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Lilli Gruber sempre più annebbiata dal politically correct dà vita a un dialogo surreale con Luigi Di Maio su La7.
Di Maio "Hanno fatto di tutto per screditarmi. Avevano anche diffuso la notizia che fossi gay, ma io sono eterosessuale."
Gruber: "Lei sottolinea di non essere gay. Dire di essere eterosessuali è una giustificazione non richiesta. Cosa ci sarebbe di offensivo se fosse gay?"
Di Maio resta attonito e poi risponde "Io ho solo affermato di essere eterosessuale. Accetto la sua domanda come provocazione."
La Gruber non molla e ribatte ancora in modo puntiglioso. Alla fine Di Maio per mettere fine al discorso imbarazzante dice che lei ha ragione su tutto.
Di Maio "Hanno fatto di tutto per screditarmi. Avevano anche diffuso la notizia che fossi gay, ma io sono eterosessuale."
Gruber: "Lei sottolinea di non essere gay. Dire di essere eterosessuali è una giustificazione non richiesta. Cosa ci sarebbe di offensivo se fosse gay?"
Di Maio resta attonito e poi risponde "Io ho solo affermato di essere eterosessuale. Accetto la sua domanda come provocazione."
La Gruber non molla e ribatte ancora in modo puntiglioso. Alla fine Di Maio per mettere fine al discorso imbarazzante dice che lei ha ragione su tutto.