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Giovanni Galli e Gianluca Pagliuca, ex portieri, intervistati dalla Gazzetta hanno parlato del futuro di Gigio Donnarumma. Ecco di seguito le dichiarazioni:"
Galli:"Cosa gli consiglio? Di restare al Milan ma anche di liberarsi di tutto quello che lo distrae. Questa stagione è nata male e finita peggio. I turbamenti esterni hanno influito. Si concentri, lavori sulla tecnica e tornerà il talento da 70 milioni di euro. Oggi ne vale 40, e la colpa non è della società. Il suo valore tornerà a crescere? Se si stabilizzerà. Ma non succederà fino a quando prenderà una decisione definitiva. Ha dimostrato di poter valere 10 punti a campionato e ha tutte le caratteristiche per tornare a valerli. Silenzio e lavoro. Magari non sarà il nuovo Buffon o magari sì. Reina? Può essere un'alternativa di transizione ma non il futuro. Donnarumma invece sì. Forse anche Plizzari ma andrebbe fatto crescere. Faccio una raccomandazione agli allenatori di Gigio: basta coccolarlo. Serve qualcuno che lo renda più maturo".
Pagliuca:"Gli consiglio di andarsene. O, fossi in lui, me ne andrei. Sento che qualcosa si è rotto con i tifosi. E' difficile ricucire. Magari mi sbaglio ma io proverei a comportarmi così. In genere un portiere si riabilita con due grandi parate. Ma non mi pare questo il caso. Ma ora ci sono in mezzo troppe cose: famiglia, contratti, soldi, agenti. Al primo errore tornerebbe il diciannovenne che guadagna 6 milioni all'anno. La situazione mi sembra compromessa. Sento in giro che l'agente è il principale colpevole di questa situazione. Magari lo è ma non è il momento di puntare il dito. E' giusto guardare al futuro. Fossi in lui andrei in Premier League, a far valere la sua fisicità. Lo vedrei bene lontano dal Milan, per la sua serenità. Credo che in un altro ambiente possa tornare il portiere sereno e sfrontato che abbiamo apprezzato all'inizio della carriera".
Galli:"Cosa gli consiglio? Di restare al Milan ma anche di liberarsi di tutto quello che lo distrae. Questa stagione è nata male e finita peggio. I turbamenti esterni hanno influito. Si concentri, lavori sulla tecnica e tornerà il talento da 70 milioni di euro. Oggi ne vale 40, e la colpa non è della società. Il suo valore tornerà a crescere? Se si stabilizzerà. Ma non succederà fino a quando prenderà una decisione definitiva. Ha dimostrato di poter valere 10 punti a campionato e ha tutte le caratteristiche per tornare a valerli. Silenzio e lavoro. Magari non sarà il nuovo Buffon o magari sì. Reina? Può essere un'alternativa di transizione ma non il futuro. Donnarumma invece sì. Forse anche Plizzari ma andrebbe fatto crescere. Faccio una raccomandazione agli allenatori di Gigio: basta coccolarlo. Serve qualcuno che lo renda più maturo".
Pagliuca:"Gli consiglio di andarsene. O, fossi in lui, me ne andrei. Sento che qualcosa si è rotto con i tifosi. E' difficile ricucire. Magari mi sbaglio ma io proverei a comportarmi così. In genere un portiere si riabilita con due grandi parate. Ma non mi pare questo il caso. Ma ora ci sono in mezzo troppe cose: famiglia, contratti, soldi, agenti. Al primo errore tornerebbe il diciannovenne che guadagna 6 milioni all'anno. La situazione mi sembra compromessa. Sento in giro che l'agente è il principale colpevole di questa situazione. Magari lo è ma non è il momento di puntare il dito. E' giusto guardare al futuro. Fossi in lui andrei in Premier League, a far valere la sua fisicità. Lo vedrei bene lontano dal Milan, per la sua serenità. Credo che in un altro ambiente possa tornare il portiere sereno e sfrontato che abbiamo apprezzato all'inizio della carriera".