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Gaffe Santori: "Il Papa mi ha chiamato". Ma era uno scherzo...
Clamorosa gaffe del leader delle sardine, Mattia Santori.
Nella giornata di oggi ha rivelato di essere stato contattato a gennaio da Papa Francesco, che gli avrebbe comunicato il suo endorsement per il movimento delle sardine.
Un segreto che fino ad oggi avrebbe tenuto a nascosto, ma che ora aveva deciso di rivelare con entusiasmo e orgoglio.
Tuttavia la telefonata era uno scherzo della trasmissione La Zanzara, e solo oggi è venuta a galla la verità dopo le dichiarazioni di Santori. Non era il papa, era un imitatore.
Le parole di Santori:
"Subito ho pensato fosse uno scherzo, poi ho capito che era vero e mi sono emozionato.
Mi chiamò per esprimere apprezzamento ed eravamo rimasti d'accordo per incontraci perché quando il Papa ti chiama, se hai la possibilità di chiedergli un incontro, male non fa. Poi, ovviamente, tutto è saltato a causa del coronavirus. Però, il fatto che ci sia una Papa che ti chiama al telefono e ti saluta, credo sia tanta roba.
Il suo messaggio è stato `Continuate così, perché la gentilezza che emana dalle vostre piazze è fondamentale´.
In campagna elettorale, secondo alcuni, avrebbe potuto esserci utile renderlo pubblico, ma noi abbiamo deciso di no. Lo abbiamo tenuto nascosto fino ad oggi.
Io penso di non aver detto neanche una parola. Ho ascoltato. `Vi osservo, vi seguo, ho capito le vostre parole e quello che state chiedendo´. Noi alla politica abbiamo chiesto di rispettare la dignità delle persone. È molto bello sapere che il Pontefice osserva quello che accade nella società. Dal Papa abbiamo ricevuto ascolto e comprensione. Ho provato una grande emozione mentre Francesco mi diceva che aveva visto le piazze piene di noi giovani e che aveva provato una grande gioia. "
Clamorosa gaffe del leader delle sardine, Mattia Santori.
Nella giornata di oggi ha rivelato di essere stato contattato a gennaio da Papa Francesco, che gli avrebbe comunicato il suo endorsement per il movimento delle sardine.
Un segreto che fino ad oggi avrebbe tenuto a nascosto, ma che ora aveva deciso di rivelare con entusiasmo e orgoglio.
Tuttavia la telefonata era uno scherzo della trasmissione La Zanzara, e solo oggi è venuta a galla la verità dopo le dichiarazioni di Santori. Non era il papa, era un imitatore.
Le parole di Santori:
"Subito ho pensato fosse uno scherzo, poi ho capito che era vero e mi sono emozionato.
Mi chiamò per esprimere apprezzamento ed eravamo rimasti d'accordo per incontraci perché quando il Papa ti chiama, se hai la possibilità di chiedergli un incontro, male non fa. Poi, ovviamente, tutto è saltato a causa del coronavirus. Però, il fatto che ci sia una Papa che ti chiama al telefono e ti saluta, credo sia tanta roba.
Il suo messaggio è stato `Continuate così, perché la gentilezza che emana dalle vostre piazze è fondamentale´.
In campagna elettorale, secondo alcuni, avrebbe potuto esserci utile renderlo pubblico, ma noi abbiamo deciso di no. Lo abbiamo tenuto nascosto fino ad oggi.
Io penso di non aver detto neanche una parola. Ho ascoltato. `Vi osservo, vi seguo, ho capito le vostre parole e quello che state chiedendo´. Noi alla politica abbiamo chiesto di rispettare la dignità delle persone. È molto bello sapere che il Pontefice osserva quello che accade nella società. Dal Papa abbiamo ricevuto ascolto e comprensione. Ho provato una grande emozione mentre Francesco mi diceva che aveva visto le piazze piene di noi giovani e che aveva provato una grande gioia. "
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