il Movimento 5 stelle si sta trasformando in un partito di sinistra,di sistema ed europeista,lasciando quelle caratteristiche di rottura e populistiche che ne avevano contraddistinto la nascita e la crescita. A mio modesto avviso una scelta suicida
Lo dico da due mesi.
Non è una scelta suicida, è una scelta obbligata.
Il 90% dell'elettorato populista proveniente da destra che lo votava, ha abbandonato il movimento nel 2018 passando progressivamente nella Lega. I flussi elettorali sono chiarissimi. Quello spazio è occupato saldamente da Salvini.
L'elettorato rimasto al M5S è per il 90% costituito da elettori provenienti dall'area di centro-sinistra, delusi da PD e PRC.
Sommate i voti nelle varie elezioni che storicamente hanno avuto centrosinistra e centrodestra e vedrete che è lampante.
Il M5S ha due strade:
1) Un attacco frontale alla Lega per cercare di ristrappargli gli elettori (Impossibile al momento).
2) Rimodellarsi come partito popolare d sinistra, cercando di intercettare questo voto che non trova casa nel PD.
L'alleanza M5S-PD in questa ottica è assolutamente naturale, al di la del tifo di parte che vorrebbe tutti gli avversari della destra separati e pronti a suicidarsi all'altare di Salvini, non penso succederà.
Anche chi pensa che questo possa portare ad una destra al 60-65% fantastica, perchè il portarsi su posizioni sempre più estreme consolida le posizioni, ma aliena un certo tipo di elettorato.
Quuello che manca è un partito popolare, moderato, europeista che possa fare da collante per chi non si sente di sinistra, ma trova intollerabili gli estremismi della destra Salviniana.