoi primi tifosi. È cresciuto in rossonero, a 14 anni ha scelto il Milan quando sembrava ormai tutto fatto con l’Inter: personalmente non riuscirei a vederlo con un’altra maglia"

"Nel Milan potrà diventare il migliore? Certo. Giocherà in Champions. E dopo il Mondiale in Qatar, che sono sicuro vivrà da protagonista, sarà il numero uno in assoluto. Oggi gli manca
un riconoscimento internazionale. Quando lo avrà, con il Milan, il titolo di migliore del ruolo gli spetterà di diritto"

"Soldi e clausole? Vorrei andare oltre: in un calcio che non si identifica più in nessuno calciatore, Gigio può ripercorrere al Milan la storia di Maldini. È lui l’unico che può provare a battere i record di presenze di Paolo".

Grande Giovanni Galli, bel personaggio del mondo del calcio.

Riguardo al resto, sono parole un po' al vento perchè è chiaro che il nodo sia economico, non solo per lo stipendio che dovrebbe accettare lui ma anche e soprattutto per le molte altre cose che riguardano il suo obeso padrino.

Alla fine è un discorso un po' retorico quello sui programmi del Milan del futuro e sono convinto che Donnarumma sia perfettamente consapevole che le cose siano cambiate e non sia molto razionale lasciare un Milan ritornato dopo tanti anni in CL.

In ogni caso ancora una volta si vede la situazione alla rovescia secondo me: il Milan non deve convincere nessuno, figuriamoci pregarlo. Se qualcuno vuole andarsene e pensa di trovare di meglio altrove, quella è la porta. Vale per CHIUNQUE senza eccezioni.
 
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Giovanni Galli alla GDS su Donnarumma:"Resta dove sei. Perchè? Perché nel frattempo il Milan è cambiato. In società ci sono figure nuove, che rappresentano il club e la sua storia. Vedo una sinergia interna positiva e costruttiva. Fossi in lui ci penserei non una ma due volte ad andare via: c’è stato nei momenti difficili, sarebbe un peccato lasciare ora che tutto non potrà che migliorare ancora. La mia sensazione è che Gigio resti. Sono tra i suoi primi tifosi. È cresciuto in rossonero, a 14 anni ha scelto il Milan quando sembrava ormai tutto fatto con l’Inter: personalmente non riuscirei a vederlo con un’altra maglia"

"Nel Milan potrà diventare il migliore? Certo. Giocherà in Champions. E dopo il Mondiale in Qatar, che sono sicuro vivrà da protagonista, sarà il numero uno in assoluto. Oggi gli manca
un riconoscimento internazionale. Quando lo avrà, con il Milan, il titolo di migliore del ruolo gli spetterà di diritto"

"Soldi e clausole? Vorrei andare oltre: in un calcio che non si identifica più in nessuno calciatore, Gigio può ripercorrere al Milan la storia di Maldini. È lui l’unico che può provare a battere i record di presenze di Paolo".

Viene il voltastomaco.

Dobbiamo implorare uno che ci gioca contro.cose da matti.
 
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