Non posso certo dire di averla stimata, né di aver condiviso mai le sue opinioni: anzi, le ritenevo spesso deliranti. Tuttavia, dinnanzi al mistero della morte, giù il cappello: l'ostinazione anche in punto di morte nel disprezzo, ad esempio, del matrimonio, destano qualche preoccupazione sulla sua sorte eterna, tuttavia se è difficile passare per la "Porta Stretta" del Paradiso, per nostra fortuna il Signore nella sua misericordia ha istituito il Purgatorio, per purificare chi, anche in punto di morte, si pente dei propri errori: e dunque, non giudico Michela Murgia, rispetto la persona e prego per lei: pur evitando l'ipocrisia, bisogna evitare lo spettacolo osceno che il fronte di riferimento della defunta ha messo in atto in occasione del decesso del Presidente Silvio Berlusconi.
Che dire, una preghiera: RIP!