Dalle ore 14:15 di oggi 13 settembre la conferenza stampa di Paulo Fonseca pre Milan - Venezia
"I 70.000 per Milan - Venezia? Dopo queste prime partite avere 70.000 tifosi è una dichiarazione d'amore e una grande responsabilità per noi. Vogliamo rendere i tifosi orgogliosi. Avere il loro supporto".
"Tutte le prossime partite saranno importanti. E' sempre importante vincere. Poi penseremo alle altre. Pensiamo a domani"
"Theo e Leao? Per me un caso mai aperto. Saranno titolari? Non lo so, vediamo domani. Hanno buona aura, buona atmosfera. Normale come sempre".
"Io sono sempre sotto esame? Lo sono sempre. Come tutti gli allenatori. Sono focalizzato sul mio lavoro. Tutti noi dobbiamo lavorare per migliorare. E' quello che sto facendo".
"Reijnders più avanzato? Sì, abbiamo questa possibilità. Io cerco sempre di avere i giocatori nello spazio favorevole alle loro caratteristiche. Non lo abbiamo visto più avanti perchè la squadra ha avuto tanti momenti di prima fase e non dopo. Lo abbiamo visto sempre vicino a Fofana. Ma io voglio avere i giocatori in posizione più vicina alle loro caratteristiche".
"Io continuo sempre con la stessa passione e fiducia cercando di risolvere i problemi avuti. In questi momenti devo pensare alla squadra e al lavoro. Cercando soluzioni. E' questa la chiave".
"La difesa a 3 può essere una soluzione? E a tre a centrocampo? Non penso di cambiare in difesa. Se guardiamo le grandi squadre, il sistema è un inizio. Le dinamiche poi sono diverse. Si inizia con un modulo, poi in fase 2 si gioca con un altro sistema".
"Ho sentito Ibra al telefono in questi giorni? Sì"
"Sarri? Per me uno dei migliori allenatori italiani. Dice che Loftus è mezzala e Boban dice che dovremmo giocare a 3 in mezzo? Io rispetto sempre le opinioni degli altri. Come Boban e Sarri. Sono opinioni ma sono io che lavoro con i giocatori. Non abbiamo le stesse idee. Io devo seguire in quello in cui credo. Non in quello che dicono gli altri".
"Con i dirigenti ci parliamo tutti i giorni. O qui o al telefono o andiamo a cena".
"Le difficoltà in fase di non possesso? Non abbiamo avuto tanti giocatori in questi giorni ma abbiamo avuto tanti difensori. Non è solo un problema difensivo. Abbiamo lavorato molto sul comportamento della linea difensiva e anche su quello individuale. Che è importante per i difensori. Abbiamo lavorato in queste due settimane".
"Il Venezia riparte come il Parma? Ho guardato il Venezia. E' vero che sono pericolosi in contropiedi ma noi abbiamo avuto una evoluzione dal Parma alla Lazio. Con la Lazio siamo migliorati molto. Abbiamo lavorato. Conosciamo i punti forti del Venezia e siamo preparati".
"Domani dobbiamo solo vincere? Il Milan deve vincere sempre. Non penso ad altri risultati. Domani sarà così".
"Dovremmo giocare in contropiede? Tutti noi crediamo nelle nostre idee. Con la qualità che abbiamo qui non posso credere che i giocatori sanno giocare solo in contropiede. Bisogna essere dominanti. Ora non lo siamo. E' un grande cambiamento che dobbiamo fare. Non prendere tanti gol. E se non vuoi prendere tanti gol devi avere più la palla. I giocatori stanno imparando l'importanza di avere la palla e gestire".
"Prendiamo sempre lo stesso gol, dalla fascia? Non voglio parlare dei dettagli dei nostri problemi. Ma questo è uno dei problemi e dobbiamo migliorare"
"L'obiettivo resta lo scudetto? Resta quello. Io vedo tutti i giorni una squadra che ci crede, allegra, che vuole migliorare. Per questo resto sempre fiducioso. Poi ci sono i risultati, ma io non posso essere negativo".
"Maignan può essere un leader assoluto? Ha un carattere forte. E' già uno dei leader del gruppo. E' importante e uno dei leader. E' sempre importante avere questi giocatori, che portano carattere e personalità".
"Vos? Ha iniziato ad allenarsi in settimana con noi. E' di qualità. Chiede la palla. Vuole partecipare al gioco offensivo. Tecnicamente è forte. Può essere centrocampista o trequartista. Mi è piaciuto il lavoro fatto con la squadra. Lui e Zeroli lavoreranno sempre per la prima squadra"
"Gli impegni nelle nazionali possono influire sulla formazione di domani? No, sono stati quasi tutti in nazionale. Il loro rendimento è stato positivo in nazionale e io devo approfittarne"
FINE