Donadoni:"Mai stato a cena con Leo e Maldini".

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Roberto Donadoni, intervistato dal Corriere dello Sport, sulle voci riguardo un incontro a cena con Maldini e Leonardo:"Ho fatto della correttezza uno dei punti di fermi della mia vita e della mia carriera, figuriamoci se vado ad una cena carbonara. Non c'è stata alcuna cena coi dirigenti rossoneri. Ed io 35 giorni fa, quando sarebbe avvenuta, ero in Giappone. Ho ancora i biglietti dell'aereo. Parlare di cene inesistenti mi sembra di cattivo gusto verso me e Gattuso".
 

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Roberto Donadoni, intervistato dal Corriere dello Sport, sulle voci riguardo un incontro a cena con Maldini e Leonardo:"Ho fatto della correttezza uno dei punti di fermi della mia vita e della mia carriera, figuriamoci se vado ad una cena carbonara. Non c'è stata alcuna cena coi dirigenti rossoneri. Ed io 35 giorni fa, quando sarebbe avvenuta, ero in Giappone. Ho ancora i biglietti dell'aereo. Parlare di cene inesistenti mi sembra di cattivo gusto verso me e Gattuso".

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E c'è ancora chi vede Criscitiello e Pedullà.

La verità è che questa dirigenza credeva (crede?) in Gattuso. E tanto. Da subito, le prime parole sono state pro-allenatore.

Gordon avrebbe potuto cacciarlo in un nano-secondo, invece se lo è tenuto perché ne era (è) convinto.

A questo punto avrebbe potuto tenersi anche Mirabelli e il gioco era fatto.

Donadoni grande uomo ma non lo vedrei bene qui. Piuttosto Ranieri per sei mesi, in poco tempo è quello che può dare risultati migliori. Ricordo il Parma, il Leicester, 10 gare di fila vinte all'Inter appena arrivato, ottimi anni a Firenze.
 

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Roberto Donadoni, intervistato dal Corriere dello Sport, sulle voci riguardo un incontro a cena con Maldini e Leonardo:"Ho fatto della correttezza uno dei punti di fermi della mia vita e della mia carriera, figuriamoci se vado ad una cena carbonara. Non c'è stata alcuna cena coi dirigenti rossoneri. Ed io 35 giorni fa, quando sarebbe avvenuta, ero in Giappone. Ho ancora i biglietti dell'aereo. Parlare di cene inesistenti mi sembra di cattivo gusto verso me e Gattuso".

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rossonerosempre

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Gattuso deve cambiare modulo e non deve sbagliare più i cambi, per il resto abbiamo si e no 15 giocatori che possono giocare, non può fare nemmeno il turnover in coppa, altrimenti i risultati saranno sempre come contro il Betis.
 

Ruuddil23

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Roberto Donadoni, intervistato dal Corriere dello Sport, sulle voci riguardo un incontro a cena con Maldini e Leonardo:"Ho fatto della correttezza uno dei punti di fermi della mia vita e della mia carriera, figuriamoci se vado ad una cena carbonara. Non c'è stata alcuna cena coi dirigenti rossoneri. Ed io 35 giorni fa, quando sarebbe avvenuta, ero in Giappone. Ho ancora i biglietti dell'aereo. Parlare di cene inesistenti mi sembra di cattivo gusto verso me e Gattuso".

E c'è ancora chi vede Criscitiello e Pedullà.

La verità è che questa dirigenza credeva (crede?) in Gattuso. E tanto. Da subito, le prime parole sono state pro-allenatore.

Gordon avrebbe potuto cacciarlo in un nano-secondo, invece se lo è tenuto perché ne era (è) convinto.

A questo punto avrebbe potuto tenersi anche Mirabelli e il gioco era fatto.

Donadoni grande uomo ma non lo vedrei bene qui. Piuttosto Ranieri per sei mesi, in poco tempo è quello che può dare risultati migliori. Ricordo il Parma, il Leicester, 10 gare di fila vinte all'Inter appena arrivato, ottimi anni a Firenze.

Che vergogna Piscitiello e Credullà. E c'è stato pure qualche "tifoso" che gli ha dato credito, inutile dire perché.

Sono d'accordo su Ranieri, ha fatto bene anche alla Juve che veniva dalla B e a Roma. Donadoni non ce lo vedo proprio.
 
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