Difese bloccate: chi più adatto a scardinarle?

[Milanforever26]

Lo scorso anno Morata in Liga ha segnato 1 gol ogni 89 minuti; Ronaldo 1 ogni 102, Benzema 1 ogni 174.
In Champions Morata ha segnato 1 gol ogni 55 minuti, Ronaldo 1 ogni 100, Benzema 1 ogni 191.

Potrei allora dire che Morata avrebbe segnato non 20 ma 30 gol se fosse stato titolare, ma i gol si pesano, non si contano.
Bisogna andare a vedere come e perché arrivano quei gol, per potergli attribuire un valore e soprattutto capire come possono arrivare in funzione dei compagni.

Per questo io sono sicuro che non solo Morata e Belotti garantirebbero i gol di Aubameyang se non di più, ma che il loro tipo di gioco eleverà le segnature anche di tutti quelli che stanno intorno.

Vuoi la provocazione, giocando un po', solo per far capire il senso?
Con la squadra attuale + Morata, Morata farebbe 17 gol, Andrè Silva 14, Kessiè 7, Conti 6, Borini 7, Bonaventura 5.
Con la squadra attuale + Auba, Auba farebbe 23 gol, Andrè Silva 8, Kessiè 3, Conti 3, Borini 3, Bonaventura 3.

E se fai la somma, Auba batte Morata di 6, ma il Milan di Morata batte il Milan di Auba di 13

Si ma guarda che forse io mi sono spiegato male, per me sono tutti e tre bomber che possono fare la differenza, infatti dei tre Aubame è quello che vorrei meno, il mio discorso era esattamente chi dei tre contro le difese chiuse che troveremo può essere più utile, e se guardi il primo post giungo alla tua stessa conclusione, Morata sarebbe l'ideale.
Poi ribadisco che se comunque alzasse la media realizzativa avvicinandola ai 20 gol in campionato sarebbe meglio..20 gol che "pesano" inteso..delle triplette con l'ultima in classifica sappiamo bene che nessuno se ne fa nulla..

 

[Splendidi Incisivi]

Perché secondo me in questi 15 anni è cambiato il gioco, all'interno dello stesso involucro non ci sono più gli spazi ed i tempi per determinate caratteristiche.

Non voglio essere blasfemo, ma sono sempre più scomparse le fattispecie di attaccanti come Trezeguet, Gomez, Bierhoff, Batistuta o Inzaghi, monodimensionali e finalizzatori puri che erano presenti in tutte le squadre di vertice, ma che oggi fanno sempre più fatica o vengono usati come armi tattiche dalla panchina (così come è del tutto scomparso il trequartista centrale puro alla Rui Costa, sempre più dirottato alla Pirlo e Verratti come mediano o sull'esterno).

Al loro posto, oltre la pratica del falso nueve che può piacere o meno ma ha prodotto anche tanti successi, ci sono sempre più figure di attaccanti di movimento e di lavoro organico, che non occupano l'area ma l'attaccano e che permettono soprattutto una partecipazione a tutta la squadra negli inserimenti e nel non dare riferimenti.

Addirittura in molti casi sono stati trasformati attaccanti centrali unici dei giocatori che erano ali o trequartisti o nella migliore delle ipotesi che avremmo definito seconde punte anni fa. Senza scomodare Messi e Ronaldo, penso a Sanchez, Firmino, lo stesso Benzema che fa un lavoro incredibile venendo indietro, atipici e scherzi della natura come Ibra o Dzeko, Griezmann, Aguero, Kane, Lacazette, Mbappè, Gabriel Jesus, Mertens, Milik, Andrè Silva, Vardy, Martial, Gameiro, lo stesso Dybala esplode prima punta, etc.

Poi certo, sulla cresta ci sono pure Lewandowski, Suarez, Diego Costa, Cavani, ma palesemente si è invertita la proporzione e comunque anche loro sono o fattispecie tecnicamente sopraffine o giocatori che sanno rendersi utile in mille modi per la squadra.

E poi ci sono quelli che io ritengo monodimensionali, magari macchine da gol ma che faticano a rendersi utili per la squadra o che hanno punti interrogativi sul piano tecnico: Aubameyang, in parte Lukaku (devo ancora inquadrarlo), Icardi, Benteke, Bacca, Giroud, scendendo un po' in Italia Balotelli, Zaza, Destro, Immobile. E provocando un po', io in questa lista ci metto persino Higuain.

Questi sono esempi di gente che segnerà pure uno sproposito, ma che io non vorrei mai nel mio Milan che sta nascendo.
Proprio perché hanno bisogno del sistema per trovare senso, invece di darlo loro in primis al sistema.



Esattamente.

Il suo gioco è pensato prima di ogni altra cosa per i suoi gol, che sono chiaramente importanti e non li discuto, ma non valorizzano il sistema, la manovra, i movimenti ed il gioco di squadra. Lo finalizzano, cosa importantissima sia chiaro, ma che io e penso anche Montella non vorremmo sia l'elemento centrale per il nostro attaccante.

A proposito di gioco di squadra e multipli finalizzatori, vorrei fare un giochino statistico. Noi, da squadra che ambisce ad arrivare al terzo posto, dobbiamo puntare ad un range di 75/80 goal; lasciamo perdere Roma e Napoli che hanno sforato i 90: non servono; di fatto la Juventus ne ha messi 77 e con una difesa da 27 goal s'è presa lo scudetto.
Ora, vogliamo provare a contare i goal? Mi terrò stretto:

Pacchetto difensivo+mediani: 10 goal; perché? Beh, Bonucci ne porta stabilmente 2/3 all'anno; Biglia 3/4; Rodriguez 4/5; ma qualcosina potremmo aspettarcelo anche da Conti, Antonelli, Romagnoli o Musacchio. Insomma, io direi che il pacchetto difensivo tutto, più i mediani ti possono garantire una decina di goal.

