El Shaarawy:"Sono incazz... per le panchine. Ecco cosa voglio".

[admin]

El Shaarawy:"Sono incazz... per le panchine. Ecco cosa voglio".

Stephan El Shaarawy, presente al Mondadori Megastore di Milano in questi minuti, parla del Milan, delle esclusioni dall'undici titolare e della voglia di tornare presto in campo da titolare. Ecco, di seguito, le parole del Faraone:"Sono incazz... e più che tornare al gol penso a riprendermi il posto. Voglio anche tornare in nazionale. Io sto bene. Le esclusioni nelle ultime 3 partite? E' stata una scelta tecnica".

 

[Il Re dell'Est]

Prima o poi sarebbe venuto fuori. Di questo passo a giugno chiederà la cessione. Tuttavia fossi in Pippo non mi farei troppi problemi e lo metterei titolare insieme a Menez (centrale) e Honda (a destra) sulla trequarti. Con Torres prima punta. La panchina deve farla Bonaventura, con tutto il rispetto.

 

[Renegade]

Solite parole. Sempre difeso finché c'era Balotelli, ma come al solito è fragile mentalmente e non riesce a prendersi responsabilità maggiori. E' chiaro che ha limiti fisici e mentali che per ora lo rendono un giocatore discreto e nulla più. Pippo fa benissimo a panchinarlo. Non possiamo permetterci di contare su gente che è discontinua, che è una scommessa, ecc. Dunque benvenga Bonaventura che invece è una garanzia ed è più duttile e maturo. Honda si sta rivelando quel che era, un ottimo giocatore e Menez ha dimostrato più di El Shaarawy nell'ultimo anno e mezzo, quindi i titolari devono essere loro. Non so quante volte ho sentito ripetere queste parole a Stephan, ma finora sono solo parole, come sempre. E zero reti eh. Pensandoci adesso, avremmo dovuto far di tutto per spedirlo all'Anzhi per 40 mln.

 

[Il Re dell'Est]

Stephan El Shaarawy, presente al Mondadori Megastore di Milano in questi minuti, parla del Milan, delle esclusioni dall'undici titolare e della voglia di tornare presto in campo da titolare. Ecco, di seguito, le parole del Faraone:"Sono incazz... e più che tornare al gol penso a riprendermi il posto. Voglio anche tornare in nazionale. Io sto bene. Le esclusioni nelle ultime 3 partite? E' stata una scelta tecnica".

Intervista integrale: “Non so ancora se domenica giocherò perché il mister non ha ancora deciso la formazione però quello che posso dire è che adesso sto bene così come stavo bene nelle ultime tre partite precedenti. Dopo la partita con la Juve avevo recuperato al 100% e le seguenti esclusioni sono state solo scelte tecniche. L’unica cosa che posso dire è che quando verrò chiamato in causa darò tutto me stesso e voglio tornare a dimostrare quello che sono. Voglio assolutamente riprendermi il Milan e la nazionale, è uno dei miei obiettivi. Avevo iniziato il campionato bene facendo una bella prestazione contro la Lazio, poi ci sono state queste tre panchine consecutive ma, ripeto, rispetto le scelte del mister. C’è un po’ di dispiacere e di incazzatura ma quest’anno siamo in tanti e c’è tanta concorrenza. Mi sto allenando bene e sto facendo il massimo. Anche nelle partite precedenti c’era sempre stato il dubbio nella testa del mister e c’è anche questa settimana. Non sono preoccupato e voglio fare il mio meglio. Anche nella partita con il Chievo ho dato il massimo, facendo vedere che posso essere titolare. Ho provato le mie giocate ma non sono preoccupato. Ho la fiducia del mister, che me lo dice tutti i giorni, e quella della società e io cerco di esser sereno con continuità. Il mister mi ha detto che non devo dimostrare niente a nessuno. Lui sa quelle che sono le mie qualità e qual è il mio valore. Voglio fare quello che so fare, con serenità. Ormai il gol non arriva da tanto tempo ma il mio obiettivo principale è quello di far bene, sia per il Milan che per me stesso”.

 

[Dexter]

Almeno dimostra che ha voglia.

 

[mefisto94]

Prima o poi sarebbe venuto fuori. Di questo passo a giugno chiederà la cessione. Tuttavia fossi in Pippo non mi farei troppi problemi e lo metterei titolare insieme a Menez (centrale) e Honda (a destra) sulla trequarti. Con Torres prima punta. La panchina deve farla Bonaventura, con tutto il rispetto.

Mah per adesso quest'anno ha dimostrato che in panca ci può e deve stare.

 

[Tifoso Di Tastiera]

Mi viene male a leggere certi commenti.

E stato bravissimo contro la Lazio, scarso con la Juve(come tutta la squadra) e contro il Chievo e entrato benissimo. Cosa vi aspettate? Che risolva le partite dasolo? Non e un Menez che puo creare qualcosa dal nulla.

Se questa e la mentalita milanista non c'e da lamentarsi della mentalita italiana di non dare fiducia ai giovani. Un giocatore giovane come lui ha bisogno di continuita anche se non azzeca ogni partita invece di metterlo subito in discussione e panchinarlo per 3 partite.

 

[DannySa]

È chiaro che debba avere la possibilità di riprendere il ritmo, tempo 1-2 partite se non riesce a tornare su certi ritmi allora pazienza, panca fissa.
Al Milan un tempo per giocare titolari bisognava avere due palle tante, ora basta fare certe dichiarazioni e pure se giochi male da due anni c'è tutto il tempo; quest'anno come per De Sciglio è il crocevia finale, o dimostrano di essere da Milan o possono anche andare da un'altra parte anche perché sono diversi anni che hanno dimostrato una certa discontinuità più che sprazzi di giocatori degni di essere messi in risalto come giovani dal grande avvenire.

 

[malos]

Mi viene male a leggere certi commenti.

E stato bravissimo contro la Lazio, scarso con la Juve(come tutta la squadra) e contro il Chievo e entrato benissimo. Cosa vi aspettate? Che risolva le partite dasolo? Non e un Menez che puo creare qualcosa dal nulla.

Se questa e la mentalita milanista non c'e da lamentarsi della mentalita italiani di non dare fiducia ai giovani. Un giocatore giovane come lui ha bisogno di continuita anche se non azzeca ogni partita invece di metterlo subito in discussione e panchinarlo per 3 partite.

Straquoto.

 

[Serginho]

La panchina deve farla Bonaventura, con tutto il rispetto.

Con tutto il rispetto le panchine deve farle chi gioca peggio. Non è un diritto di chi porta un nome pesante o uno stipendio pesante quello di andare in campo. Detto questo, un po' di concorrenza non può che fare bene, così s'impegnano sia lui che Bonaventura che Honda per conquistarsi il posto