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Ok, faccio outing... gioco a Football Manager.
Da ragazzo ci giocavo molto, negli ultimi anni fra lavoro e altro avevo molto accantonato. Ho giocato un pochetto a FM18 ma non mi piaceva molto, da un paio di settimane (complice l'essere capitato a caso su un ottimo canale youtube) sto giocando a FM20.
Condivido le mie impressioni nel caso qualcuno ci giochi e abbia l'ardire di ammetterlo qui
La prima cosa che mi sento di dire è che è un poco troppo facile, alla prima stagione con il Milan ho vinto il campionato e la coppa UEFA. Ho venduto Romagnoli (55M) a Luglio e Calabria (25M), Casti (20M) e Musacchio (13M) a Gennaio e un po' di ragazzini a due spicci. Acquisti: Milenkovic (55M), Boga (15M), Vlahovic (25M, lui a Gennaio).
La seconda stagione però è quella che veramente mi a dire che è troppo facile, non ho comprato nessun "nome" ma solo qualche giocatore che ho trovato guardando le statistiche che mi interessavano e molti altri ragazzini. Ecco, sto dominando il campionato e facendo sfracelli anche in champions. Spesso faccio turn-over massiccio schierando i ragazzini di 17-19 anni convinto di perdere e invece il più delle volte stravinco con goleade inimmaginabili.
Cosa mi piace:
- In linea generale, ed è difficile da razionalizare, è lineare, godibile. Mi sto divertendo.
- Scouting, ho trovato il sistema di stelline e di scouting molto migliore rispetto al passato. Non basta andare nella ricerca e trovi tutti i giocatori della galassia, e le stelline non sono completamente affidabili. Questa è una buona cosa.
Cosa non mi piace:
- Troppo facile
- Gli 1 contro 1 degli attaccanti contro i portieri (ce ne saranno 10 a partita) sono completamente rotti. Nonostante siano le occasioni più nitide immaginabili, non si segna MAI. Oh, MAIIII, quasi ridicolo. Per dare numeri a caso ma che rendono l'idea, un giocatore che si invola in campo aperto e arriva solo davanti al portiere segna forse una volta ogni 30 occasioni del genere. Quando guardi la partita e vedi che il tuo attaccante sta arrivando solo davanti al portiere sai già perfettamente che non segnerà, non nutri neppure la speranza.
Da ragazzo ci giocavo molto, negli ultimi anni fra lavoro e altro avevo molto accantonato. Ho giocato un pochetto a FM18 ma non mi piaceva molto, da un paio di settimane (complice l'essere capitato a caso su un ottimo canale youtube) sto giocando a FM20.
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La prima cosa che mi sento di dire è che è un poco troppo facile, alla prima stagione con il Milan ho vinto il campionato e la coppa UEFA. Ho venduto Romagnoli (55M) a Luglio e Calabria (25M), Casti (20M) e Musacchio (13M) a Gennaio e un po' di ragazzini a due spicci. Acquisti: Milenkovic (55M), Boga (15M), Vlahovic (25M, lui a Gennaio).
La seconda stagione però è quella che veramente mi a dire che è troppo facile, non ho comprato nessun "nome" ma solo qualche giocatore che ho trovato guardando le statistiche che mi interessavano e molti altri ragazzini. Ecco, sto dominando il campionato e facendo sfracelli anche in champions. Spesso faccio turn-over massiccio schierando i ragazzini di 17-19 anni convinto di perdere e invece il più delle volte stravinco con goleade inimmaginabili.
Cosa mi piace:
- In linea generale, ed è difficile da razionalizare, è lineare, godibile. Mi sto divertendo.
- Scouting, ho trovato il sistema di stelline e di scouting molto migliore rispetto al passato. Non basta andare nella ricerca e trovi tutti i giocatori della galassia, e le stelline non sono completamente affidabili. Questa è una buona cosa.
Cosa non mi piace:
- Troppo facile
- Gli 1 contro 1 degli attaccanti contro i portieri (ce ne saranno 10 a partita) sono completamente rotti. Nonostante siano le occasioni più nitide immaginabili, non si segna MAI. Oh, MAIIII, quasi ridicolo. Per dare numeri a caso ma che rendono l'idea, un giocatore che si invola in campo aperto e arriva solo davanti al portiere segna forse una volta ogni 30 occasioni del genere. Quando guardi la partita e vedi che il tuo attaccante sta arrivando solo davanti al portiere sai già perfettamente che non segnerà, non nutri neppure la speranza.