Mezzali: 15 goal; assurdo? Calhanoglu e Kessiè 5/6 goal a testa e le loro riserve (ancora da acquistare) 2/3 a testa; folle? Non conosciamo le loro riserve, ma Calhanoglu è uno che sa segnare e Kessiè è andato a segno 6 volte l'anno scorso.

Tridente titolare: Bonaventura 10, punta nuova 20, Suso 10; io credo che Bonaventura e Suso abbiano tutte l carte in regola per andare in doppia cifra: Bonaventura si è spinto soltanto a 7 fino ad oggi, ma non ha mai giocato esterno di un tridente; Suso anche è arrivato a 7, ma senza poter mai rifiatare e predicando nel deserto.

Tridente di riserva: riserva di Bonaventura 3/4, Silva 6/7, Borini 3/4; non mi sembrano numeri improponibili.

Ora facciamo una somma per difetto: 10+15+40+12=77 e mi sono tenuto stretto.

Tutto questo per dire cosa? Per dire che è una leggenda metropolitana quella della punta da 30 goal all'anno; se giochi col tridente, è sufficiente che la punta raggiunga i venti goal e credo che sia Belotti, che Morata, che Aubameyang ci garantiranno un bottino simile; personalmente, anche la "scommessa" Silva ne potrebbe garantire tanti, ma giustamente cerchiamo una garanzia.
I goal devono arrivare da tutti e la punta, pur dovendone fare di più, non dev'essere per forza un attaccante d a 30 goal, in un contesto di gioco di posizione e di 4-3-3.
Poi ovvio, dipende dall'idea di calcio di ognuno: se volete fare l'attacco a 2 serve la punta da 25/30 goal, perché saranno soltanto due e non più tre a dovertene mettere almeno 40 fino alla fine del campionato, con una seconda punta da 10/15; ancora, se volete giocare di transizioni offensive e di rimessa serve la gente che da sola te ne garantisce 15/16, perché Bonaventura e Suso non sono in grado, ma se Bonaventura e Suso li inserisci in un attacco posizionale, in una rosa che vuol giocare nella metà campo avversaria e, soprattutto, in un 4-3-3, allora è sufficiente anche la loro "risicata" doppia cifra.

 

[neoxes]

A proposito di gioco di squadra e multipli finalizzatori, vorrei fare un giochino statistico. Noi, da squadra che ambisce ad arrivare al terzo posto, dobbiamo puntare ad un range di 75/80 goal; lasciamo perdere Roma e Napoli che hanno sforato i 90: non servono; di fatto la Juventus ne ha messi 77 e con una difesa da 27 goal s'è presa lo scudetto.
Ora, vogliamo provare a contare i goal? Mi terrò stretto:

Pacchetto difensivo+mediani: 10 goal; perché? Beh, Bonucci ne porta stabilmente 2/3 all'anno; Biglia 3/4; Rodriguez 4/5; ma qualcosina potremmo aspettarcelo anche da Conti, Antonelli, Romagnoli o Musacchio. Insomma, io direi che il pacchetto difensivo tutto, più i mediani ti possono garantire una decina di goal.

Mezzali: 15 goal; assurdo? Calhanoglu e Kessiè 5/6 goal a testa e le loro riserve (ancora da acquistare) 2/3 a testa; folle? Non conosciamo le loro riserve, ma Calhanoglu è uno che sa segnare e Kessiè è andato a segno 6 volte l'anno scorso.

Tridente titolare: Bonaventura 10, punta nuova 20, Suso 10; io credo che Bonaventura e Suso abbiano tutte l carte in regola per andare in doppia cifra: Bonaventura si è spinto soltanto a 7 fino ad oggi, ma non ha mai giocato esterno di un tridente; Suso anche è arrivato a 7, ma senza poter mai rifiatare e predicando nel deserto.

Tridente di riserva: riserva di Bonaventura 3/4, Silva 6/7, Borini 3/4; non mi sembrano numeri improponibili.

Ora facciamo una somma per difetto: 10+15+40+12=77 e mi sono tenuto stretto.

Tutto questo per dire cosa? Per dire che è una leggenda metropolitana quella della punta da 30 goal all'anno; se giochi col tridente, è sufficiente che la punta raggiunga i venti goal e credo che sia Belotti, che Morata, che Aubameyang ci garantiranno un bottino simile; personalmente, anche la "scommessa" Silva ne potrebbe garantire tanti, ma giustamente cerchiamo una garanzia.
I goal devono arrivare da tutti e la punta, pur dovendone fare di più, non dev'essere per forza un attaccante d a 30 goal, in un contesto di gioco di posizione e di 4-3-3.
Poi ovvio, dipende dall'idea di calcio di ognuno: se volete fare l'attacco a 2 serve la punta da 25/30 goal, perché saranno soltanto due e non più tre a dovertene mettere almeno 40 fino alla fine del campionato, con una seconda punta da 10/15; ancora, se volete giocare di transizioni offensive e di rimessa serve la gente che da sola te ne garantisce 15/16, perché Bonaventura e Suso non sono in grado, ma se Bonaventura e Suso li inserisci in un attacco posizionale, in una rosa che vuol giocare nella metà campo avversaria e, soprattutto, in un 4-3-3, allora è sufficiente anche la loro "risicata" doppia cifra.

Non fa una piega, secondo me inoltre sottovaluti A. Silva, per me arriva almeno a 10.